Home Amsterdam Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: itinerario dettagliato

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: itinerario dettagliato

by Chiara
Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: itinerario dettagliato

5 giorni sono a mio parere il minimo sindacale per riuscire a scoprire appieno le bellezze della città di Amsterdam, in particolar modo se come noi vi volete concentrare non solo sulle vie e le piazze del centro storico ma anche sui suoi musei, dal momento che qui se ne trovano di davvero particolari. Tralasciando la prima giornata di spostamenti, visto che non siamo volati direttamente sulla capitale ma nel vicino aeroporto di Eindhoven, e la stessa cosa abbiamo dovuto fare al ritorno (sull’organizzazione del viaggio ve ne avevo già parlato nel dettaglio nel post precedente), oggi voglio illustrarvi il mio itinerario completo su cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: dal momento che avevo già approfondito le attrazioni più insolite, in questa occasione le nominerò soltanto, concentrandomi principalmente su quelle più classiche, da non perdere se si visita la città per la prima volta.

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: primo giorno 

Nonostante non vedessimo l’ora di buttarci alla scoperta della città, il primo giorno abbiamo fatto tappa all’entrata nord della stazione dei treni per ritirare la preziosissima I Amsterdam City Card, indispensabile strumento per risparmiare sui biglietti d’ingresso delle singole attrazioni, che ci ha consentito l’uso illimitato dei mezzi pubblici per tutta la sua durata. Nel caso siate meno interessati ai musei e più alla visita della capitale olandese vi consiglio comunque di dotarvi del pass dei mezzi pubblici, che vi consentirà di viaggiare senza limiti da 1 a 7 giorni su tutti i tram, gli autobus, i traghetti e le metro (giorno e notte).

Inaugurandola immediatamente, abbiamo preso la metro anche se solo per una fermata, per raggiungere più comodamente l’Amsterdam Museum, che all’interno di un ex orfanotrofio ristrutturato illustra la storia della crescita e dello sviluppo della capitale olandese, dai primi insediamenti lungo le rive dell’Amstel ai giorni nostri. Il museo apre tutti i giorni alle 10 ed è molto curato ed interattivo; la mostra principale è al primo piano, mentre il piano interrato è riservato alle esposizioni temporanee. Potrete seguire il percorso con un’audioguida anche in italiano, e la durata del giro completo è di circa un’ora e mezza.

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Amsterdam Museum

Nel pomeriggio ci siamo dedicati a musei di dimensioni minori, fra cui il Museo della Pianola, il Museo del Gatto e il Museo della Bibbia (Cromhouthuis): quest’ultimo è uno dei più antichi dei Paesi Bassi, ed è ospitato in due edifici storici situati lungo il canale Herengracht. Al suo interno, potrete ammirare il particolare soffitto a cassettoni dipinto e numerosi reperti che raccontano la storia della nascita della Bibbia e la sua influenza nella società olandese nel corso dei secoli. Anche qui vi sarà molto utile l’audioguida durante il vostro percorso, anche se in questo caso è soltanto in inglese.

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Museo della Bibbia (Cromhouthuis)

L’ultima attrazione che abbiamo visitato in questa prima giornata alla scoperta della capitale olandese è stata il Museo Willet-Holthuysen, graziosa casa sui canali a due piani che la proprietaria lasciò in eredità nel 1895 alla città di Amsterdam, a condizione che fosse conservata ed aperta al pubblico. Gli ambienti originali ospitano una vasta collezione di argenteria ed opere d’arte del Secolo d’Oro, e dalle finestre sul retro è possibile ammirare un bel giardino settecentesco in stile francese. 

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Museo Willet-Holthuysen

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: secondo giorno

Il nostro secondo giorno è iniziato davvero con il botto, ovvero con una delle attrazioni più famose di Amsterdam a livello internazionale, il Museo Van Gogh, che ospita la più vasta collezione al mondo delle opere del celebre pittore: l’esposizione permanente include infatti 200 dipinti, 500 disegni e più di 700 lettere dell’artista, oltre alla sua raccolta personale di stampe giapponesi. In aggiunta ai lavori di Van Gogh, il museo racchiude anche opere del XIX secolo di Impressionisti e Post-Impressionisti, artisti amici o contemporanei del pittore, che a lui si ispirarono o che lo ispirarono a loro volta. 

