Home Baviera Itinerario di 5 giorni in Baviera: cosa fare e vedere in inverno

Itinerario di 5 giorni in Baviera: cosa fare e vedere in inverno

by Chiara
Itinerario di 5 giorni in Baviera: cosa fare e vedere in inverno

Come vi avevo già anticipato nell’articolo su Norimberga, trovare una destinazione per il nostro viaggio di Capodanno di quest’anno non è stato affatto semplice: ci siamo mossi un po’ troppo in ritardo, e gli aerei per Madrid erano volati alle stelle, mentre raggiungere Parigi in macchina richiedeva troppe ore al volante. Abbiamo così optato per un itinerario di 5 giorni in Baviera, meta sicuramente più abbordabile che avevamo già visitato in estate qualche anno fa, ma che volevamo riscoprire con la veste invernale e con destinazioni nuove non toccate nell’on the road precedente. 

Ecco quindi i miei consigli su cosa vedere in Baviera in 5 giorni pieni, esclusi i due dedicati esclusivamente agli spostamenti. 

Itinerario di 5 giorni in Baviera: un on the road invernale 

29/12: siamo partiti da Bologna alle 7 di mattina e in circa 8 ore di viaggio abbiamo raggiunto Norimberga, tenendo conto anche di alcuni rallentamenti nell’attraversare il Ponte Europa (al costo di 11 Euro di pedaggio).

Appena arrivati abbiamo raggiunto il nostro alloggio, il Private Apartments Close to Subway che, come suggerisce il nome stesso, è un appartamento vicinissimo alla fermata della metro: ad un primo impatto, abbiamo trovato lo stabile esterno non troppo curato dal lato estetico (e anche l’ascensore condominiale era piccolo e lento), ma la nostra abitazione si è rivelata carina e comoda, e la posizione per gli spostamenti sicuramente imbattibile. Il parcheggio è libero in strada, e noi abbiamo sempre trovato nelle immediate vicinanze.



Booking.com

Lì vicino è presente anche un supermercato Aldi, dove siamo andati a piedi dopo aver sistemato i bagagli, per fare la spesa grossa per il nostro soggiorno. 

30/12: prima giornata dedicata alla scoperta di Norimberga, siamo usciti dall’appartamento verso le 9 e abbiamo preso la metro che in sole 7 fermate ci ha condotto in pieno centro; con questa prima tratta abbiamo inaugurato la nostra Norimberga Card, comodo strumento per visitare le attrazioni del centro risparmiando e nella quale sono inclusi anche i trasporti pubblici.

La prima attrazione compresa nella Card che abbiamo visitato è stata il Castello di Norimberga, considerato nel Medioevo una delle più importanti sedi ufficiali del Sacro Romano Impero germanico, caratterizzato dalla slanciata Torre Rotonda e al cui interno è stato allestito il Museo del Castello Imperiale, sezione distaccata del Germanisches Nationalmuseum, che offre una panoramica sullo sviluppo tecnico e storico-culturale e sull’importanza delle armi storiche dal XII al XIX secolo.

Usciti dal Castello e ridiscesi in centro città, abbiamo visitato la Cattedrale e poi ci siamo diretti al Deutsches Museum, il museo del futuro dedicato alle tecnologie, multimediale ed interattivo, che si sviluppa su 3 piani ed è suddiviso in 5 aree tematiche, le quali esaminano vari aspetti delle nostre vite come individui o membri della società. 

Dopo un veloce e frugale pranzo, ci siamo diretti al Neues Museum, museo di arte e design moderno e contemporaneo, progettato sul finire degli anni ‘90 del secolo scorso ed inaugurato nel 2000. 

Buona parte del pomeriggio l’abbiamo poi dedicata al Germanisches Nationalmuseum, il Museo nazionale germanico fondato nel 1852, che con i suoi 1.200.000 pezzi è considerato il più ricco museo storico-culturale della Germania e che ci ha tenuti impegnati per circa 3 ore. Dislocato su 3 piani, conserva una ricca collezione di oggetti relativi all’arte e alla cultura tedesca, databili dalla preistoria ai giorni odierni.

Abbiamo poi concluso la nostra giornata con un giro per il centro storico per ammirare le luci natalizie, le sue statue e le sue fontane, sulle quali spiccano la Fontana Bella e la Fontana della Giostra del Matrimonio.

