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Itinerario a piedi per Bruges: cosa vedere in 3 giorni

by Chiara
Itinerario a piedi per Bruges: cosa vedere in 3 giorni

Bruges è un paese caratteristico del Belgio che non potete assolutamente perdervi se state organizzando un on the road delle Fiandre, o semplicemente un ponte o un weekend lungo in questa terra: proprio per questo motivo, in un articolo precedente, vi avevo già illustrato le 10 attrazioni imperdibili se avete poco tempo da dedicargli, oltre ad un ottimo modo per risparmiare durante la sua visita. Oggi invece voglio raccontarvi del nostro itinerario a piedi per Bruges nel dettaglio, con tutti i miei consigli se come noi avete 3 giorni pieni a disposizione e se, oltre alla splendida atmosfera di cui si gode tra i suoi vicoli, volete dedicarvi anche ai tanti musei racchiusi nel centro storico

Itinerario a piedi per Bruges: primo giorno 

Il nostro primo giorno a Bruges è cominciato con la visita al Museo Groeninge, uno dei più famosi del centro storico perché custodisce vari dipinti dei Primitivi fiamminghi, pittori di enorme talento che dalla fine del XIV secolo agli inizi del XVI vissero e lavorarono nella contea delle Fiandre, realizzando le loro opere con grande minuzia di particolari. 

Itinerario a piedi per Bruges: Museo Groeninge

Altra attrazione che abbiamo visitato in mattinata è stata il Museo Gruuthuse, articolato su più piani all’interno del lussuoso palazzo appartenuto a questa famiglia, e in ognuno di essi è esposta una vasta collezione di oggetti antichi risalenti ai tre periodi cruciali della storia di Bruges. La visita viene fatta in maniera autonoma grazie all’audioguida, ed il punto più particolare del tour è la Cappella medievale.

Itinerario a piedi per Bruges: Museo Gruuthuse

Dopo aver attraversato il Ponte di Bonifacio, piccolo ponticello a schiena d’asino considerato fra i più antichi della città, siamo arrivati all’Ospedale di San Giovanni, risalente al XII secolo, uno degli ospedali più antichi d’Europa e anche uno dei meglio conservati; al suo interno, è esposta una collezione di opere d’arte e strumenti medici che raccontano e mostrano come erano i reparti ospedalieri a metà del XVII secolo. Una volta usciti dall’Ospedale di San Giovanni, non dimenticatevi di entrare nel portone a fianco sulla sinistra e di visitare la Farmacia, accessibile sempre con lo stesso biglietto. 

Itinerario a piedi per Bruges: Ospedale di San Giovanni

Sempre nei pressi del Ponte di Bonifacio si trovava la nostra visita successiva, il Museo della Chiesa di Nostra Signora, famosa per avere il campanile in mattoni più alto del mondo, in quanto i costruttori vi lavorarono quasi 200 anni per fargli raggiungere l’attuale altezza di 115,5 metri. L’ingresso alla chiesa è libero e gratuito, mentre a pagamento è la sezione museale con le tombe di Carlo il Temerario e sua figlia Maria di Borgogna e la Madonna col Bambino di Michelangelo.

Itinerario a piedi per Bruges: Museo della Chiesa di Nostra Signora

Nel primo pomeriggio ci siamo diretti verso la Cattedrale di San Salvatore, che divenne la chiesa principale della città nel XIX secolo, in seguito all’abbattimento dell’antico duomo cittadino che sorgeva proprio di fronte al municipio; l’ingresso è libero e gratuito ma fate attenzione agli orari perché chiude durante la pausa pranzo.

Itinerario a piedi per Bruges: Cattedrale di San Salvatore

Subito dopo ci siamo dedicati al Museo dei Diamanti, piccola attrazione privata incentrata sulla storia e sull’industria di questo gioiello a Bruges; la visita è autonoma e dura all’incirca 45 minuti, ma vi consiglio di andare alle 12,15 o alle 15,15 per assistere alla dimostrazione della pulitura giornaliera.

Itinerario a piedi per Bruges: Museo dei Diamanti

Come ultima attrazione al chiuso della giornata, abbiamo visitato il Circuito del Concertgebouw (Palazzo dei Concerti), centro culturale completato nel 2002 che ospita una grande sala da concerto; noi abbiamo fatto una visita autonoma seguendo il Percorso sensoriale, che però non ci ha entusiasmato troppo. Dalla sua cima, si gode comunque di un bel panorama su tutto il centro storico di Bruges.