Siccome questa attrazione può essere letteralmente presa d’assalto dai turisti (una coppia di nostri amici è stata qui ad aprile e non è riuscita ad entrare per la troppa fila), abbiamo pensato di organizzarci bene, prenotando in anticipo i biglietti su internet e scegliendo il primo ingresso alle 9 del mattino, riuscendo così a goderci il giro senza ancora troppa gente. La visita è libera e noi abbiamo impiegato due ore abbondanti per vedere tutto senza fretta; all’interno del museo è vietato scattare foto anche senza flash.

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Museo Van Gogh

Come il giorno precedente, abbiamo dedicato il resto della giornata a musei particolari e di piccole dimensioni (nello specifico il Museo dei Diamanti, il Museo delle Pipe e il Museo della Casa Galleggiante), al termine dei quali pensavamo di fare un giro libero o rientrare in camera e prepararci per la serata, quando d’un tratto la nostra attenzione è stata attirata da una grande quantità di persone in fila fuori da una villetta; incuriositi, ci siamo avvicinati, scoprendo che si trattava del Moco, museo d’arte contemporanea che non avevamo incluso nella pianificazione del nostro itinerario in città. La grande mole di visitatori era dovuta alla possibilità di ammirare alcuni pezzi unici di artisti alternativi (primo fra tutti Bansky), in precedenza parte di collezioni personali o gallerie private, che ho avuto modo di scoprire ed apprezzare in questa occasione pur non essendo una grande amante del genere.

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Museo Moco

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: terzo giorno

Anche il terzo giorno alla scoperta di Amsterdam è partito alla grande, con la visita al Rijksmuseum, il più grande museo dei Paesi Bassi, che avevamo inserito proprio il primo giorno dell’anno perché non ritardava l’apertura, al contrario di molte altre attrazioni. La sua collezione offre una panoramica sulla storia olandese dal Medioevo ai giorni nostri, e comprende 8.000 opere d’arte di alcuni fra i più celebri pittori nazionali come Rembrandt e Vermeer, suddivise in 80 sale. Noi siamo arrivati poco prima dell’apertura delle 9 e gli abbiamo riservato buona parte della mattinata (due ore e mezza abbondanti), e vi assicuro che sono servite tutte!

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Rijksmuseum

Dopo un passaggio al Museo La Casa sul Canale, ci siamo dedicati ad un’altra attrazione impegnativa, ovvero l’Hermitage Amsterdam, filiale olandese del celebre museo di San Pietroburgo ed esteso spazio espositivo dedicato principalmente alla cultura russa, al cui interno è attualmente ospitata la Galleria dei Ritratti dell’Età d’Oro, con i suoi 30 enormi dipinti in prestito da altri musei della zona. Il percorso completo si compone di 4 diverse collezioni, che possono essere visitate in maniera cumulativa grazie al biglietto All-In.

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Hermitage

L’ultima attrazione della giornata è stata la Casa Museo di Rembrandt, la dimora su vari piani dove il pittore ha vissuto e lavorato tra il 1639 ed il 1658; gli interni sono stati restaurati e arredati con oggetti e opere d’arte risalenti all’epoca in cui vi abitò l’artista, ed ospitano una sua collezione di circa 250 stampe, oltre a vari dipinti dei suoi predecessori e dei suoi allievi.

