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Come organizzare un viaggio ad Amsterdam: informazioni e consigli

by Chiara
Come organizzare un viaggio ad Amsterdam: informazioni e consigli

Sono rientrata giusto ieri da Amsterdam, e già sento la necessità di mettere nero su bianco le prime impressioni di questa capitale così particolare che mi ha davvero stregato, e della quale già sentivo la nostalgia ancora prima di salire sull’aereo del ritorno.

Proprio per questo, prima di parlarvi nel dettaglio di quello che abbiamo visitato nei 5 giorni pieni che avevamo a disposizione, voglio darvi qualche dritta su come organizzare un viaggio ad Amsterdam in modalità fai da te, con informazioni pratiche e consigli utili. Il periodo in questione è quello a cavallo del Capodanno, ma la maggior parte delle indicazioni restano a mio parere valide in qualsiasi stagione voi vogliate andare.

Organizzare un viaggio ad Amsterdam: come raggiungerla 

Il modo più comodo per raggiungere Amsterdam dall’Italia è sicuramente l’aereo: se avessimo organizzato il viaggio in estate, avremmo impostato probabilmente un bell’on the road alla scoperta di tutta l’Olanda, ma avendo a disposizione un periodo così delimitato abbiamo scartato immediatamente l’idea dell’auto. I voli diretti da Bologna ad Amsterdam, soprattutto nelle festività, avevano davvero prezzi esagerati, ma noi non ci siamo arresi, passando in rassegna anche altri aeroporti limitrofi e trovando una tratta abbastanza abbordabile da Treviso ad Eindhoven, con partenza alle 18 e arrivo alle 19,40.

Abbiamo raggiunto Treviso in macchina (da noi dista un po’ meno di un’ora e mezza), lasciandola poi nell’apposito parcheggio dell’aeroporto; una volta arrivati ad Eindhoven, abbiamo preso un autobus che ci ha portati in stazione (potete scegliere il 401 o il 402, il viaggio dura all’incirca 20 minuti), dove siamo saliti sul treno che in poco più di un’ora ci ha condotto direttamente nella capitale, il tutto con una puntualità ed efficienza tipici dei servizi dei paesi del Nord Europa; i treni per Amsterdam sono molto comodi, in quanto sono previsti praticamente ogni mezz’ora. Al ritorno, abbiamo intrapreso lo stesso identico percorso ma al contrario.

Come organizzare un viaggio ad Amsterdam: informazioni e consigli

Organizzare un viaggio ad Amsterdam: quale bagaglio scegliere

Ovviamente il bagaglio da scegliere varierà molto in base al periodo di tempo che intenderete soggiornare in città: noi, per poco meno di una settimana, abbiamo optato per il solo bagaglio a mano, e se inizialmente ero un po’ scettica sulla scelta, alla fine mi sono dovuta veramente ricredere, perché era notevolmente più leggero e pratico con tutti gli spostamenti che abbiamo fatto.

Il nostro ragionamento è stato quello di portarci lo stretto necessario, considerando anche il fatto che avevamo già l’idea di trascorrere la sera dell’ultimo dell’anno in piazza, quindi non necessitavamo di un cambio più elegante. Viaggiando in inverno, ho riempito il trolley di indumenti caldi, abbinandoli in modo da vestirmi quasi sempre a strati: temevo infatti il freddo ed il vento, molto frequente in quelle zone anche verso la primavera, ma devo ammettere che siamo stati veramente fortunati, visto che non è mai piovuto, il vento si è alzato una sola sera ed il clima era addirittura più mite rispetto all’Italia! 

Come organizzare un viaggio ad Amsterdam: informazioni e consigli

Organizzare un viaggio ad Amsterdam: dove alloggiare

Gli alloggi ad Amsterdam sono un problema non da poco, dal momento che sono già alti abitualmente, ma nel periodo delle festività invernali salgono addirittura alle stelle: per cercare di risparmiare almeno un po’, ci siamo indirizzati verso le Guest House tramite il sito Airbnb, anche se inizialmente abbiamo avuto qualche rifiuto e gli annunci venivano cancellati su due piedi e senza alcun motivo apparente.