Itinerario a piedi per Bruges: Circuito del Concertgebouw

Nel tragitto per tornare a prendere la macchina, abbiamo percorso a piedi le zone del Beghinaggio, un complesso di edifici fondato nel 1245 e che fino al 1928 ha ospitato le beghine, ed il Minnewaterpark, verde parco caratterizzato da un ponte che attraversa l’omonimo laghetto.

Itinerario a piedi per Bruges: Minnewaterpark

Abbiamo così recuperato la nostra auto che avevamo lasciato la mattina al parcheggio della stazione, che si è confermato molto conveniente al costo di 1,10 Euro all’ora e poi 5,50 Euro dalla quinta ora alla 24esima (noi in totale abbiamo speso 5,50 Euro per 9 ore). Da questo, è possibile ottenere un biglietto gratuito A/R per gli autobus, da prenotare anche in anticipo online. In macchina, abbiamo fatto un giro delle porte di Bruges, molto ben conservate e una diversa dall’altra.

Itinerario a piedi per Bruges: giro delle porte

Itinerario a piedi per Bruges: secondo giorno

Il nostro secondo giorno alla scoperta di Bruges è cominciato con la visita alla Brugse Vrije (Libertà di Bruges) e al Municipio, due edifici adiacenti che affacciano entrambi sulla centralissima Piazza del Burg: all’interno della prima è possibile visitare oggi la Camera degli Assessori e, con lo stesso biglietto, si accede poi alla Sala Gotica del Municipio. 

Itinerario a piedi per Bruges: Brugse Vrije (Libertà di Bruges)

Sempre sulla piazza sorge anche la Basilica del Santo Sangue, famosa in quanto ospita una reliquia del Preziosissimo Sangue, e si compone di due stili molto diversi: il piano inferiore è interamente in pietra, mentre il piano superiore è decorato e colorato. L’ingresso alla basilica è gratuito, a pagamento è invece il Museo del Tesoro, allestito in un’unica sala in cui è custodita la reliquia.

Itinerario a piedi per Bruges: Basilica del Santo Sangue

Per riposarci un po’ abbiamo fatto il giro in barca per i canali di Bruges compreso nella nostra card, della durata di 30 minuti, e poi abbiamo ripreso l’itinerario a piedi dal Museo-Galleria Xpo Salvador Dalì, nel quale è racchiusa una delle più grandi collezioni delle opere di questo artista. L’esposizione è particolare e surreale come il maestro stesso. 

Itinerario a piedi per Bruges: Museo di Dalì

Visto che si era fatta quasi ora di pranzo, abbiamo deciso di pregustarlo con una visita al Museo delle Patatine Fritte, simpatica attrazione disposta su 3 piani interamente dedicati alla storia delle patate e alla produzione di questo cibo in Belgio. La visita è autonoma e ci ha tenuti impegnati per 40/45 minuti. 

Itinerario a piedi per Bruges: Museo delle Patatine Fritte

Dopo la pausa per il pranzo ci siamo dedicati all’Historium Brugge, uno dei musei di Bruges che ho preferito in quanto è strutturato come una vera e propria esperienza interattiva: nella prima parte del percorso la storia viene raccontata con l’ausilio di audioguide attraverso 7 stanze, poi si passa alla visita al museo e si sale sul terrazzo per ammirare la vista sulla piazza principale dal terrazzo in cima. Nel biglietto è compresa anche una degustazione di assaggi alla birreria del museo

Itinerario a piedi per Bruges: Historium Brugge

Sempre tra i musei privati rientra anche l’Adornesdomein (Cappella di Gerusalemme), un museo diffuso che si sviluppa attraverso tutta la Tenuta Adornes, ancora oggi di proprietà di questa importante famiglia di mercanti di Bruges del XV secolo, originaria di Genova. Si consiglia di partire dalla prima sala del museo con il filmato, poi visitare la Cappella, che è l’ambiente più particolare, in quanto ispirata alla chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme. Il giro termina con una sosta nell’elegante Scottish Lounge.

Itinerario a piedi per Bruges: Adornesdomein

La giornata è finita in salita salendo i 366 scalini del Belfort, il Campanile civico simbolo di Bruges che ancora oggi scandisce le ore al suono del suo carillon. Nonostante gli 83 metri di altezza, la scala a chiocciola per arrivare in cima non è troppo faticosa e ci sono vari piani intermedi in cui fermarsi e riprendere un po’ il fiato e il panorama finale saprà ripagarvi degli sforzi fatti. Senza andare di fretta, abbiamo impiegato circa 40/50 minuti tra salita e discesa.

