Una gita domenicale sul Lago di Garda è sempre una buona idea a mio parere, soprattutto per chi, come noi da Bologna, impiega appena un paio di ore di macchina per raggiungere le limpide sponde della sua parte meridionale. In realtà avevamo già esplorato queste zone in un caldo weekend di luglio di ormai qualche anno fa, ma proprio all’inizio di questo mese si è svolta una gran bella iniziativa che ci ha invogliato a tornare e a recuperare i luoghi che ci eravamo persi nel nostro primo giro: l’evento in questione era la Settimana dei Musei, e consentiva l’ingresso gratuito a tutti i musei statali italiani dal 5 al 10 marzo. Noi purtroppo siamo riusciti ad approfittarne soltanto la domenica, ma abbiamo cercato di vederne il più possibile in un’unica giornata. Ecco quindi i miei consigli su cosa vedere sul Lago di Garda in un giorno, con un particolare focus sui musei statali di Sirmione e Desenzano.
Cosa vedere sul Lago di Garda in un giorno: visita a Sirmione
Sirmione è sicuramente uno dei paesi più conosciuti e visitati della parte a sud del Lago di Garda, sia per la raffinatezza del suo centro storico, sia per la particolarità della sua posizione, visto che è adagiato su di una piccola penisola proprio al centro del lago.
Per evitare i fiumi di turisti che si riversano qui soprattutto nelle giornate di sole, siamo partiti da Bologna di buon’ora, arrivando a Sirmione alle 9 in punto, quando in giro c’eravamo solo noi e pochi altri; questo ci ha consentito anche di trovare un comodo parcheggio proprio adiacente all’ingresso del borgo, dal costo di 2,20 Euro all’ora (considerate che trovare un parcheggio gratuito qui è praticamente impossibile, se non a distanze davvero esagerate).
La prima attrazione che volevamo visitare ci si è parata proprio davanti non appena usciti dal parcheggio, ed è considerata uno dei simboli di Sirmione, oltre che l’unico punto d’accesso al centro storico, ovvero il suo Castello Scaligero.
La Rocca si presenta ornata in tutto il suo perimetro da merlature a coda di rondine, ed è un raro esempio di fortificazione lacustre, dal momento che è bagnata su tutti i lati dalle acque del Lago di Garda; su uno di questi è stata realizzata la darsena, che ne contiene una piccola parte e che un tempo rappresentava il luogo di rifugio della flotta Scaligera.
Una volta entrati, è possibile visitare il cortile della rocca e salire sul camminamento di ronda, dal quale si gode di un bel panorama sul borgo e di una prospettiva migliore sulla darsena; da qui, ci si può avvicinare al suo imponente mastio alto 47 metri, che però è chiuso al pubblico. Non ci sono sale arredate da visitare, ed il prezzo del biglietto è abitualmente di 6 Euro.
La seconda attrazione facente parte dei musei statali gratuiti sono le Grotte di Catullo, collocate diametralmente opposte rispetto alla Rocca Scaligera: per raggiungerle, infatti, bisogna attraversare in lunghezza l’intero paese, fino ad arrivare al punto più settentrionale della penisola, ma posso assicurarvi che la passeggiata è assolutamente tranquilla e piacevole.
Le Grotte di Catullo, a dispetto del nome un po’ fuorviante, sono i resti di una villa romana risalente al I secolo a.C., dalla location affascinante in quanto costruita proprio a strapiombo sulle acque del lago. Il biglietto di ingresso sarebbe di 4 Euro, e la visita comprende una prima parte all’interno del museo e una seconda, più ampia, alla scoperta del complesso archeologico esterno.
Esiste anche una comoda tipologia di biglietto cumulativo che vi consentirà di visitare entrambe le attrazioni (Rocca + Grotte) al costo di 8 Euro.
Se una volta usciti dalle Grotte di Catullo volete inoltre scoprire un piccolo tesoro nascosto di Sirmione, non dovrete fare altro che svoltare a destra ed inerpicarvi per un breve tratto in salita per raggiungere la sobria Chiesa di San Pietro in Mavino, immersa nel verde degli ulivi e all’interno della quale si trova un ciclo pittorico trecentesco.