Alla fine abbiamo prenotato in un hotel Best Western la prima sera, centralissimo e ad appena dieci minuti a piedi dalla stazione, dal momento che il nostro aereo partiva nel tardo pomeriggio e con gli spostamenti da fare saremmo arrivati in città in serata; proprio per questo motivo, abbiamo scelto un albergo che facesse il check-in 24 ore su 24.

Per le 5 sere successive ci siamo invece spostati nella prima periferia della capitale, sempre in una zona vitale e ben servita dai mezzi pubblici (il centro storico in realtà si estende di parecchio): qui abbiamo alloggiato presso la Guest House A’dam Good Stay, gestita dal proprietario Hans, molto gentile e disponibile nei nostri confronti. All’appartamento si accede direttamente da una strada abbastanza trafficata, ma la camera si affaccia su un cortile interno e per questo è molto silenziosa, oltre ad essere totalmente indipendente da quella della famiglia di Hans, che alloggia invece al piano superiore, garantendo così la vostra più completa privacy. Per raggiungere la stanza, che si trova al primo piano, dovrete inerpicarvi su una scala piuttosto ripida, ma questo è un tratto comune a tutti gli edifici della città, che tendono a svilupparsi in maniera verticale verso l’alto; l’alloggio è dotato di forno a microonde, di un frigo e di un piccolo lavabo, così potrete anche scaldarvi qualche pasto già pronto da acquistare proprio nei negozi limitrofi all’ingresso principale.

Come organizzare un viaggio ad Amsterdam: informazioni e consigli

Organizzare un viaggio ad Amsterdam: cosa mangiare

Mi dispiace deludervi, ma ad Amsterdam non esistono quasi piatti tipici olandesi: questo dipende dal fatto che la cucina è molto internazionale, infatti noterete un numero elevatissimo di ristoranti e locali etnici, che ci sono stati consigliati ma che noi alla fine non abbiamo provato, indirizzandoci soprattutto verso lo spagnolo e l’argentino, e talvolta preferendo piccoli café più a buon mercato.

Soltanto in un paio di occasioni siamo riusciti a provare le specialità del posto, la prima in un pub irlandese per pranzo, e la seconda in un locale molto carino la sera prima di partire. Da quello che abbiamo potuto intuire, i prodotti tipici sono principalmente due: una zuppa di piselli e lo Stamppot, un gustoso piatto unico costituito da un puré di patate con verdure e bacon, servito caldo insieme a una salsiccia o una specie di polpettone. Non male davvero!

Organizzare un viaggio ad Amsterdam: quali attrazioni visitare

Nonostante la città di Amsterdam sia di recente fondazione (1275), sono tante le attrazioni da visitare, soprattutto in termini di musei: per questo vi consiglio assolutamente di munirvi come abbiamo fatto noi della I Amsterdam City Card, che vi consentirà di scoprirne il più possibile risparmiando notevolmente sul prezzo dei singoli biglietti, oltre ad avere incluso anche l’utilissimo servizio illimitato dei mezzi pubblici.

Noi siamo riusciti in questo modo a visitare quasi 30 musei durante la nostra permanenza, alternando qualche camminata all’uso sapiente dei tram. Un piccolo accorgimento se anche voi amate gli itinerari culturali è quello di controllare bene gli orari delle singole attrazioni, perché molte chiudono alle 17, e poi tenete presente che la mattina sul presto c’è molta meno gente in giro, mentre il flusso di persone tende ad aumentare di parecchio in tarda mattinata e nel pomeriggio, quindi se volete godervi appieno soprattutto i musei più famosi vi conviene partire per tempo.

Nel caso siate meno interessati ai musei e più alla visita della capitale olandese vi consiglio comunque di dotarvi del pass dei mezzi pubblici, che vi consentirà di viaggiare senza limiti da 1 a 7 giorni su tutti i tram, gli autobus, i traghetti e le metro (giorno e notte).

