Padova non è certo una città di grandi dimensioni, ma a mio parere è davvero difficile riuscire a vedere tutto quello che ha da offrire in una sola giornata: infatti, per girarla adeguatamente, mi sono ritagliata un weekend da dedicarle e mi sono munita della Padova Card 48 ore per accedere a tutte le sue attrazioni più importanti risparmiando. Capisco però che non sempre si hanno due giorni completi a disposizione, e spesso ci si consola cambiando aria con una gita in giornata, magari di domenica nella maggior parte dei casi. E’ per questo che, al mio giro completo di un weekend, ho pensato di affiancare anche un itinerario a piedi per il centro di Padova più veloce, dedicato a chi può restare in città soltanto poche ore.
Ho selezionato per voi 5 attrazioni completamente gratuite, che potrete visitare tranquillamente in poco tempo senza preoccuparvi di file o biglietti di ingresso.
Andiamo a vedere insieme quali sono!
Itinerario a piedi per il centro di Padova: 5 attrazioni da vedere gratuitamente in un giorno
1) Chiesa degli Eremitani
Il nostro itinerario a piedi per il centro di Padova comincia dalla Chiesa degli Eremitani, proprio di fianco al Museo e alla Cappella degli Scrovegni, sull’omonima piazza.
La chiesa, dall’esterno austero e ad unica e grande navata, venne costruita nel 1276 ed è famosa soprattutto per le opere di Andrea Mantegna al suo interno, anche se la maggior parte di esse sono andate perdute in seguito al bombardamento del 1944.
2) Duomo
Seconda tappa del nostro giro è il Duomo di Padova, che in questa città viene un po’ offuscato per quanto riguarda la fama dall’adiacente Battistero, molto più conosciuto e visitato (anche se a pagamento).
La basilica, dedicata a S. Maria Assunta, venne costruita tra il XVI ed il XVIII secolo principalmente su progetto di Andrea da Valle, ma ad esso partecipò anche un artista del calibro di Michelangelo. La facciata è rimasta da sempre incompiuta, mentre l’interno è monumentale e a tre navate.
Un giro al suo interno va fatto, ma in effetti, avendolo visto subito dopo il Battistero, non regge per nulla il confronto con quest’ultimo!
3) Basilica di Sant’Antonio
Il vero simbolo di Padova per quanto riguarda l’aspetto architettonico-religioso è senza dubbio la Basilica di Sant’Antonio.
Questo grande santuario, meta ogni anno di milioni di fedeli e visitatori da tutto il mondo, venne iniziato nel 1232, pochi mesi dopo la morte del Santo, per custodirne le spoglie: proprio per questo motivo, è conosciuto anche in modo più colloquiale come la Basilica del Santo.
Già la parte esterna è tratto distintivo di maestosità e potenza, ed attira il visitatore a sé con le sue otto cupole orientaleggianti e i suoi due alti campanili, in una mescolanza di stili che spaziano tra il lombardo, il toscano e il bizantino.
Se l’esterno è spettacolare, l’interno non può essere assolutamente da meno: è qui infatti che il corpo di San Antonio viene conservato in un’arca nella Cappella del Santo, alla costruzione della quale hanno collaborato vari artisti noti dell’epoca. Anche le cappelle laterali della Basilica sono state arricchite ed impreziosite da numerose opere d’arte realizzate tra il XIII secolo ed i nostri giorni, facendo interagire l’antichità con l’epoca moderna.
Nei giorni di maggiore affluenza potrebbe esserci un po’ di fila all’interno della chiesa per accedere alle spoglie del Santo, ma la Basilica di Sant’Antonio è a mio parere una delle mete assolutamente imperdibili nella vostra visita di Padova (anche se non siete particolarmente credenti).
4) Prato della Valle
Prato della Valle è sicuramente l’area verde più conosciuta e fotografata di tutta Padova: chi non ha mai visto qualche immagine di questa piazza a forma ellittica, circondata dalle acque del fiume Alicorno ed impreziosita tutta intorno dalle statue dei personaggi legati alla storia di Padova? Credo nessuno!
Noi qui ci siamo proprio concessi qualche momento di relax per pranzare e riposarci (e come noi, molte altre persone!), visto che questo giardino è l’ideale per trovare un po’ di refrigerio o anche per fare un bel picnic all’aria aperta.
Prato della Valle è conosciuto anche con l’appellativo di Isola Memmia, dal nome del suo creatore, Andrea Memmo, che in qualità di provveditore della Serenissima a Padova fece trasformare in breve tempo quest’area paludosa in un luogo di incontri e commerci per tutti i cittadini. Con i suoi 90.000 mq circa, rientra oggi di diritto fra le piazze più grandi d’Europa.
5) Basilica di Santa Giustina
Il nostro momento di relax prolungato in Prato della Valle (ma di questo non mi sto lamentando, sia ben chiaro!), era dovuto al fatto che stavamo attendendo la riapertura della chiesa proprio dall’altra parte della strada, che avevamo trovato chiusa nell’orario della pausa pranzo.
La chiesa in questione è la Basilica di Santa Giustina, eretta in onore della prima martire di Padova: si narra infatti che Giustina, aristocratica romana, venne uccisa proprio in Prato della Valle, e sul luogo della tomba furono eretti nel 530 d.C. una basilica ed un sacello, ovvero una piccola cappella, come simbolo di devozione. Questa basilica, rimasta perfettamente intatta fino ai nostri giorni, rappresenta così una delle più antiche testimonianze di fede ed architettura cristiana del territorio padovano.
Questo breve itinerario a piedi per il centro di Padova è quello che abbiamo seguito noi personalmente, in base anche alle attrazioni della Padova Card che volevamo visitare, ma nulla vi vieta di stravolgerlo a seconda del vostro punto di partenza, o di cominciare anche dalla fine visitando i luoghi che vi ho elencato in senso inverso.
Se invece siete interessati anche a qualcosa da vedere nelle vicinanze della città, vi consiglio di leggere il mio articolo Idee di primavera: ville, castelli e giardini della provincia di Padova.
Vi lascio qui sotto qualche suggerimento per altre esperienze da fare a Padova:
12 Commenti
Sono stata a Padova tantissimi anni fa in gita e ricordo vagamente la Basilica di Sant’Antonio. Volevo andarci a gennaio ma poi ho cambiato programmi e ho rimandato ma spero di riuscire prima dell’estate e vorrei fare anche una crociera fluviale.
Ti auguro di riuscire ad andarci presto Stefania!
La mia seconda città !! Mi manca la Basilica di Santa Giustina. Devo rimediare presto !!
Non male come seconda città Ileana! 🙂
Non sono mai stata a Padova ma dovrò rimediare presto. Mi sono segnata l’itinerario sulle mie mappe così sarò preparata!! 🙂
Ne vale davvero la pena Annalisa, magari uno dei prossimi ponti potrebbe essere l’occasione ideale!
Pur essendo stata a padova io non ho visitato molto nei dintorni, a parte ovviamente la piazza famosissima!!! A breve torno a venezia, quindi un giretto a padova ci starebbe proprio!!!
Esatto Serena, potresti provare ad abbinare le due città in un unico itinerario!
Padova ha sempre il suo perché. Recentemente sono ritornata lì proprio per gustarmela nuovamente.
Anch’io sono tornata varie volte Giovy e non mi stanco mai! 🙂
Io a Padova ci ho studiato e mi manca molto, per tanti aspetti. Il tuo itinerario è perfetto secondo me, Prato della Valle il posto più bello in città, secondo me.
Io sono stata già 3 volte ma ci torno sempre molto volentieri!