Chi mi conosce o legge questo mio blog già da un po’, sa che la mia grande passione, in termini di tipologia di viaggio, sono in assoluto gli on the road: prendere un aereo verso mete lontane riesce a darmi sempre una scarica di adrenalina, ma niente mi fa sentire libera come partire in macchina verso le destinazioni che ho per lungo tempo studiato e pianificato.
Mettere nero su bianco tutto quello che mi piacerebbe vedere, riuscendo a raggiungere non solo le attrazioni più famose e turistiche ma soprattutto quelle più segrete e nascoste, ha per me un fascino incredibile; inserire una nuova meta, scoperta a viaggio già iniziato, come abbiamo fatto quest’estate per i castelli del Burgenland in Austria, non ha davvero prezzo.
Da qualche anno a questa parte, abbiamo così deciso di dedicare le nostre due settimane di ferie estive ad esplorare in macchina l’Europa, scoprendo ogni volta una nazione diversa (o una parte specifica di essa, se le dimensioni troppo estese non consentono di visitarla nella sua interezza). La modalità del viaggio è quasi sempre l’on the road con partenza direttamente da Bologna, anche se talvolta possiamo optare per la combinazione volo aereo + macchina a noleggio per le destinazioni più lontane; per diversificare al meglio i nostri itinerari, cerchiamo di variare il più possibile zona, orientandoci un anno verso l’est Europa e quello dopo verso la parte più occidentale del continente.
In questo articolo voglio illustrarvi i miei on the road in Europa degli ultimi anni, inserendoli non in ordine di gradimento ma semplicemente seguendo la logica temporale: pronti a scoprire quali sono?
Itinerari on the road in Europa: Normandia
La stagione dei viaggi estivi on the road in Europa è stata inaugurata nel 2013, con una bella traversata della Francia per raggiungere la sua parte più settentrionale, la Normandia. Ricordo questo viaggio con particolare affetto perché sono state proprio le strade francesi ad ispirarmi e a farmi prendere la decisione di aprire il mio blog una volta rientrata a casa. Abbiamo scelto con spensieratezza di partire in macchina direttamente da Bologna, facendo all’andata un’alquanto impegnativa sfacchinata di notte: al ritorno, invece, abbiamo deciso di spezzare i 1.300 Km che ci separavano da casa in due parti, fermandoci a dormire una notte a Digione, più o meno a metà strada, e cogliendo così al volo l’occasione di visitare una nuova città.
Nelle nostre due settimane di viaggio, siamo riusciti a vedere con tranquillità le principali attrazioni di tutti e 5 i distretti della Normandia: Calvados, Orne, Senna Marittima, Eure e la Manica, macinando la bellezza di 4.850 Km totali! Se però avete un po’ meno voglia di guidare o meno tempo da dedicare a questa vacanza, vi consiglio di concentrarvi maggiormente su Calvados e sulla Senna Marittima (le zone che ho preferito), oppure di suddividere il vostro itinerario in Alta Normandia (Senna Marittima ed Eure) e Bassa Normandia (Calvados, Orne e la Manica).
Itinerari on the road in Europa: Portogallo
Il 2014 è stato l’anno dell’on the road in Portogallo, e qui devo ammetterlo, questa nazione mi ha davvero rubato il cuore: se qualcuno mi chiede un consiglio per un viaggio in Europa, è sempre questo il nome che faccio per primo.
Essendo la distanza notevole, abbiamo optato per prendere l’aereo da Bologna a Lisbona, per poi noleggiare una macchina ed organizzare il nostro itinerario in maniera circolare, ritornando come tappa finale alla capitale stessa. Abbiamo visitato il Portogallo nella sua lunghezza, spostandoci tra le zone dell’Alentejo, delle Beiras, dell’Estremadura e Ribatejo e del Nord: l’unica parte che non abbiamo toccato è stata quella più meridionale, l’Algarve, dal momento che non ci interessa molto la vita da mare.
Due settimane è secondo me il periodo minimo da trascorrere qui, tante sono le meraviglie da vedere: inserirei fra le mete assolutamente imperdibili Sintra, l’itinerario dei monasteri, Porto, Lisbona e i tanti paesi di dimensioni minori, ma così caratteristici da non poter essere tralasciati.
Itinerari on the road in Europa: Slovacchia
Dopo aver scelto per due anni consecutivi destinazioni ad ovest, è arrivato nel 2015 il momento di partire in direzione Europa dell’Est, per scoprire una nazione che non avevamo mai preso in considerazione fino a quel momento: la Slovacchia, perlopiù sconosciuta alla maggior parte dei viaggiatori, fatta eccezione per la sua capitale Bratislava.
Abbiamo così avuto modo di appurare che questo paese del tutto nascosto al turismo di massa racchiude al suo interno villaggi tipici particolari, interessanti bellezze naturali e anche maestosi castelli. Assolutamente imperdibile è l’itinerario delle chiese in legno, le caratteristiche strutture di quella zona, dalle facciate semplici ma dagli interni riccamente decorati.
Itinerari on the road in Europa: Andalusia
Nel 2016 il viaggio estivo on the road ci ha visto indirizzarci verso una delle mete più turistiche della Spagna, l’Andalusia. In realtà una sua piccola parte l’avevo già visitata parecchi anni fa, partendo in macchina direttamente da Bologna: per la mia seconda volta, invece, ho preferito optare per uno spostamento un po’ più comodo, volando su Siviglia e da lì muovendomi con un’auto a noleggio.
