Home Italia Cosa fare in Val di Fiemme in bassa stagione: consigli per la sopravvivenza

Cosa fare in Val di Fiemme in bassa stagione: consigli per la sopravvivenza

by Chiara
Cosa fare in Val di Fiemme in bassa stagione: consigli per la sopravvivenza

Lo ammetto, non sono una grandissima appassionata di montagna: non amo troppo faticare in salita, e le mie ultime vacanze in Trentino risalgono a parecchi anni fa, quando da piccola andavo insieme ai miei genitori ogni estate in un paese diverso. Ma si sa, Internet e le fotografie digitali non erano ancora stati inventati, quindi i miei ricordi di quegli anni sono ormai piuttosto sbiaditi.

Visto che anche il mio ragazzo non disdegna una bella camminata all’aria aperta e più volte mi aveva fatto intuire il suo desiderio di montagna, ho pensato di fargli una gradita sorpresa prenotando un weekend in Trentino per il ponte del primo maggio, dopo aver trovato un maso in Val di Fiemme che ci avrebbe ospitato per una notte.

In realtà la sua reazione non è stata delle più entusiastiche, e mi ha subito fatto capire il motivo (anche se ormai io avevo già preso accordi con la proprietaria del B&B e mi sarebbe dispiaciuto rinunciare): in montagna, infatti, il periodo che va dalla fine della stagione sciistica fin verso l’inizio dell’estate è considerato di bassa stagione, e molte attrazioni o strutture ricettive sono addirittura chiuse tra Pasqua e metà giugno. Ma la voglia di cambiare aria anche solo per un paio di giorni è stata più forte di tutto e, senza troppi indugi, abbiamo caricato la macchina e siamo partiti.

Appena arrivati però, mi sono subito accorta che anche la scelta della destinazione non era stata tra le più felici: la Val di Fiemme, infatti, offre relax e vita tranquilla all’aria aperta, ma a noi che piace stare parecchio in movimento e scoprire sempre cose nuove, non ha attrazioni particolarmente degne di nota da offrire. Diciamo che, se dovessi tornare in Trentino (come è probabile), mi indirizzerei sicuramente verso altre zone.

Ma quindi, cosa fare in Val di Fiemme in bassa stagione se anche voi vi trovate nella nostra stessa situazione? Ecco i miei consigli che, anche se non sono molti, restano comunque validi per trascorrere tranquillamente una giornata fra paesini montani e natura incontaminata.

Cosa fare in Val di Fiemme in bassa stagione: qualche proposta

1) Giro a piedi per Cavalese

Cavalese è un piccolo paese dal centro raccolto in provincia di Trento, facente parte della Magnifica Comunità di Fiemme, che vede raggruppati una decina di comuni dei territori limitrofi. Purtroppo, il suo monumento più rappresentativo, il Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme, resta chiuso fino al primo di luglio. Questo centro è comunque gradevole e vi consiglio una camminata per il suo centro storico anche solo per vedere i negozi con i prodotti di artigianato locale tipici della zona. Per gli appassionati del genere, intorno al centro abitato si dispiegano piacevoli passeggiate nella natura.

Cosa fare in Val di Fiemme in bassa stagione: consigli per la sopravvivenza

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2) Visita alla cascata nei dintorni di Cavalese

Ad appena 4 chilometri dal centro di Cavalese, sulla strada che porta a Castello di Fiemme, fermatevi ad ammirare la bella cascata di una quindicina di metri formata dal torrente Moena che scorre in mezzo ai boschi. Il parcheggio è davvero comodo e dal ponte che si trova proprio di fronte alla cascata stessa potrete scattare ottime foto. Noi ci siamo limitati a vederla dal basso, ma esiste anche un percorso che consente di arrivare fino ad un punto panoramico da cui si può osservare da vicino il salto dell’acqua. La passeggiata fra i boschi è lunga circa 5 chilometri ma è abbastanza facile ed adatta a tutti, con un dislivello di 230 metri ed una pendenza del 10%.