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Casa Museo di Rembrandt

Per terminare la giornata in bellezza, ci siamo dedicati ad un’attività assolutamente imperdibile per chi viene ad Amsterdam per la prima volta, ovvero un giro in barca per i suoi canali, che noi abbiamo deciso di fare di sera per goderci lo spettacolo dell’Amsterdam Light Festival da un’angolazione diversa. Per provare questa esperienza, abbiamo scelto di affidarci alla Lovers Canal Cruises, e devo dire che ne siamo rimasti soddisfatti: la Crociera delle Luci ha una durata di 75 minuti, e si svolge all’interno di comodi barconi riscaldati, che nel percorso affiancano le installazioni più significative. L’unico problema, per chi deve produrre materiale come noi, è quello delle foto, in quanto non è possibile aprire i finestrini e ci si deve accontentare di scattare attraverso i vetri.

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Amsterdam Light Festival

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: quarto giorno

La mattina del quarto giorno l’abbiamo dedicata alle chiese della città, che però non ci hanno entusiasmato troppo: in particolare, ci siamo concentrati sulla Chiesa Vecchia, dalla grande navata centrale, e sulla Chiesa Nuova, che in quel periodo ospitava una mostra dedicata a Buddah, per la quale abbiamo dovuto aggiungere un supplemento di 2,50 Euro al costo del biglietto (entrambe le chiese sono infatti a pagamento, ma gratuite se come noi siete in possesso della Amsterdam Card).

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Chiesa Nuova

Il resto della mattinata e del primo pomeriggio lo abbiamo trascorso in piccoli musei insoliti (nello specifico il Museo dei Tulipani, quello del Formaggio, il Museo del Nostro Signore nel Sottotetto e quello dedicato a Multatuli, un celebre scrittore olandese), in attesa delle 15,30, ora in cui avevamo prenotato online il tour alla Casa di Anna Frank, l’abitazione dove la giovane ragazza ebrea si nascose per due anni insieme alla famiglia durante la Seconda Guerra Mondiale. La visita è guidata e in inglese, e si snoda attraverso documenti storici, fotografie, film e oggetti originali appartenuti a chi si nascose qui, fino a terminare nell’alloggio segreto che si trovava dietro una libreria mobile. Della famiglia, soltanto il padre Otto Frank sopravvisse e fu lui a dare alle stampe il diario di Anna, diventato in poco tempo un successo mondiale. Il giro completo dura all’incirca un’ora e all’interno è severamente vietato fare foto.

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Casa di Anna Frank

Cambiando totalmente genere, ci siamo poi diretti al Madame Tussaud’s, celebre museo delle cere del Regno Unito che dal 1971 ha aperto una delle sue 9 filiali internazionali proprio qui ad Amsterdam; al suo interno troverete le realistiche statue dei personaggi più famosi del mondo del cinema, della musica o della politica, e potrete farvi una foto con la vostra celebrità preferita (io mi sono accaparrata Johnny Depp ad esempio!). La collezione viene aggiornata regolarmente, e rappresenta una digressione simpatica rispetto ad altre attrazioni più serie e formali.

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Madame Tussaud's

Al termine della giornata, non ci siamo fatti mancare neppure un giro al Body Worlds – The Happiness Project e al Museo della Canapa, della Marijuana e dell’Hashish, che abbiamo potuto visitare in serata, dal momento che chiudevano più tardi rispetto alla media delle attrazioni della città.

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: quinto giorno

Per il nostro quinto ed ultimo giorno alla scoperta di Amsterdam, abbiamo raggiunto l’attrazione più scomoda dal nostro alloggio, ovvero il Museo Marittimo, alquanto distante dal centro storico vero e proprio e praticamente di fronte al NEMO, che noi però non abbiamo visitato in quanto ci sembrava più adatto ai bambini. Il museo è davvero grande e molto interattivo, pensate che noi ci abbiamo messo quasi tre ore per percorrerlo tutto, e arrivando sul presto siamo riusciti a godercelo con davvero pochi altri turisti. Terminate le sale interne, ricordatevi di non perdervi la parte all’esterno, dove è possibile salire su una ricostruzione del veliero “Amsterdam” della Compagnia delle Indie Orientali ed ammirare la Nave del Re, custodita in un ambiente al chiuso proprio di fronte a quest’ultimo.