Nel corso del nostro itinerario di due settimane, abbiamo alternato la visita alle città più famose per eccellenza (quali Siviglia, Cordoba, Granada e Malaga), a realtà più piccole e particolari, come i luoghi di Colombo, la cittadina a strapiombo di Ronda o lo Stretto di Gibilterra. Abbiamo scelto di non fare vita da mare come la maggior parte dei turisti che visita l’Andalusia perché come vi ho già accennato non è proprio nelle nostre corde!
Itinerari on the road in Europa: Ungheria
Dopo l’intervallo spagnolo, quest’estate abbiamo deciso di tornare a rivolgerci verso l’Europa dell’Est, e più precisamente in Ungheria, con lo scopo di farla conoscere soprattutto al di fuori della sua capitale Budapest. Facilmente raggiungibile in macchina da Bologna (circa 8 ore), per visitarla abbiamo scelto di passare dall’Austria anziché dalla più comoda Slovenia per visitare i castelli del Burgenland, sia all’andata che al ritorno.
L’Ungheria è una nazione che siamo riusciti a scoprire bene nelle due settimane che avevamo a disposizione, e che saprà incantarvi con le sue abbazie e castelli: imperdibile è una visita al tipico villaggio etnografico di Hollókő, ma non dimenticate di dedicare almeno un paio di giorni al Lago Balaton e ai suoi dintorni.
Allora cosa ne dite? Vi ho dato qualche spunto interessante per salire in macchina e partire per un bell’itinerario on the road? Per quanto mi riguarda, io sto già progettando il prossimo…
– Post in collaborazione con Easyterra –
16 Commenti
Viaggiando in auto si possono visitare con calma i vari posti e fermarsi magari di più in quelli che ci piacciono! Io sono stata in Andalusia in Portogallo e a Budapest ma mi sono spostata coi mezzi e perciò non ho potuto vedere tutto quello che avrei voluto.
Eh sì, comoda come la macchina non c’è proprio nulla! 🙂
E noi già lo pregustiamo! Data l’alternanza potrebbe essere un nord ovest?
Eh, mi sa che per il nord c’è ancora un po’ da aspettare… 🙂
Mi ispirano tutti anche se per il momento metterei da parte quello in Normandia perché ci sono stata tre volte e direi che per il momento va bene così 😉 Mi piacerebbe copiare quello in Ungheria, paese che non conosco per niente.
Grazie per i consigli
Infatti Silvia, direi che dopo tre volte è ora di cambiare! 🙂 L’on the road in Ungheria in effetti è particolare, perché la maggior parte delle persone si limita a visitare la capitale…se avrai bisogno di dritte chiedimi pure! 🙂
Siiiiii ho gli occhi a forma di cuore! Il nord della Francia è forse il prossimo viaggio più papabile col furgone, tornare in Portogallo è un sogno e l’Ungheria mi ispira moltissimo, chissà com’è sono messi ad organizzazione per l’outdoor.
Grazie Chiara!!!
Allora sono contenta di esserti stata d’ispirazione Ester! 🙂
Alla faccia dello spunto!!! Avete girato come trottole! Anche io adoro i viaggi on the road! Muoversi con il proprio mezzo ad esplorare posti nuovi è sempre una grande avventura! Il mio preferito tra quello proposti è sicuramente il Portogallo! Mi attira tantissimo! E visto che io sono molto marittima andrei a visitare anche l’Algarve! e il prossimo viaggio??? avete già un’idea???? curiosa come una scimmia
Guarda Serena, il Portogallo è stato uno dei viaggi più belli che ho fatto, quindi te lo stra-consiglio! 🙂 Il prossimo on the road sarà piccolino, 4-5 giorni tra Lazio ed Umbria per Capodanno, ma per il 2018 qualcosa bolle già in pentola…ti terrò aggiornata appena ci sarà qualcosa di più sicuro! 🙂
Andalusia e Portogallo sono da sempre in Lista! La Slovacchia non me l’aspettavo, devo dire 😀
In effetti Bruna la Slovacchia non è una meta molto comune…ma sicuramente degna di essere scoperta per bene al di là di Bratislava! 🙂
Uhh l’Andalusia!! Mannaggia.. quando sono andato io, ho scelto per i mezzi pubblici, dunque eccetto qualche gita sono rimasto sempre nella tappa base, cioè Siviglia. Invece se andassi ora noleggerei di sicuro la macchina: vorrei visitare bene Malaga, Granada, e scoprire Ronda e Juzcar!
Sai cosa mi ispira tanto? l’ontheroad in Transilvania.
Ciao Pietro, sì in effetti credo che il modo più comodo per riuscire a vedere il più possibile in Andalusia sia proprio noleggiare un’auto! E l’on the road in Transilvania ispira moltissimo anche a me! 🙂
Ciao ti volevo chiedere secondo te partendo da Modena che itinerario è meglio fare in 10 giorni a fine settembre???
soprattutto posti tranquilli per una coppia per l’auto e per le valige..
noi amiamo i borghi le città i mercati le chiese e tutto quello che è bello e particolare da vedere..
grazie attendiamo una tua risposta
Ciao Elena, secondo me tutti gli itinerari di cui ho parlato nell’articolo sarebbero adatti ad un viaggio di 10 giorni partendo da Modena, ma visto che andrete a fine settembre potrei suggerirti di optare per l’Andalusia, che potrete godervi senza il caldo torrido di luglio o agosto!