Come organizzare un viaggio ad Amsterdam: informazioni e consigli

Organizzare un viaggio ad Amsterdam: cosa fare a Capodanno 

Da quello che abbiamo potuto capire, gli olandesi non hanno la tradizione così sentita come noi italiani del cenone l’ultima sera dell’anno, e praticamente sono quasi tutti in giro per le strade e le piazze del centro storico, festeggiando e facendo scoppiare petardi dalle 19/20 fino a tarda notte, alcuni anche in modo piuttosto esagerato e fastidioso.

Come vi avevo anticipato, anche noi ci siamo adeguati ai festeggiamenti del luogo, con una cena frugale da asporto prelevata dal Mac Donald di fronte all’appartamento, e una passeggiata per i canali fino a poco prima di mezzanotte, quando ci siamo fermati in una piazzetta consigliataci dal proprietario Hans, un po’ più defilata rispetto a quelle del centro storico vero e proprio, che sarebbero state difficili da raggiungere per il fiume in piena di persone: qui abbiamo assistito ad uno spettacolo di bellissimi fuochi d’artificio della durata di 20 minuti ininterrotti, che venivano sparati anche in altre parti della città. Terminati questi, ci siamo ridiretti a piedi fino al nostro alloggio, non rientrando troppo tardi per essere pronti già dal 1 gennaio ad una nuova giornata di scoperte.

 

Scegliere di trascorrere le festività natalizie ad Amsterdam è stata veramente un’ottima idea, e a breve comincerò ad illustrarvi il nostro itinerario di 5 giorni nel dettaglio. Restate sintonizzati su questi “canali”!

Vi lascio qui sotto alcuni suggerimenti per altre esperienze da fare ad Amsterdam:



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10 Commenti

Ileana Gennaio 11, 2019 - 7:49 am

Mi sembra tutto chiarissimo e preciso. Ho visitato Amsterdam per poche ore quindi merita di farci un pensierino per scoprirla più a fondo

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Chiara Gennaio 11, 2019 - 1:01 pm

Ciao Ileana, pensa che io ci sono stata 5 giorni e non mi sono bastati per vederla tutta! 🙂

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Simona Gennaio 11, 2019 - 6:56 pm

Io ci sono stata qualche anno fa ed ebbi molta fortuna con il volo. Da Napoli con WizzAir trovai una super offerta per Amsterdam a meno di 60 Euro andata e ritorno con bagaglio da stiva incluso. Considerando che era da Napoli mi andò bene! Il fattore cibo deluse un po’ le mie aspettative, speravo che almeno sul luogo avrei trovato qualcosa di tipico ma quasi nulla…peccato!

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Chiara Gennaio 13, 2019 - 5:55 pm

Wow, veramente una super offerta, hai fatto bene a coglierla al volo! Anche noi in città non abbiamo mangiato male, ma i prodotti tipici sono davvero pochi…

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Valentina Gennaio 12, 2019 - 7:07 pm

Che bella Amsterdam, ci sono stata varie volte sempre in estate! Spero di tornarci casomai in primavera per vedere i campi di tulipani 🙂

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Chiara Gennaio 13, 2019 - 5:56 pm

Anche a me piacerebbe molto rivederla nella veste primaverile e con la fioritura dei tulipani!

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Virginia Gennaio 13, 2019 - 12:27 pm

Noi siamo stati ad Amsterdam a settembre e abbiamo trovato pioggia, freddo e umidità… chissà a dicembre! Si tratta comunque di una città che ha parecchio da offrire e vale la pena anche di affrontare un meteo non proprio al top.

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Chiara Gennaio 13, 2019 - 5:57 pm

In realtà a noi a livello di meteo è andata molto meglio del previsto, siamo stati veramente fortunati!

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Erica Gennaio 13, 2019 - 1:58 pm

Anche noi puntiamo sul volo per Eindhoven, è l’unica alternativa economica, i voli su Amsterdam sono spesso un salasso. Grazie per i consigli, soprattutto per l’alloggio, la capitale olandese è davvero un bell’osso duro da affrontare quanto a costi.

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Chiara Gennaio 13, 2019 - 5:58 pm

Eh sì, bisogna partire con un budget previsto abbastanza alto!

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