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Museo Marittimo

Conclusa la visita, siamo ritornati verso il centro perché avevamo ancora un bel po’ di attrazioni da visitare, e dopo il particolare Museo delle Borse, ci siamo dedicati al Museo Van Loon, che un tempo era l’abitazione di Willem Van Loon, uno dei co-fondatori della Compagnia delle Indie Orientali. La dimora è strutturata su vari piani come una tipica casa sui canali, ed è stata arredata con eleganti mobili originali; all’esterno, è inoltre provvista di un giardino con angolo café, dove ci si può sedere mangiando al sacco (se l’avessimo saputo prima ne avremmo approfittato anche noi!). La visita è libera e dura all’incirca 45 minuti.

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Museo Van Loon

Per completare il nostro itinerario culturale giornaliero, siamo andati alla scoperta anche del Museo del Costume Olandese, piccola esposizione su due piani dedicata per l’appunto all’abbigliamento tipico di questa nazione; la visita è libera e vi richiederà poco più di mezz’ora.

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Museo del Costume Olandese

Come ultima attrazione della giornata abbiamo cambiato un po’ genere, decidendo di visitare l’Artis Zoo, che non rientra solitamente fra i nostri interessi principali, ma era gratuito con la I Amsterdam City Card e abbiamo voluto provare: in realtà, devo ammettere che non ci ha entusiasmati troppo, gli animali che si vedono non sono molti e in generale mi è sembrato un po’ lasciato andare. Lo zoo chiude alle 17 ma una volta dentro si può restare tutto il tempo che si vuole, anche se quando viene buio è praticamente inutile perché gli animali vanno a dormire. Con un biglietto cumulativo, si può accedere anche a Micropia, il Museo dei Microbi a pochi passi dallo zoo, che invece rimane aperto fino alle 20, e che noi abbiamo visitato proprio in serata. 

Cosa vedere ad Amsterdam in 5 giorni: Artis Zoo

Devo ammettere che i nostri 5 giorni ad Amsterdam sono stati veramente belli intensi, ma del resto è questa la modalità di viaggio che piace a noi! Se invece avete intenzione di godervi la città con un po’ più di calma, non vi resta che fare una selezione fra tutte le idee che vi ho proposto…e direi che la scelta non vi manca di certo!

Se invece avete poco tempo da dedicare a questa bella capitale europea, vi consiglio di ottimizzarlo al meglio partecipando ad un free tour di Amsterdam, ovvero un tour guidato della durata di circa 3 ore senza prezzo fisso, al termine del quale è il singolo partecipante che paga l’importo che considera opportuno in base al proprio grado di soddisfazione. Un ottimo modo per scoprire curiosità ed informazioni utili sulle principali attrazioni del centro storico!

Vi lascio qui sotto alcuni suggerimenti per altre esperienze da fare ad Amsterdam:



Booking.com

Potrebbero interessarti

4 Commenti

Erica Febbraio 8, 2019 - 4:16 pm

Certo ragazzi che non vi siete fatti mancare i musei ad Amsterdam! Quello del costume olandese mi ispira tanto, diverso dal solito. Devo ammettere che assistere al Light Festival deve essere stato davvero un bello spettacolo, con tutte quelle luci che si riflettono sull’acqua dei canali. Sicuramente mi ricorderò i vostri post sulla città quando organizzeremo un viaggio nella capitale olandese.

Reply
Chiara Febbraio 11, 2019 - 2:17 pm

Eh sì, ne abbiamo visitati di sicuro un bel po’…e in realtà ce ne sarebbero stati anche altri! 🙂 Andare ad Amsterdam durante il Light Festival è stata sicuramente una buona idea, anche se non contenti torneremo anche in primavera per la fioritura dei tulipani!

Reply
Alex Settembre 16, 2022 - 9:14 pm

Ciao Chiara, grazie mille per i consigli, conosco molto bene Amsterdam, ma non conoscevo il Museo Van Loon.

Reply
Chiara Settembre 16, 2022 - 11:51 pm

Ciao Alex, allora sono contenta di averti fatto scoprire qualcosa di nuovo! 😉

Reply

Lascia un commento