Itinerario di 5 giorni in Baviera: Fontana della Giostra del Matrimonio, Norimberga

31/12: il secondo giorno pieno a Norimberga siamo usciti dopo le 9 per prendere la metro, e prima delle 10 (orario di apertura) eravamo già davanti al Memoriale dei Processi di Norimberga, situato un po’ fuori dal centro storico, al cui interno ebbe inizio il processo ai principali criminali di guerra con il quale 21 alti gerarchi nazisti furono chiamati davanti a un tribunale internazionale per rispondere dei crimini contro la pace e contro l’umanità da loro compiuti.

Sempre in mattinata ci siamo diretti alla Casa di Albrecht Dürer, casa museo costruita nel 1420 e recentemente restaurata, che il celebre pittore e grafico di storia dell’arte abitò dal 1509 al 1528.

Seconda casa museo della giornata è stata la Casa di Fembo, palazzo costruito tra il 1591 ed il 1596 a metà strada sulla salita che porta al Castello imperiale, più sontuoso rispetto all’abitazione di Dürer, e che dal 1953 è divenuta sede del museo civico.

In tarda mattinata, abbiamo inserito anche la visita al Museo Castello Tucher, dove la collezione in mostra include preziosi mobili, arazzi, dipinti e opere di artigianato artistico selezionati tra le proprietà dell’omonima famiglia patrizia, con fulcro nella Sala Hirsvogel, costruita nel 1534, distrutta nel 1945 e ricostruita nuovamente nel 2000.

Nel pomeriggio abbiamo visitato il Museo del Giocattolo, fondato nel 1971 e considerato uno dei musei del genere più famosi al mondo, in quanto rappresenta la storia culturale dei giocattoli dall’antichità ai giorni nostri.

Itinerario di 5 giorni in Baviera: Museo del Giocattolo, Norimberga

Finite le attrazioni della giornata, siamo rientrati nel nostro appartamento dove abbiamo anche cenato, poi siamo usciti prima della mezzanotte per goderci la festa in piazza, appostandoci nella zona del castello dove sono stati sparati numerosi fuochi d’artificio. Siamo poi rientrati tranquillamente con la metropolitana, che per quella serata aveva orari molto più ampi.

01/01: primo giorno dell’anno dedicato a Rothenburg ob der Tauber, delizioso borgo posto su un colle che domina questo fiume e noto anche con il nome di Paese del Natale, in quanto la magia di questa festa si può respirare qui per tutto l’anno.

In mattinata abbiamo girovagato senza meta scoprendo ogni vicolo del centro storico, visitando la Chiesa di San Giacomo con il suo Altare del Sangue Divino, la Piazza del Mercato, sulla quale si affaccia il Municipio, e la Baumeisterhaus (la Casa del Capomastro), per poi fermarci per pranzo in un locale tipico, dove mi sono gustata un bel piatto di spätzle al formaggio (gnocchetti tipici della zona) conditi con cipolla arrostita. 

Nel pomeriggio abbiamo fatto visita al Museo del Natale, dedicato alle decorazioni natalizie dalle origini fino al ventesimo secolo, per poi concludere la giornata con un giro sulla cinta muraria medievale, ancora perfettamente conservata. 

Itinerario di 5 giorni in Baviera: Rothenburg ob der Tauber

02/01: la terza cittadina che abbiamo esplorato nel nostro on the road di 5 giorni in Baviera è stata Bamberga, per la quale ci siamo muniti della Bamberga Card, comodo pass che vi consente al costo di soli 22 Euro totali di accedere ai singoli luoghi di interesse risparmiando; la card ha una validità effettiva di 3 giorni, ma nei mesi invernali alcune delle attrazioni comprese sono chiuse, quindi 2 vi basteranno. 

Powered by GetYourGuide

Siamo partiti da Norimberga e abbiamo raggiunto Bamberga in circa 40 minuti di macchina, lasciandola nel comodo parcheggio coperto vicino all’Ufficio del Turismo, visto che dovevamo essere lì alle 9,30 (orario di apertura) per ritirare i nostri pass e farceli attivare sul posto. Il parcheggio ci è costato 11 Euro per circa 6 ore, ma è davvero comodo se si vuole visitare la parte storica della città.

