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Itinerario dei borghi del Friuli Venezia Giulia: 5 proposte da non perdere

by Chiara
Itinerario dei borghi del Friuli Venezia Giulia: Strassoldo

Un itinerario alla scoperta dei borghi del Friuli Venezia Giulia era proprio quello che ci mancava per assaporare appieno la parte più nascosta di questa regione: dopo essere stati nella più conosciuta Trieste e nelle città di Udine e Gorizia, abbiamo deciso di organizzare un weekend che includesse l’affascinante Aquileia (alla quale bisogna dedicare una giornata intera) e altri paesi meno conosciuti nelle sue immediate vicinanze, che abbiamo esplorato nel nostro secondo giorno a disposizione. 

Pronti a scoprire insieme a me quali sono i 5 borghi da non perdere in Friuli Venezia Giulia?

Itinerario dei borghi del Friuli Venezia Giulia: quali vedere in un giorno 

1) Palmanova

Palmanova è entrata a far parte dal 2017 del Patrimonio mondiale dell’UNESCO, ed è anche conosciuta con il nome di “Città stellata” per la sua particolare pianta a forma di stella con 9 punte, visibile soprattutto dall’alto.

E’ una città fortezza di fondazione con una precisa data di nascita (7 ottobre 1593), disegnata, progettata e realizzata della Repubblica di Venezia per diventare baluardo della cristianità di fronte alle minacce ottomane ed incarnare il sogno dell’uomo di dar vita alla città ideale. Dopo essere passata sotto il dominio asburgico e a quello di Napoleone, venne annessa nel 1861 al Regno d’Italia, e nel 1960 il Presidente della Repubblica la decretò “Monumento Nazionale”.

Attualmente, si accede al borgo attraverso 3 porte: Porta Aquileia, Porta Cividale e Porta Udine, dall’ultima delle quali siamo entrati noi, lasciando l’auto nelle sue vicinanze.

Da essa, si raggiunge con una breve passeggiata Piazza Grande, centro preciso delle città fortezza, sulla quale domina la Chiesa del Santissimo Redentore, nella quale si può accedere liberamente.  

Oltre alla visita al Duomo, abbiamo fatto un giro per una parte dei suoi bastioni, che proteggevano la città grazie a tre cerchia di mura. 

Itinerario dei borghi del Friuli Venezia Giulia: Palmanova

2) Strassoldo

Strassoldo saprà stupirvi per la cura e la pulizia dei suoi vicoli, che lo rendono un borgo medievale perfettamente conservato e di grande fascino, grazie anche ad alcuni mulini ancora oggi funzionanti che scoprirete lungo la vostra passeggiata (da non perdere il Mulino del Bosco).

Su tutto il borgo domina il Castello di Strassoldo, fondato nel 1035 dal nobile Woldarico Strassu come strumento di difesa ed offesa, che nel corso del tempo si compose di due strutture distinte dette di Sopra e di Sotto, che andarono a contraddistinguere anche la formazione del centro storico.

Il Borgo Vecchio coincide con il Complesso del Castello di Sopra, sviluppatosi intorno al maniero stesso e al quale si accede da nord attraverso la storica Porta Cistigna; fulcro di questa zona di Strassoldo è la Chiesa di San Nicolò, ricostruita ed ampliata nel corso del Settecento e oggi chiesa parrocchiale del paese. 

Il Castello di Sotto è un imponente edificio di pietra ampliato più volte nel corso dei secoli, per poi essere sottoposto nella prima metà del Settecento ad un importante ciclo di restauri; ancora oggi è definito con l’appellativo di “Casa Grande”.

Itinerario dei borghi del Friuli Venezia Giulia: Strassoldo

3) Valvasone

Il borgo medievale di Valvasone si sviluppa interamente intorno al suo Castello che, in seguito a numerosi rifacimenti nel corso dei secoli, appare oggi come un edificio massiccio, senza le torri, le cinte merlate ed i ponti levatoi che lo caratterizzavano in passato. Attualmente, è possibile accedere agli interni con visite autonome e con un biglietto di ingresso al costo di 4,50 Euro.

Noi ci siamo limitati ad un giro a piedi per i vicoli del borgo, ma per farlo al meglio abbiamo ritirato all’Ufficio del Turismo la mappa e l’audioguida gratuita, con la quale abbiamo potuto approfondire autonomamente i punti di interesse più significativi. Il percorso completo vi impiegherà all’incirca un’ora. 

Itinerario dei borghi del Friuli Venezia Giulia: Valvasone

4) Sesto al Reghena

Il piccolo borgo di Sesto al Reghena si concentra tutto intorno a Piazza Castello, sulla quale si affacciano gli edifici più antichi del borgo abbaziale. Qui troverete infatti il Palazzo del Comune, già residenza degli abati e costruito alla fine del 1100, la Cancelleria abbaziale, sede dell’istituzione civile che fronteggiava quella religiosa, e la Torre campanaria che, insieme a Torre Grimani, è l’unica sopravvissuta delle 7 torri originarie. 

La visita all’Abbazia Santa Maria in Silvis è attualmente possibile con orari 9,30-11,30 e 15,30-17,30, ma noi purtroppo non siamo riusciti ad accedere perché siamo arrivati nella finestra di chiusura; abbiamo però potuto parcheggiare l’auto gratuitamente, visto che i parcheggi non si pagano nella fascia oraria dalle 13 alle 15.

Essendosi fatta ormai ora di pranzo, ci siamo fermati a mangiare al Bar Trattoria Centrale, un posto molto alla buona e senza pretese, dove ci si sazia con i menù del giorno a 14 Euro: anzi, a noi hanno fatto due piatti di pasta davvero enormi!

Itinerario dei borghi del Friuli Venezia Giulia: Sesto al Reghena

5) Cordovado

Il borgo di Cordovado è conosciuto per il suo antico castello, fortificato dai vescovi di Concordia prima dell’anno Mille come il più importante della pianura, sede di poteri civili, militari ed ecclesiastici e dove loro stessi risiedevano spesso, soprattutto in estate. Dal 1420 passò sotto al dominio veneziano, e da quel momento la sua funzione strategica diminuì, fino ad essere prima abbandonato e poi in parte abbattuto a metà dell’Ottocento; attualmente, sono rimasti in piedi soltanto il fossato, le mura e le torri

Oltre all’esterno del castello, è possibile visitare anche l’Antica Pieve di Sant’Andrea, il vecchio duomo che venne costruito dopo la peste del 1454.

Itinerario dei borghi del Friuli Venezia Giulia: Cordovado

Weekend in Friuli Venezia Giulia: consigli su dove alloggiare e dove mangiare

Per il nostro weekend in Friuli Venezia Giulia e come punto di partenza per l’itinerario alla scoperta dei suoi borghi, abbiamo scelto come alloggio l’Agriturismo La Rosta a Cervignano del Friuli, paese a 10 minuti di distanza in macchina da Aquileia. Anche se abbiamo dormito lì soltanto una notte, ci siamo trovati davvero bene, perché la camera era molto accogliente e curata in ogni dettaglio, e anche la colazione della mattina seguente ci ha soddisfatti, in quanto abbondante e variegata. All’interno della tenuta, è presente anche un ristorante dalle recensioni molto buone, che avremmo voluto provare ma che purtroppo quando siamo stati noi era aperto solo per pranzo, e noi eravamo invece interessati alla cena. 

Abbiamo quindi spostato la macchina e ci siamo fermati a mangiare al ristorante All’Anfora, a metà strada tra Aquileia e Cervignano, che non conoscevamo ma dove abbiamo mangiato abbastanza bene senza spendere troppo.

Questi sono i 5 borghi che abbiamo scoperto nel nostro itinerario on the road in Friuli Venezia Giulia, li conoscevate già? Oppure ne avete qualcun altro da suggerirci per viaggi futuri? 



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