Firenze, oltre ad essere una bellissima città dall’indiscusso patrimonio artistico, è anche nota (purtroppo), per non essere proprio a buon mercato.
Per visitarla al meglio senza rimetterci il portafoglio, bisogna quindi conoscere qualche piccolo “espediente”: uno dei miei preferiti, valido comunque anche per molte altre mete italiane, è quello di approfittare dei musei statali gratuiti la prima domenica del mese. Semplice no?
Come se non bastasse, quest’anno la prima domenica del mese coincideva anche con il 1 maggio, festività in occasione della quale in molte città italiane si possono visitare in maniera completamente gratuita luoghi che normalmente non rientrano nell’elenco dei Musei Statali e la domenica sono chiusi al pubblico.
Unendo questi due eventi davvero molto ghiotti per noi viaggiatori, abbiamo colto la palla al balzo e lo scorso 1 maggio abbiamo testato un bell’itinerario per voi che comprende 6 attrazioni a costo zero, alcune tra le più famose e conosciute, altre leggermente meno note ma meritevoli di essere scoperte.
Pronti a partire?
Cosa vedere gratuitamente a Firenze la prima domenica del mese
1) Cappelle Medicee
Pur essendo stata a Firenze altre volte, non ero mai riuscita a vedere all’interno questo monumento, perché ha da sempre osservato giorni ed orari di apertura un po’ ristretti e spesso l’ho trovato chiuso. Stavolta mi ero documentata a dovere e, sapendo che la chiusura era prevista per le 13,20, ho deciso di cominciare proprio da qui il mio percorso di visita.
Le Cappelle Medicee si trovano in Piazza Madonna degli Aldobrandini e fanno parte del complesso della Chiesa di San Lorenzo, rappresentano il luogo di sepoltura della famiglia Medici e dal 1869 sono diventate un museo statale. I due ambienti principali sono la Cappella dei Principi, dalla pianta ottagonale e ricoperta di marmi colorati, dove sono sepolti i Granduchi di Toscana ed i loro familiari, e la Sagrestia Nuova, realizzata da Michelangelo agli inizi del XVI secolo, dove riposa uno dei membri più illustri della famiglia, Lorenzo il Magnifico.
2) Museo Nazionale del Bargello
Il Museo Nazionale del Bargello è uno dei musei più rinomati di Firenze, con il suo ampio cortile decorato da decine e decine di stemmi. Il museo si articola su tre piani e conserva importanti sculture del periodo rinascimentale di autori del calibro di Donatello, Luca della Robbia, Brunelleschi, Michelangelo e Giambologna.
Oltre a queste opere di notevole pregio, nel museo si possono trovare anche numerosi oggetti curiosi e dagli usi più disparati, provenienti in parte dalla famiglia dei Medici ed in parte da donazioni di privati: per questo motivo, se volete ammirare con una certa attenzione tutti i contenuti delle vetrine, mettete in conto almeno un paio d’ore per visitare le sale del museo.
L’edificio in cui si trova il museo risale alla metà del Duecento, e nel 1574 ospitò il Capitano del Popolo, detto anche “bargello”, che ne adibì una parte a carcere: è da qui, dunque, che prende il nome.
3) Museo della Casa Fiorentina Antica
Del Museo della Casa Fiorentina Antica, invece, non avevo mai sentito parlare: non è fra quelli più famosi di Firenze, ma è sicuramente uno dei più affascinanti a livello di ambientazione, in quanto si colloca all’interno di Palazzo Davanzati, un’altissima casa-torre del XIV secolo ancora oggi perfettamente conservata.
Il museo si dispone su quattro piani, ed illustra e ricostruisce la vita domestica delle famiglie in età medievale. L’ambiente più celebre del palazzo è probabilmente la sala da pranzo, dalle pareti completamente decorate con il motivo ornamentale di pappagalli, da cui deriva il nome di Sala dei Pappagalli.