Itinerario a piedi per Bruges: Belfort

Itinerario a piedi per Bruges: terzo giorno

Il nostro terzo ed ultimo giorno alla scoperta di Bruges è cominciato con il Museo di Nostra Signora della Ceramica, allestito all’interno dell’omonimo ospedale del XIII secolo, nel quartiere dove una volta vasai e altri artigiani esercitavano i propri mestieri (da qui deriva infatti la definizione “di Potterie”, ovvero della ceramica); essendo fuori dal centro storico, lo abbiamo raggiunto con l’autobus n.14. Il giro del museo è autonomo e dura all’incirca 30 minuti.

Itinerario a piedi per Bruges: Museo di Nostra Signora della Ceramica

Sempre fuori dal centro storico è il Mulino di Casa San Giovanni, che risale al 1770 ed è ancora nella sua posizione originale, oltre ad essere l’unico dei quattro mulini della città dove il grano viene ancora macinato. Dopo aver salito una scala piuttosto ripida, potrete accedere all’ambiente visitabile, e da lì godere di una bella vista sul verde Quartiere di Sant’Anna; in alcuni momenti della giornata potreste vedere anche il meccanismo del mulino in funzione.

Itinerario a piedi per Bruges: Mulino di Casa San Giovanni

Il Museo del Folcrore è stata per noi una piacevole sorpresa, dal momento che nel nostro itinerario iniziale non era stato inserito, ma dopo averlo visto siamo stati concordi che sarebbe stato un peccato perderselo. L’allestimento è semplice, e mostra la vita quotidiana di Bruges tra il XIX secolo e l’inizio del XX, attraverso gli antichi mestieri che si svolgevano in quel periodo. Il giro è autonomo e dura all’incirca 40/45 minuti, durante il quale vi sembrerà di fare un salto indietro nel passato. 

Itinerario a piedi per Bruges: Museo del Folcrore

Nel primo pomeriggio ci siamo dedicati al Choco-Story, museo interattivo dedicato al cioccolato, che vi consiglio assolutamente di prenotare in anticipo online, perché noi il giorno prima nel pomeriggio non siamo riusciti ad entrare. Il giro è autonomo e nelle varie sale potrete assaggiare i cioccolatini delle macchinette, mentre nel momento della degustazione ufficiale si raggiungono gli altri visitatori e si può approfittare delle golosità che producono al momento i mastri chocolatier. All’interno del percorso del cioccolato potrete visitare anche il Lumina Domestica, ovvero il Museo della Lampada, che contiene la più grande collezione al mondo di lampade e luci, con più di 6.000 pezzi d’antiquariato. Per visitare entrambe queste attrazioni, esistono vari biglietti combinati.

Itinerario a piedi per Bruges: Choco-Story

Dalla solarità del Choco-Story siamo passati all’atmosfera decisamente più lugubre del Museo della Tortura, collocato nei sotterranei, che non è stato molto di nostro gradimento. 

Itinerario a piedi per Bruges: Museo della Tortura

Abbiamo poi concluso la giornata con 2 degustazioni di birre incluse nella nostra Musea Brugge Card: la prima è denominata Beer Experience, e nel biglietto sono previste 3 birre a testa, il giro è autonomo e viene fatto con audioguide anche in italiano; la birreria si affaccia proprio sulla piazza principale. La seconda è invece la Birreria Borgogna delle Fiandre, nel biglietto è compreso un assaggio della birra Borgogna da 25 cl oppure un soft drink. Il giro è autonomo con audioguida in italiano. 

Itinerario a piedi per Bruges: Beer Experience

Dove alloggiare e dove mangiare a Bruges: i miei consigli 

Per visitare Bruges abbiamo scelto di soggiornare ad Aalter, a circa una mezz’ora di macchina dal centro storico e a metà strada con Gent, comoda soluzione per i nostri spostamenti anche nelle altre città. Il nostro alloggio era il Woestyne Business & Leisure Apartments Cleythil, isolato come posizione ma con appartamenti nuovi e funzionali.

Per quanto riguarda invece dove mangiare a Bruges, vi voglio segnalare il forno Saint-Paulus nei pressi dell’Historium Brugge, dove troverete buoni panini componibili e dolci di pasticceria, da mangiare seduti nelle panchine poco lontane.

Questi sono tutti i miei consigli su cosa vedere a Bruges in 3 giorni, e voi? Siete mai stati in questa incantevole cittadina delle Fiandre?

Vi lascio qui sotto qualche altra esperienza da fare a Bruges:



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