Cosa fare in Val di Fiemme in bassa stagione: consigli per la sopravvivenza

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Cosa fare in Val di Fiemme in bassa stagione: consigli per la sopravvivenza

3) Mangiare da Tito, il Maso dello Speck a Daiano

Poco fuori dal centro di Daiano, piccolo paese sempre nei pressi di Cavalese, si trova un antico maso ristrutturato ed immerso nel verde, Tito, consigliatoci dalla proprietaria del nostro B&B. Non fatevi spaventare dalla mole di macchine parcheggiate davanti o dalle persone in fila, il maso è preso d’assalto sia dai turisti che dalla gente del luogo (come abbiamo avuto modo di constatare parlando con una coppia seduta vicino a noi), ma il servizio è comunque veloce e i piatti che abbiamo assaggiato tutti ottimi. I prezzi non sono elevati, ma adeguati alla qualità, e nelle belle giornate di sole è possibile mangiare fuori nei comodi tavoloni di legno.

Cosa fare in Val di Fiemme in bassa stagione: consigli per la sopravvivenza

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Cosa fare in Val di Fiemme in bassa stagione: consigli per la sopravvivenza

Nonostante le premesse, siamo riusciti così a trascorrere una piacevole giornata tra natura e relax. Spero che i miei suggerimenti su cosa fare in Val di Fiemme in bassa stagione possano essere utili anche a voi se capitate da queste parti nello stesso periodo!



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22 Commenti

Claudia B. Voce del Verbo Partire Maggio 24, 2017 - 10:36 am

Direi che ve la siete cavata egregiamente Chiara! Un misto di piccole scoperte e relax. Certo, abituati come siete (e sai che vi comprendo bene) a ritmi più sostenuti, può essere difficile riadattarsi. Ma, alla fine, una breve fuga è sempre un dono e, con grande attenzione, siete riusciti a portare a casa luoghi e paesaggi meravigliosi 🙂
A presto,
Claudia B.

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Chiara Giugno 1, 2017 - 12:06 am

Grazie Claudia, in effetti ogni tanto (ma giusto ogni tanto eh!) rallentare i ritmi proprio male non fa! 😉

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Mariacarla58 Maggio 24, 2017 - 4:46 pm

Io adoro la val di Fiemme. Ho anche una piccola casetta. Per me è bella in qualsiasi stagione, anche se preferisco la montagna d’estate. Non me ne stanco mai

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Chiara Giugno 1, 2017 - 12:07 am

Allora tu sei quasi di casa da quelle parti Mariacarla! 🙂

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Girovagandoconstefania Maggio 24, 2017 - 6:38 pm

Io andrei molto volentieri in bassa stagione visto che amo fare trekking e non so sciare. Oltre ai paesini tanto carini sicuramente ci saranno tanti itinerari da percorrere in giornata 🙂

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Chiara Giugno 1, 2017 - 12:08 am

Giusto Stefania, per te la bassa stagione è proprio l’ideale!

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Lucialesley Maggio 24, 2017 - 7:24 pm

Io adoro la zona di cavalese! Però devo ammettere che ci sono sempre stata in piena stagione estiva! Lì a Cavalese c’era un posto che si chiamava la stregona! Ora si e spostato e ha cambiato nome, ma è sempre in zona e fa un piatto (la stregona appunto) che è una cannonata di leccornie tipiche di quella zona

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Chiara Giugno 1, 2017 - 12:09 am

Wow, la stregona mi manca proprio! Me la terrò a mente se ritorno da quelle parti (in alta stagione)! 🙂

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In viaggio con Dorothy Maggio 25, 2017 - 3:34 pm

Beh dai, da come era partito l’articolo e dalle tue premesse pensavo in un disastro, INVECE:TUTT’ALTRO! Direi che è una meta perfetta per il relax all’aria aperta! Si mangia bene, si passeggia per il centro e si fa un passo a vedere la cascata(bellissima tra l’altro) direi che alla fine il tuo ritorno in Trentino è stato un successo! Certo, magari per uno che è abituato ad andare a mille sempre e comunque sarà strano schiacciare un po’ il freno…ma sai che ti dico??? Che a volte ci vuole proprio un po’ di calma e per godersi le cose senza avere l’ansia di non avere abbastanza tempo! 😉

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Chiara Giugno 1, 2017 - 12:18 am

Ciao Serena, in effetti ogni tanto è bello anche godersi un weekend senza fretta e staccando completamente la spina! Cosa che ci è successa qui in Val di Fiemme! 🙂

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camilla Maggio 26, 2017 - 10:04 am

A me piace moltissimo la montagna, anche se non sono la tipica persona da grandi e faticose camminate, ma ad una tranquilla passeggiata all’aria aperta non dico mai di no.
Adoro il Trentino, e i paesaggi che hai fotografato sono meravigliosi. Ottimo il consiglio su Tito, il Maso dello Speck a Daiano 😛

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Chiara Giugno 1, 2017 - 12:20 am

Anch’io Cami odio veramente le camminate faticose e in salita! Se torno in Trentino punterò a qualcosa di davvero soft! 🙂

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Katia - Il Miraggio blog di viaggi arte storia Maggio 27, 2017 - 11:33 am

Bellissima la val di Fiemme, credo tra le valli più belle insieme alla val di Fassa, del Trentino (ma io sono di parte: al primo posto ci sarà sempre Molveno!). Andarci in bassa stagione è stata la scelta migliore perché si hanno più possibilità di apprezzare la natura, oltre a fare tantissimo trekking! 🙂

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Chiara Giugno 1, 2017 - 12:20 am

E’ vero Katia, per fare trekking questa è la stagione migliore, senza troppi turisti in giro! 🙂

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La Folle Maggio 27, 2017 - 11:35 am

Neanche io sono una fan della montagna, le volte che ci sono stata credo si possano contare sulle dita di una mano. Sul serio. E credo che il motivo sia questo, il “cosa cacchio faccio se non c’è la neve?”. Ottimi consigli, specialmente il Maso visto che si parla di CIBOH.

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Chiara Giugno 1, 2017 - 12:21 am

Ah, il pranzo al maso è stato uno dei momenti più appaganti dell’intero weekend! 😉

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Rosanna Maggio 27, 2017 - 2:16 pm

Sono più amante del mare ma mi sembra davvero un bel posto

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Chiara Giugno 1, 2017 - 12:22 am

Davvero un bel posto Rosanna anche per gli amanti del mare come te! 🙂

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Claudia Aprile 20, 2018 - 7:42 pm

Purtroppo ha aperto solo da poco QCTerme a Pozza di Fassa altrimenti avreste potuto farvi una giornata in queste spa. Ci sono comunque tante cose da fare in bassa stagione, quella che io preferisco proprio perché abitandoci si trovano meno turisti in giro. Scriverò qualche articolo in più su cosa fare in bassa stagione in queste zone.

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Chiara Aprile 20, 2018 - 11:15 pm

Infatti Claudia, se c’erano anche le terme aperte ne avremmo sicuramente approfittato! 😉

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Elisa Novembre 23, 2019 - 5:05 pm

Ciao Chiara,

Scrivi che la Val di Fiemme “non ha attrazioni particolarmente degne di nota da offrire”, posso dirti che non sono affatto d’accordo? Sono nata e cresciuta in Val di Fiemme e prima di andare a studiare fuori la pensavo anch’io come te ma andando via mi sono ricreduta. Vero, forse avete sbagliato il periodo ma ci sono tante altre cose da poter fare anche fuori stagione.

Il Museo Geologico di Predazzo mi risulta essere aperto anche fuori stagione. Centri benessere e spa ce ne sono diversi aperti anche tra aprile e giugno e se muniti di macchina sareste potuti andare anche in Val di Fassa dove ha aperto QC Terme. Alcune escursioni inoltre possono essere fatte anche se gli impianti di risalita non sono in funzione, tempo permettendo. Passo Lavazé, passo Oclini e passo Rolle sono accessibili senza impianti, così come Pampeago.

Mi dispiace che non abbiate apprezzato la mia valle e spero le darete un’altra possibilità in futuro, magari chiedendo consigli a qualcuno del posto su cosa poter fare 🙂

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Chiara Novembre 23, 2019 - 7:43 pm

Esatto Elisa, forse il periodo non è stato dei migliori, ma voglio dare assolutamente una seconda possibilità alla Val di Fiemme! E adesso so già anche a chi chiedere consigli!

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