Di notevole rilievo sono le stanze da letto, anch’esse dalle pareti minuziosamente decorate. Un consiglio, cercate di non perdervele, perché vi si accede da un piccolo corridoio un po’ nascosto, proprio a fianco dell’ascensore!
4) Museo Nazionale Archeologico
Il Museo Nazionale Archeologico di Firenze si trova in Piazza Santissima Annunziata 1, all’interno del Palazzo della Crocetta, che venne fatto costruire nel 1620 come residenza della principessa Maria Maddalena de’ Medici.
Il museo conserva importanti reperti etruschi e romani, trovati e raccolti in tutta la Toscana, e presenta una bella sezione relativa all’Egitto.
Musei aperti e gratuiti per il 1 maggio
5) Biblioteca Medicea Laurenziana
L’entrata della Biblioteca Medicea Laurenziana si trova invece proprio a lato della Chiesa di San Lorenzo. Essa conserva la più importante raccolta di manoscritti in Italia, e venne commissionata dalla famiglia dei Medici a Michelangelo, che la realizzò fra il 1519 e il 1534.
Una scalinata dalla forma particolare conduce direttamente alla Sala di Lettura, al termine delle quale è possibile ammirare in un paio di ambienti più piccoli alcuni manoscritti originali dell’epoca.
6) Opificio delle Pietre Dure
L’Opificio delle Pietre Dure venne fondato nel 1588 da Ferdinando I de’ Medici, in previsione della realizzazione delle Cappelle Medicee in San Lorenzo. L’insegnamento della lavorazione del marmo e delle pietre dure è stato da allora tramandato fino ai giorni nostri, tanto che ancora oggi l’Opificio si occupa con grande successo del restauro di mosaici, terracotte ed oggetti di oreficeria.
Anche questo museo non rientra fra i più famosi di Firenze, ma un giro al suo interno vale la pena farlo soprattutto per ammirare la bella mostra di oggetti ed elementi da arredo realizzati in pietra dura. Al piano superiore vi è anche una piccola esposizione di attrezzi da lavoro.
Queste sono le 6 attrazioni che abbiamo visitato durante la nostra gita fuori porta a Firenze. Ma vediamo nel dettaglio quanto siamo riusciti a risparmiare oggi:
Cappelle Medicee € 6,00
Museo Nazionale del Bargello € 4,00
Museo della Casa Fiorentina Antica – Palazzo Davanzati € 2,00
Museo Nazionale Archeologico € 4,00
Biblioteca Medicea Laurenziana € 3,00
Opificio delle Pietre Dure € 4,00
Totale: € 23,00
Totale speso (prima domenica del mese + evento del 1 maggio): € 0,00
Veramente un bel risparmio non credete?
Purtroppo, sempre per ribadire che Firenze non è proprio una città a buon mercato, abbiamo “riequilibrato” la situazione con i 3 Euro all’ora nel parcheggio di Santa Maria Novella…ma d’altronde avevamo gli orari un po’ tirati e ci serviva una posizione abbastanza centrale!
Ad ogni modo le #Domenicalmuseo sono a parere mio sempre un buon modo per scoprire i tesori nascosti delle nostre città in modo davvero conveniente.
Prima di partire vi consiglio sempre di controllare il sito del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, in quanto le attrazioni da visitare potrebbero subire talvolta qualche piccola modifica.
Vi lascio qui sotto qualche altra esperienza da provare a Firenze:
4 Commenti
Anch’io ho approfittato della prima domenica di aprile per visitare gratuitamente Uffizi e Giardini di Boboli… ma tu sei riuscita a vedere molte più cose di me, quindi complimenti per l’organizzazione! 😉
Grazie Giorgia, mi ero studiata per bene l’itinerario a casa, poi sono anche stata facilitata dal fatto che non ci fossero grandi file! Anch’io tempo fa sono stata ad Uffizi e Giardini di Boboli, molto belli, ne parlerò presto sul blog! 🙂
Iniziativa ottima quella di poter visitare gratis i musei la prima domenica del mese. Firenze è una città bellissima 😉
E’ infatti un’ottima occasione per vedere questa bellissima città risparmiando!