In breve tempo abbiamo raggiunto Piazza della Cattedrale, fulcro del centro storico e caratterizzata da stili architettonici di varie epoche, sulla quale si affacciano alcuni degli edifici più importanti di Bamberga. Noi abbiamo iniziato con la visita al Museo Diocesano, proprio accanto al Duomo, che dal 1966 ospita molti oggetti preziosi del passato episcopale di Bamberga.

Preferendo dare la priorità alle attrazioni a pagamento comprese nella Bamberga Card, non siamo entrati direttamente nel Duomo pur essendo il suo ingresso limitrofo al Museo Diocesano, e abbiamo proseguito verso il Museo di Storia nella Corte Vecchia, che espone le preziose collezioni della città patrimonio dell’umanità. Quando siamo stati noi, erano allestite le mostre temporanee “Nel flusso della storia – L’ancora di salvezza di Bamberga Regnitz”, che racconta un esempio dello sviluppo storico urbano e l’importanza di una città sul fiume e la mostra di Natale, incentrata sulle decorazioni natalizie in vetro di Lauscha, paese che ha visto nascere questi ornamenti.

Itinerario di 5 giorni in Baviera: Museo di Storia, Bamberga

Una volta usciti, abbiamo attraversato Piazza della Cattedrale e sul lato opposto siamo entrati nella Nuova Residenza, che stavolta non è inclusa nella Bamberga Card (ma se l’avete, potrete usufruire di 1 Euro di sconto sul prezzo del biglietto, che pagherete 5 Euro anziché 6).

Una volta usciti abbiamo fatto un breve giro nell’adiacente Giardino delle Rose, ad accesso libero, che però in inverno è alquanto spoglio.

Come ultima attrazione della giornata in città, siamo infine entrati nel Duomo, la Cattedrale Imperiale di San Pietro e Paolo, famosa soprattutto per la tomba papale di Clemente II.

Nel primo pomeriggio, abbiamo ripreso la macchina e ci siamo spostati nel vicino paese di Buttenheim, a circa 15 minuti di strada, per visitare il Museo Levi Strauss, compreso anch’esso nella Bamberga Card.

03/01: il nostro secondo giorno a Bamberga, avendo già la Card e potendo così usufruire dei mezzi pubblici gratuitamente (autobus e treni in città e nei dintorni), abbiamo lasciato la macchina in un parcheggio P+R, nei quali si può posteggiare senza pagare nei giorni feriali, mentre è richiesto un pagamento di 1,20 Euro in quelli festivi.

L’autobus ci ha condotto in poche fermate nel centro città, così ne abbiamo approfittato per tornare nella zona del Vecchio Municipio, facendo arrivare le 10 per poter accedere al suo interno, dal momento che attualmente ospita la Collezione Ludwig, composta di preziose porcellane e maioliche barocche. A livello artistico, è da non perdere la Sala Rococò, dove vengono celebrati anche matrimoni. Quando siamo stati noi era allestita anche la mostra temporanea “Fake Food: Mangiare tra apparenza e realtà”, che affronta le questioni di autenticità, sostenibilità e impronta culturale della nostra dieta, denunciando gli attuali metodi di “falsificazione” del cibo.

Sempre in mattinata abbiamo raggiunto il Museo di Storia Naturale, che ospita mostre permanenti dedicate a vari campi dalla geologia alla zoologia. Su tutto il percorso spicca la Sala Ornitologica, con i suoi arredi classici e la straordinaria collezione di animali imbalsamati di tutte le specie esposti nelle teche, ristrutturata nel 2010. Al piano terra viene proiettato ogni ora nella sala multimediale un film sulla biosfera, ed era allestita una mostra temporanea sugli agenti atmosferici.

Itinerario di 5 giorni in Baviera: Museo di Storia Naturale, Bamberga

Alle 14 avevamo appuntamento davanti all’Ufficio Turistico per la visita guidata del centro storico, dal costo di 11 Euro e sempre inclusa nella Bamberga Card, della durata di 2 ore, che purtroppo non è disponibile in inglese ma soltanto in tedesco.

04/01: giornata interamente dedicata al viaggio di ritorno verso Bologna.

Questo è stato il nostro itinerario di 5 giorni in Baviera in inverno, replicabile ovviamente in qualsiasi periodo dell’anno!

Potrebbero interessarti

Lascia un commento