Il nostro giro a Sirmione si è concluso poco dopo le 11, e una volta tornati al parcheggio l’abbiamo trovato pieno di macchine, mentre una marea di gente si dirigeva ininterrotta verso il centro storico: proprio per questo motivo vi consiglio di arrivare qui di buon’ora, soprattutto se per voi è la prima volta e volete godervi il paese con un po’ di tranquillità!
Cosa vedere sul Lago di Garda in un giorno: visita a Desenzano
La nostra seconda tappa della giornata è stata il paese di Desenzano, distante da Sirmione appena una mezz’oretta di macchina, dove eravamo già stati per il nostro weekend estivo, ma dove siamo tornati per visitare la sua Villa Romana, considerata la più importante testimonianza archeologica delle grandi ville tardo antiche nell’Italia settentrionale.
Abbiamo trovato parcheggio proprio di fronte all’ingresso dell’attrazione, e siamo riusciti a rientrare nei 30 minuti gratuiti, dal momento che non ci si impiega molto tempo a visitare questo sito archeologico, e sinceramente non è che ci abbia entusiasmato più di tanto.
Nello spazio all’aperto si trovano alcuni resti di pavimentazioni a mosaico, mentre nel piccolo Antiquarium sono esposti vari materiali provenienti dalla Villa; il costo del biglietto è abitualmente di 4 Euro.
Cosa vedere sul Lago di Garda in un giorno: visita a Padenghe
Dove invece non siamo tornati in occasione della Settimana dei Musei è stato il borgo di Padenghe, che avevamo visitato soltanto nel corso del nostro fine settimana precedente, dal momento che il paese è davvero microscopico e non c’erano attrazioni statali che avevamo lasciato in sospeso. Ad appena dieci minuti di macchina da Desenzano, è comunque una digressione piacevole se avete ancora tempo a disposizione dopo la visita degli altri due centri più rinomati.
Questi sono i miei consigli su cosa vedere sul Lago di Garda in un giorno, e come avete potuto notare, sono tutti completamente gratuiti! Se invece avete almeno un weekend a vostra disposizione, non potete assolutamente perdervi il Vittoriale, la Casa Museo di Gabriele D’Annunzio a Gardone Riviera: davvero unico nel suo genere! Le attrazioni da vedere in questa zona non sono comunque finite, e spero di tornare presto per scoprirne altre: nel frattempo, vi lascio qui sotto qualche suggerimento per altre esperienze da fare sul Lago di Garda:
10 Commenti
Sirmione l’ho sempre adorata e ovviamente le Terme di Catullo sono il mio posto preferito: l’ultima volta che ci sono stata, non me ne volevo più andare via! Desenzano, invece ed inaspettatamente, mi sorpresa in modo positivo: la visita alla Villa Romana è stata una gran scoperta e il personale è stato super gentile e disponibile!
Io ero stata un weekend di qualche anno fa, ma le Grotte di Catullo le avevo visitate solo da piccola insieme ai miei genitori, sicuramente sono il punto forte del paese!
A Desenzano non sono mai stata mentre Sirmione la conosco abbastanza bene la trovo davvero bella ed è molto piacevole trascorrerci anche solo qualche ora
Concordo in pieno! Quando ti capita vai anche a Desenzano, non è tanto grande ma merita!
Adoro il Lago di Garda e soprattutto Sirmione che conosco benissimo. Conosco un po’ meno Desenzano, perché non ci sono stata spesso anche se da casa mia non è molto lontano. Leggere questo post mi ha fatto guardare il lago con occhi diversi. 😉
Allora sono contenta di essere riuscita ad ispirarti Raffaella! 🙂
Conosco bene Sirmione, ci sono stata diverse volte. Il Lago di Garda è una meta davvero bellissima e ricca di luoghi da non perdere.
Concordo in pieno Daniela, la prossima volta infatti voglio spingermi anche nella parte più settentrionale!
Sono stata a Desenzano qualche tempo fa e l’ho trovata deliziosa. Sirmione invece non l’ho ancora vista… fino ad ora sono stata un po’ scoraggiata dall’afflusso turistico che mi ha fatta desistere… però dalle foto che hai postato deve essere davvero incantevole.
Magari ci penso per un periodo fuori stagione 🙂
Esatto Elisa, se riesci sarebbe meglio riuscire a visitare questi paesi proprio fuori stagione!