Un paio di settimane fa ho pensato fra me e me che sarebbe stato proprio bello fare un giro in Asia. Le probabilità che questo mio desiderio si avverasse nell’immediato erano però pressoché nulle: le scuole sarebbero cominciate a breve, ed i contorni del tanto desiderato viaggio estivo erano ancora ben presenti, anche se stavano già cominciando pian piano a diventare meno nitidi. La soluzione per risolvere questo mio dilemma era però lampante e in realtà molto più a portata di mano rispetto a quanto credessi: era sufficiente infatti rimanere comodamente in città, e godersi lo spettacolo del Festival delle Lanterne a Bologna! Cosa che, effettivamente, ho fatto…
Il Festival delle Lanterne Cinesi: origini e storia
Il Festival delle Lanterne è l’evento che con le luci e i colori di oltre 80 sculture anima un’area esterna di FICO Eataly World, il vasto parco tematico bolognese dedicato al settore agroalimentare e alla gastronomia, nel periodo che va dal 27 luglio al 3 novembre 2019.
Quella delle Lanterne Cinesi è un’arte che affonda le sue radici in una tradizione millenaria, sviluppatasi nella città di Zigong all’epoca della dinastia Tang (618-907 d.C.). E’ qui che artigiani ed artisti locali cominciano a costruire grandi lanterne di carta, completamente realizzate e dipinte a mano, ispirati dalle leggende e dai miti della cultura secolare della Cina. Questa usanza si diffonde e viene imitata e replicata in tutta la nazione, ma ogni anno milioni di cinesi si recano ancora a Zigong per ammirare le maestose composizioni in carta che illuminano la città, spesso considerate vere e proprie opere monumentali capaci di raggiungere anche i venti metri di altezza.
Pur restando legata alla tradizione, questa forma d’arte si è evoluta nel tempo introducendo nei secoli alcuni elementi di novità, quali nuovi soggetti, nuovi materiali per la costruzione come seta e ceramica e, in epoca più recente, l’utilizzo di prodotti di riciclo al fine di rendere l’evento più sostenibile.
L’allestimento che si può ammirare al Fico di Bologna è considerato il più grande evento sulla cultura cinese mai realizzato in Italia.
Festival delle Lanterne a Bologna: guida ed informazioni pratiche
Siamo arrivati al Festival delle Lanterne di Bologna verso le 21 trovando subito parcheggio di fronte all’ingresso, dal momento che era una sera infrasettimanale e l’affluenza era molto minore rispetto a quella dei weekend.
Le Lanterne cinesi ci hanno da subito affascinati con i loro colori e le loro dimensioni enormi, a partire dalla grande Pagoda posta proprio all’entrata e dal Dragone al suo fianco; molti dei soggetti delle composizioni sono animali, e così si ha l’idea di entrare in una foresta magica ed ultraterrena.
Ogni sera, alle 21,30 e alle 22,30, sono previsti due spettacoli che si tengono sul palco in fondo all’area, dove artisti di svariate specialità intrattengono il pubblico per circa una mezz’ora ogni volta: noi abbiamo assistito ad entrambi, in un’alternanza di acrobati, ballerine e sputafuoco, che sono riusciti a stupirci e a rallegrarci la serata. I momenti di cabaret si inseriscono perfettamente nel giro delle Lanterne Cinesi, per il quale in totale abbiamo impiegato così all’incirca due ore e mezzo.
Al termine dello spazio espositivo dedicato alle Lanterne è stato allestito un piccolo Parco dei Dinosauri, dove sono stati riprodotti gli esemplari più famosi di questi animali, alcuni dei quali anche in movimento. Il motivo di questo accostamento è dovuto al fatto che, alla fine degli anni ‘80, nel sito di Dashanpu situato a 7 km da Zigong, fu realizzato un ritrovamento eccezionale con migliaia di ossa, fossili e resti di dinosauri. Da allora, questa città divenne anche La Mecca di paleontologi e biologi di tutto il mondo, e queste discipline vennero affiancate a quella più antica della realizzazione delle Lanterne.
Il Festival delle Lanterne è aperto tutti i giorni fino al 3 novembre 2019, dalle 12 alle 16 e dalle 19 alle 24. Il costo dei biglietti varia dalla fascia diurna (8 Euro) a quella serale (15 Euro), ma a mio avviso è molto più suggestivo visitare l’esposizione con il buio; sono inoltre previsti sconti per i bambini, che fino ai 3 anni non pagano.
Le foto dell’articolo vi hanno ispirato e giustamente vorreste vedere queste splendide opere con i vostri occhi e dal vivo? Bene, allora affrettatevi, avete ancora tempo fino ad inizio novembre per farlo!
[N.B: il Festival delle Lanterne è stato prorogato fino al 25 febbraio 2020!]
Vi lascio qui sotto anche qualche consiglio per altre esperienze da fare a Bologna:
10 Commenti
Ma che bello! *_* non sapevo ci fosse un festival del genere a Bologna! Visto che c’è fino a inizio novembre, un pensierino ce lo faccio 😀
Esatto Ilaria, sei ancora in tempo, approfittane prima che venga troppo freddo! 🙂
Che bella idea! Me lo segno senz’altro in calendario e non mancherò di andarci con una delle mie migliori amiche che è innamorata dell’Oriente. Grazie!
Se si è appassionati di Oriente, questo è senz’altro l’evento giusto per voi!
Ma questo festival è un sogno! Non lo conoscevo e grazie a te adesso sto progettando di andare a vederlo.. Amo la Cina e di sicuro mi sentirò catapultata per qualche ora tra le strade delle grandi metropoli cinesi! 🙂 Grazie!
Sono contentissima di averti ispirata Francesca! Vedrai che non ne resterai delusa!
Ho visto questo festival in modo simile a Londra l’anno scorso durante il capodanno cinese! Questo però sembra molto più scenografico e mi piacerebbe molto visitarlo!
Lo fanno anche col brutto tempo?
Anche a Londra non deve essere stato male però! 🙂 Sì, lo fanno anche con il brutto tempo, noi dovevamo andare proprio in una serata in cui pioveva ma abbiamo rinviato perché comunque è tutto all’aperto!
Che colori! Sembra un’iniziativa davvero interessante e scenografica… spero di riuscire a visitarla.
Lo è davvero Dani! Hai tempo ancora un mesetto per riuscire a visitarla!