Il Lago di Costanza, specchio d’acqua situato al confine fra le 3 nazioni di Austria, Svizzera e Germania, prende il suo nome dal paese più importante che vi si affaccia, ovvero Costanza, cittadina tedesca che non potevamo fare a meno di visitare nel corso del nostro on the road di una settimana in questa zona.
Il suo centro storico e le sue attrazioni più importanti si scoprono comodamente in una giornata, e in questo articolo ve ne voglio segnalare almeno 5 che a mio parere non dovreste proprio perdervi se la visitate per la prima volta: alcune sono libere e si scoprono tranquillamente seguendo un itinerario a piedi per il centro storico, mentre altre prevedono un ingresso a pagamento.
Cosa vedere a Costanza in un giorno: 5 attrazioni da non perdere in città
1) Sea Life
Il nostro itinerario alla scoperta di Costanza in un giorno è cominciato un po’ al di fuori del centro storico, al Sea Life, l’acquario della città affacciato proprio sul porto della cittadina: questa attrazione è imperdibile se viaggiate con bambini, ma è capace di incuriosire ed affascinare anche gli adulti che vogliono approfondire la conoscenza del mondo subacqueo.
Il percorso all’interno del complesso si snoda seguendo il corso del fiume Reno, dai ghiacciai alpini al Lago di Costanza, fino a raggiungere il porto di Rotterdam, dove sfocia nel mare del Nord; oltre a questo, potrete immergervi in vari habitat differenti, da quello caldo del Mar Rosso caratterizzato da un tunnel lungo otto metri in cui vedrete i pesci nuotare sulla vostra testa, fino a quello della foresta pluviale e del freddo Antartico, nel quale potrete toccare con mano una lunga lastra di ghiaccio e fare la conoscenza dei simpatici pinguini.
Le specie animali all’interno del Sea Life sono oltre 180.000, suddivise in 51 acquari e 6 riserve, e spaziano fra pesci colorati, tartarughe, meduse, cavallucci marini e molte altre; presso l’acquario, si trova anche il Museo Naturale del Lago di Costanza, compreso nello stesso biglietto.
Il Sea Life è aperto tutti i giorni dell’anno con orario 10-17, ed il costo del biglietto per gli adulti è di 18,75 Euro, acquistabile direttamente sul posto o in anticipo online (dove è possibile trovare talvolta qualche sconto vantaggioso). Noi per la visita abbiamo impiegato poco più di un’ora, ma mettete in conto parecchio tempo in più se viaggiate con bambini!
2) Statua di Imperia
Sempre nella zona del porto si trova la seconda attrazione che abbiamo visitato, la Statua di Imperia, che vuole commemorare il Concilio di Costanza svoltosi dal 1414 al 1418, e raffigura una figura femminile monumentale che regge fra le mani due uomini, l’imperatore Sigismondo, che indisse il concilio, e papa Martino V, che venne eletto durante lo stesso, totalmente nudi e vestiti solo della corona e della tiara, i simboli del loro potere.
L’opera è stata realizzata in calcestruzzo dallo scultore Peter Lenk nel 1993 e si può scorgere già da lontano con i suoi 10 metri di altezza, mentre la sua particolarità è di poggiare su un piedistallo che ruota sul proprio asse ogni tre minuti.
3) Rosgarten Museum
Dalla Statua di Imperia ci siamo diretti verso il centro storico di Costanza, per visitare uno dei suoi musei più famosi, il Rosgarten Museum, fondato nel 1870 dal farmacista e consigliere comunale della città, Ludwig Leinere, e ospitato nell’antica sede della corporazione dei macellai eretta nel 1454.
Il museo è dedicato all’arte e alla storia della regione, e viene dato particolare risalto alla scultura e alla pittura su tavola in epoca medievale; la collezione permanente spazia da reperti archeologici del Neolitico a dipinti d’altare medievali e sculture sacre in legno, oggetti di uso quotidiano del XIX e XX secolo e lettere private e fotografie di personaggi storici.
Nel corso dei secoli, la collezione non ha mai smesso di crescere ed attualmente comprende circa 50.000 manufatti; ancora oggi, viene costantemente ampliata per includere oggetti e opere d’arte legati alla storia e alla cultura della città di Costanza.
4) Cattedrale di Nostra Signora
Usciti dal Rosgarten Museum si era ormai fatta ora di pranzo, e ci siamo infilati al Nordensee proprio di fronte, un fast food tedesco specializzato in prodotti a base di pesce. Dopo esserci rifocillati, abbiamo continuato il nostro giro a piedi per le vie del centro storico, fino a raggiungere il Duomo di Costanza, la Cattedrale di Nostra Signora, il più importante edificio cattolico della città.
La sua origine viene fatta risalire già agli inizi del VII secolo, ma la vecchia cattedrale andò perduta, ed il nuovo edificio venne costruito a partire dalla seconda metà dell’XI secolo: la realizzazione richiese quasi quattrocento anni, soprattutto a causa dell’imponenza delle torri gotiche, l’ultima delle quali fu completata solo nel 1378. Presso la cattedrale si tennero gli importanti riti del Concilio di Costanza del 1414-1418, e fino al 1821 l’edificio fu al centro dell’attenzione artistica e culturale della città. Dalla soppressione della diocesi, la cattedrale divenne chiesa parrocchiale, e fu sottoposta a vari restauri terminati nel 2010, con l’aggiunta di dodici nuove campane e la ripulita delle zone monumentali.
5) Torri del centro storico
Il centro storico di Costanza ha la particolarità di essere delimitato da alcune torri ancora perfettamente conservate: le più importanti sono 3, la Schnetztor, sul versante ovest della città, e la Pulverturm e la Rheintorturm, una di fronte all’altra, entrambe sul lato nord, che rappresentano oggi le uniche fortificazioni rimaste dell’impianto cittadino medievale.
La Schnetztor fu costruita nel XIV secolo ed è caratterizzata per il legno a graticcio della sua facciata; la Pulverturm fu temporaneamente utilizzata anche come prigione urbana, soprattutto in seguito al Concilio, quando molti ebrei furono imprigionati qui con l’approvazione del loro patrono, il re Sigismondo, al fine di pagare i debiti del Consiglio di quest’ultimo; la Rheintorturm venne costruita nel 1200 per proteggere il ponte medievale, e anch’essa non svolse soltanto il ruolo di porta della città ma anche di carcere.
E per concludere, un’ultima piccola curiosità sulle attrazioni da vedere a Costanza in un giorno: vi segnalo che, oltre alla più famosa ed imponente Statua di Imperia, se ne trovano anche altre di particolari in giro per la città, alcune delle quali sempre dello stesso Peter Lenk… che dire, chi cerca trova! Vi lascio sul finale qualche foto come indizio…
Vi lascio qui sotto il link per prenotare i vostri biglietti per il Sea Life di Costanza:
4 Commenti
Uno dei miei primi viaggi: la città dove, da emigranti, si erano trasferiti i miei nonni. Ho ricordi molto vividi e piacevoli.
Allora immagino che ci sarai veramente affezionata!
Costanza è una città dalla storia pazzesca ed è stata molto importante anche per la penisola italica (non posso dire “Italia” perché nel Medioevo l’Italia non esisteva). La sua via più centrale è un libro di storia a cielo aperto.
Concordo in pieno Giovy, a noi è piaciuta davvero molto!