Bratislava è sempre stata messa un po’ in secondo piano a livello di capitale: raggiungibile in un’ora soltanto dalla vicinissima Vienna e ad appena due ore di distanza dall’altrettanto comoda Budapest, spesso viene relegata a gita in giornata partendo da una di queste più conosciute città.
Il ragionamento che sta dietro a questa logica non è per niente sbagliato, perché consente di visitare più capitali europee in un unico viaggio, tuttavia a mio parere vale la pena fermarsi qui almeno una notte o due per vivere appieno lo spirito di questa città. Bratislava è piccola e il suo centro è molto raccolto, ma un weekend lungo da dedicarle secondo me sarebbe l’ideale.
Uno dei principali motivi per restare è l’interessante sviluppo che questa città ha nel corso della giornata: sonnacchiosa la mattina con solo qualche gruppo di turisti che popolano le sue strade (le principali attrazioni non aprono prima delle 10 o addirittura delle 11), si anima nel pomeriggio e dà il meglio di sé la sera, quando tutti i locali vengono invasi da una moltitudine di persone fino a tarda notte.
Come risparmiare a Bratislava: la Bratislava City Card
Prima di partire alla scoperta della capitale, potrete scegliere di munirvi della Bratislava City Card, che a noi è stata gentilmente offerta dall’Ufficio del Turismo di Bratislava in qualità di Travel Blogger, insieme ad una completa brochure in italiano preparata quest’anno in occasione dell’Expo.
La City Card che abbiamo scelto noi ha validità 3 giorni e consente di usufruire gratuitamente di tutti i mezzi di trasporto della città, oltre a molteplici sconti su attrazioni da visitare, ristoranti e negozi (da un minimo di 5 ad un massimo del 50%).
Itinerario a piedi per Bratislava: guida alle principali attrazioni
Un’altra valida motivazione per dedicare più giorni a questa capitale è che una mezza giornata vi partirà subito alla ricerca delle sue statue buffe: per chi non lo sapesse, infatti, le strade di Bratislava sono disseminate da statue in bronzo particolari, alcune posizionate nei punti nevralgici della città, altre più nascoste e difficili da trovare. Soprattutto chi ha dei bambini può inventarsi una divertente caccia al tesoro a chi riesce a scoprirne di più.
Le più famose gravitano intorno alla piazza e sono quindi facilmente rintracciabili da tutti, come il Militare Napoleonico, l’eccentrico Schöner Náci con il suo cappello alzato in segno di saluto, e il simpatico Guardone Čumil, il personaggio sorridente che esce da un tombino e che di sicuro si aggiudica il primato di statua più fotografata della città.
Altre si dispongono in via limitrofe al centro, come la statua dello scrittore Andersen, le Ragazze con la cassetta postale ed il Barone di Munchausen.
Altre ancora sono un po’ meno famose e più difficili da scovare, come La ragazza con la mela e L’uomo che guarda l’orologio collocate in una corte interna, e il Taunter (o Schernitore), una piccola statuetta che si nasconde in una stretta e alta nicchia in via Panska, praticamente quasi invisibile quando vengono aperti gli ombrelloni del locale subito accanto!
L’unica statua che purtroppo non sono riuscita ad immortalare è stata quella del Paparazzo, perché da un paio d’anni a questa parte è stata spostata dalle vie del centro fino alla cima dell’Ufo, l’altissima torre che sovrasta il Danubio.
Tra i vari palazzi scontati della Bratislava Card, abbiamo scelto il Mirbachov Palác, la galleria della città che ospita sì varie opere di arte contemporanea, ma che ha anche un’ambientazione più classica con due stanze completamente rivestite di legno.
Il palazzo è aperto dalle 11 alle 18 e il biglietto già scontato del 50% è di 2 Euro, ai quali se si vuole bisogna aggiungere 1 Euro per il permesso di fare foto.
Un’altra bella iniziativa completamente gratuita della Bratislava Card è una visita guidata della città in inglese, tedesco o slovacco: i tour si svolgono giornalmente alle 14, basta farsi trovare davanti all’entrata dell’Ufficio del Turismo.
Il percorso si sviluppa a piedi e vengono toccate le zone più significative del centro cittadino; la visita completa dovrebbe durare un’ora, ma la nostra guida sembrava essersi dimenticata del tempo che passava e le ore sono diventate due!
Non comprese nel circuito della Bratislava Card sono invece la visita al Duomo e al Castello.
La Cattedrale di San Martino è collocata in una posizione alquanto insolita, sul limitare del centro storico e proprio in prossimità di uno degli stradoni principali della città, che con la sua costruzione ha destato non poche polemiche per le vibrazioni a cui il Duomo viene sottoposto.
Il biglietto di ingresso costa 2,50 Euro ed il portone viene chiuso tassativamente un po’ prima delle 18.
Sulla collina che domina Bratislava ma comunque facilmente raggiungibile a piedi, svetta il bianco Castello, così ridipinto dopo la ristrutturazione che l’ha interamente interessato nel 2008. Il Castello è uno dei simboli indiscussi della capitale, tanto che viene raffigurato anche sulle monete da 10, 20 e 50 centesimi.
Il Castello è aperto dalle 10 alle 18 con ultimo ingresso alle 17 ed è chiuso il lunedì. Con nostra grande gioia l’ingresso è gratuito ogni prima domenica del mese (proprio il giorno in cui l’avevamo inserito in scaletta!), così abbiamo pagato soltanto i 2 Euro per il permesso foto.
Le stanze del Castello sono piuttosto spoglie, ma gli ambienti sono ampi e dislocati su tre piani, quindi per la visita completa mettete in conto almeno un paio d’ore!
Appena ai margini del centro storico ma assolutamente imperdibile in quanto unica nel suo genere, è la piccola Chiesa Blu, dipinta con questa tonalità di colore sia all’esterno che nei dettagli dell’interno.
Per visitarla dovrete attenervi agli orari piuttosto ristretti, ovvero tutti i giorni dalle 6,30 alle 8,00 (un po’ scomodo!) e dalle 17,30 alle 19,30, mentre la domenica c’è un po’ più di elasticità (7,30-12,30 e 17,30-19,30). Non potrete però entrare durante le funzioni, che si svolgono alle 9,30 e alle 18. Noi non conoscendo gli orari siamo dovuti tornare 3 volte per riuscire ad entrare, quindi cercate di essere puntuali!
E dopo questo itinerario a piedi per Bratislava non vi è forse venuta un po’ di fame o magari avete anche voglia di riposare? Seguite nel prossimo post i miei consigli su dove mangiare e dormire nella capitale slovacca!
4 Commenti
Il post più utile che ho letto su Bratislava fino ad ora!
Grazie mille Valeria, sono contenta che ti sia stato utile! 🙂
Ciao Chiara,
non potevo non venire a leggere il tuo post 😀
Sicuramente Bratislava l’hai vista molto meglio di me, che appunto sono riuscita a rosicare appena qualche ora di ritorno da Vienna verso Praga. Ed è un peccato, perché a me le città così raccolte piacciono molto. Ad essere sincera, mi ha dato l’impressione più di città di provincia che di capitale, ed almeno una giornata piena la meriterebbe.
Buona giornata!!
Ciao Celeste, sì sono convinta anch’io che Bratislava meriti di più di una semplice toccata e fuga! 🙂 Anche Praga e Vienna mi sono piaciute molto, ma le ho visitate prima del blog e ne devo ancora scrivere in realtà! 🙂