Ultimamente, le esperienze e le mostre immersive stanno sempre più prendendo piede sia in Italia che all’estero, riuscendo ad attirare un pubblico sempre più vasto che in questo modo si avvicina alla cultura in maniera diversa ed alternativa. Inutile dire che a noi questo tipo di proposta piace davvero molto, e appena riusciamo cerchiamo di non perdere quelle nelle vicinanze. Dopo aver visitato Trame di Luce a Monza in dicembre, abbiamo cercato di inserirne il più possibile nel nostro weekend nella capitale appena trascorso, riuscendo a programmarne ben 3 in un’unica giornata. Ecco quindi i miei consigli su quali sono le esperienze immersive più belle da fare a Roma, se anche voi siete amanti di questo tipo di attrazione.
1) IKONO Roma
Se volete divertirvi e allo stesso tempo visitare installazioni uniche e particolari insieme ai vostri cari, allora non dovrete fare altro che raggiungere IKONO Roma, la nuova esperienza immersiva nel centro della capitale a pochi passi di distanza dal Pantheon.
A differenza delle tradizionali gallerie d’arte, più statiche, il vero protagonista di IKONO siete voi, perché gli ambienti sono pensati e sviluppati per poter interagire con essi e liberare la vostra creatività a 360 gradi, mescolando sensorialità e tecnologia. Le ambientazioni vogliono ricreare la sensazione di viaggiare in mondi, culture ed epoche diverse senza mai spostarsi dalla città e l’esperienza è davvero adatta a tutte le età, l’unico requisito è quello di voler abbandonare la propria comfort zone e mettersi in gioco in spazi che sono diversi da quelli abituali e quotidiani.
Già nel primo salone troverete una piscina gigante piena di palline, nella quale potrete liberamente tuffarvi senza scarpe (la parte più difficoltosa sarà uscirne), poi si prosegue con l’installazione a tema Rinascimento La Donna tra le Foglie, un labirinto composto da oltre 2000 elementi disegnati a mano e incisi su 15 pannelli di vetro, momento artistico profondo e riflessivo.
Più leggera e vivace è La Sala dei Confetti (ovvero coriandoli), dove potrete dare libero sfogo al vostro bambino interiore, mentre ne La Stanza dalle Infinite Lanterne potrete lasciare volare i vostri pensieri ed esprimere un desiderio. Vi attende poi la postazione Light Painting, ispirata agli esperimenti di pittura con la luce di Pablo Picasso, dove potrete dare libero sfogo al vostro genio creativo con pennelli luminosi e ricevere la vostra opera direttamente tramite email.
Al piano di sotto si trova l’installazione più grande di tutte, Yokocho, che riproduce una piccola strada giapponese tradizionale, in omaggio alla saga di Tarantino “Kill Bill”. Qui è possibile camminare ed interagire con varie postazioni, vivendo appieno l’atmosfera suggestiva del Giappone.
IKONO Roma: visita il sito ufficiale
Durata dell’esperienza: 1 ora
Potete acquistare i vostri biglietti qui:
2) Welcome To Rome
Si sa, a volte la storia antica può risultare un po’ noiosa, quindi bisogna cercare di proporla nel modo più accattivante possibile, ed è proprio questo che viene fatto a Welcome To Rome, lo spettacolo interattivo che racconta Roma a tutti, a grandi e a piccoli.
L’idea del progetto è nata da un’idea di Paco Lanciano, un divulgatore scientifico italiano, che ha introdotto nel nostro paese il modello anglosassone in campo museale, elaborando una formula originale che permette la partecipazione attiva del visitatore all’interno di percorsi organizzati come racconti (il famoso “vietato non toccare”) realizzando nel 2017 lo spettacolo di Welcome To Rome.
Il percorso espositivo si sviluppa lungo 5 pareti di una sala cinematografica appositamente ristrutturata, attraverso le quali sarete catapultati indietro nel tempo nei 2700 anni di storia della Città eterna, vedendo le trasformazioni che l’hanno portata da un piccolo villaggio alla grande capitale che oggi conosciamo.
La visita comincia da 4 postazioni con plastici semoventi che raccontano la storia di importanti monumenti, racchiusi da videoproiezioni su pareti, soffitto e pavimento e accompagnati da una voce narrante. Le proiezioni vengono riprodotte di continuo, e all’esterno di ognuna di esse è presente uno schermo che vi segnalerà il conto alla rovescia per lo spettacolo successivo.
Ma il vero pezzo forte del museo è il suo Cinema, nel quale una proiezione avvolgente racconta l’evoluzione storica, urbanistica e artistica della città di Roma, accompagnata da un plastico di gesso di 40 metri quadrati che prende vita mostrando le trasformazioni della città nel tempo. Lo spettacolo dura all’incirca 30 minuti e l’inizio viene segnalato sempre su uno schermo all’esterno della sala.
L’esperienza è a mio parere adatta sia agli adulti ma anche alle famiglie che viaggiano con bambini, perché fa conoscere la storia della città con rigore scientifico ma, allo stesso tempo, in modo appassionante, coinvolgente e spettacolare. L’audioguida, presente in 8 lingue diverse, permette a tutti di seguire al meglio la narrazione lungo il percorso.
Welcome To Rome: visita il sito ufficiale
Durata dell’esperienza: 1 ora
Potete acquistare i vostri biglietti qui:
3) Lights in Nature
Lights in Nature è un evento luminoso itinerante nato in Spagna che, dopo aver preso vita in varie città europee, è arrivato per la prima volta in Italia a Roma, nei Giardini Brancaccio.
Dal 14 dicembre al 18 febbraio 2024, al calar della sera, è possibile immergersi con una passeggiata notturna in un mondo abitato da meravigliose creature, dove la luce è protagonista assoluta.
Le aree tematiche di Lights in Nature sono 4: biosfera, terra, acqua e aria. Nella prima, al visitatore viene ricordato che non tutto è perduto e che la speranza per un futuro migliore resta sempre viva, c’è ancora tempo per migliorare il pianeta per tutti gli esseri che lo abitano.
Nella sezione Terra il visitatore si ritroverà piccolo come un insetto, potendo vedere i minuscoli abitanti come scarabei e formiche a grandezza naturale, mentre in quella dell’Acqua potrà esplorare gli abissi e i fondali marini, cullato dal suono delle onde, delle bolle e della musica avvolgente. Infine, in quella dell’Aria, potrà lasciare volare libera la sua fantasia insieme a uccelli e libellule, ma dovrà sempre tenere a mente che la nostra Terra deve essere protetta e tutelata da smog, ciminiere e agenti inquinanti che la minacciano dall’alto come avvoltoi spietati.
Lights in Nature: visita il sito ufficiale
Durata dell’esperienza: 1 ora
Costo del biglietto intero: 14 Euro
Queste sono le 3 esperienze immersive che vi consiglio di fare a Roma se come noi avrete piacere di visitare la nostra bella capitale da una prospettiva insolita e suggestiva!
Vi lascio qui sotto qualche idea aggiuntiva su cosa vedere a Roma se vi rimane ancora un po’ di tempo a disposizione: