Home Italia Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: informazioni, orari e costi

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: informazioni, orari e costi

by Chiara
Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: informazioni, orari e costi

L’idea di visitare le Langhe ci frullava già in testa da un po’, per la precisione da quando sentivamo tutti quelli che c’erano già stati parlarne (o scriverne) con toni entusiasti, elogiando le bellezze sia naturalistiche che culinarie di queste verdissime terre. L’occasione giusta si è presentata proprio quest’estate, momento in cui abbiamo unito la nostra decisione di rimanere in Italia ancora per quest’anno ai convenientissimi voucher Piemonte, che ci hanno permesso di risparmiare di molto sugli alloggi; promettendo che vi parlerò presto del nostro on the road completo, oggi voglio cominciare a darvi qualche spunto per un itinerario dei Castelli delle Langhe da fare in macchina, nostro mezzo di locomozione per eccellenza

Nei giorni che avevamo a disposizione siamo riusciti a scoprirne 9, ma ne abbiamo anche altri già pronti in lista non appena riusciremo a tornare da quelle parti. Nel nostro tour, ci siamo avvalsi del supporto dell’Abbonamento Musei del Piemonte, comodo strumento che ci ha consentito di poter accedere gratuitamente alla maggior parte di essi. 

Guida ai Castelli delle Langhe: itinerario in macchina

1) Castello Reale di Govone

La prima tappa del nostro itinerario nelle Langhe è stato il Castello Reale di Govone, situato nell’omonimo comune in provincia di Cuneo; dopo essere stato una delle residenze della casa reale dei Savoia dal 1792 al 1870, è entrato a far parte dal 1997 dei siti UNESCO, e oggi è stato adibito a Palazzo Comunale.

Noi siamo arrivati proprio all’orario di apertura, alle 10 del mattino, e lo abbiamo visitato con un giro autonomo in circa 30 minuti: se devo essere sincera, mi sarei aspettata qualcosa di più, perché nel suo complesso questa attrazione mi è sembrata un po’ lasciata andare. Il pezzo forte è il Salone dOnore, affrescato interamente a trompe-l’oeil negli anni venti dell’Ottocento, e nel quale la complessa decorazione di finte architetture trasmette al visitatore l’impressione di trovarsi davanti ad un’opera di scultura. Molto particolari sono anche le Sale Cinesi, ovvero gli appartamenti destinati ad ospitare i principi e le principesse in visita a corte, caratterizzati da tappezzerie di ispirazione orientale.

Giorni e orari di apertura: da marzo a dicembre ogni venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15 alle 18 (ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura)

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello Reale di Govone

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello Reale di Govone

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello Reale di Govone

2) Castello di Magliano Alfieri

Il Castello di Magliano Alfieri venne fatto costruire nel 1649, e per più di due secoli fu scenario delle vicissitudini di questa famiglia, fino a che, con la morte degli ultimi eredi, venne offerto in dono all’allora parroco di Sant’Andrea, don Drocco, fino a diventare nel 1988 di proprietà del Comune di Magliano. 

Oggi, al suo interno, sono stati allestiti due musei: il Museo dei Soffitti in Gesso, inaugurato nel 2002, nel quale si pone l’accento su questa particolarissima tecnica costruttiva assai diffusa nelle case contadine, e il Museo il Teatro del Paesaggio, dedicato agli scenari rurali e naturalistici delle Langhe e del Roero.

La visita è autonoma e dura all’incirca 30 minuti, la prenotazione è consigliata ma non indispensabile; la macchina può essere lasciata nel comodo parcheggio del castello gratuitamente. 

Giorni e orari di apertura: sabato e domenica dalle 10,30 alle 18,30

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello di Magliano Alfieri

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello di Magliano Alfieri

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello di Magliano Alfieri

3) Castello di Monticello D’Alba

Il Castello Roero di Monticello è una delle più imponenti e meglio conservate costruzioni medievali del Piemonte. Dal 1376 è di proprietà della stessa famiglia, i Conti Roero di Monticello, che ne hanno fatto la loro abituale residenza. Già dall’esterno, ci si può accorgere di una particolarità architettonica molto singolare che lo caratterizza: la presenza di tre torri, ognuna con dimensioni e forma differenti (quadrata, rotonda ed ottagonale).

Esistono due modalità distinte per visitare questa attrazione: con un biglietto a prezzo intero per accedere anche agli interni della dimora, o con uno a prezzo ridotto per il solo giro del parco. In entrambi i casi, il tour viene svolto in autonomia, dopo una breve introduzione di una guida all’ingresso: le sale del castello si sviluppano su tre piani, ma solo una parte di esse sono visitabili, mentre le altre sono abitate e quindi private. 

Anche il parco è considerato un’opera d’arte a cielo aperto, in quanto venne plasmato dall’architetto paesaggista tedesco Xavier Kurten, molto in voga agli inizi dell’Ottocento per aver introdotto il giardino romantico all’inglese in Piemonte. Ancora oggi, si possono percorrere in assoluto silenzio e tranquillità i tre viali paralleli da lui progettati, e che conducono tutti all’ingresso del castello: tra questi, noi abbiamo optato per il Viale dei Tigli, quello intermedio, che ci ha condotto ai due laghetti dei giardini, di cui uno è a forma di violoncello. 

Giorni e orari di apertura: tutti i sabati e le domeniche da inizio maggio ad inizio dicembre dalle 10 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18; aperure straordinarie 2 giugno, 1 novembre e 8 dicembre

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello Roero di Monticello D'Alba

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello Roero di Monticello D'Alba

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello Roero di Monticello D'Alba

4) Castello di Roddi 

Il Castello di Roddi è una fortificazione situata sulla vetta della collina su cui è arroccato l’omonimo borgo, le cui origini risalgono all’epoca romana. Questa dimora è nota per essere stata di proprietà della famiglia Pico della Mirandola, e oggi ospita al suo interno una rinomata scuola di cucina, dopo essere diventata nel 2001 di proprietà del Comune.

Purtroppo i suoi orari e giorni di apertura piuttosto ristretti non ci hanno consentito di visitarlo, e ci siamo così limitati a scattare qualche foto dall’esterno. 

Giorni e orari di apertura: solo la domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 14 alle 18

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello di Roddi

5) Castello di Grinzane Cavour

Il Castello di Grinzane Cavour svetta sull’omonimo comune in provincia di Cuneo, e salta subito all’occhio per la sua struttura massiccia a forma rettangolare, caratterizzata da un ampio mastio che occupa un’intera ala e una serie di torrette più piccole che ne decorano la restante facciata.

Come per gli altri manieri, anche qui il giro è autonomo, e ci ha tenuti impegnati per circa 40/45 minuti.

Siccome quando siamo usciti era proprio ora di pranzo, voglio segnalarvi il ristorante ai piedi del castello dove ci siamo fermati noi, a mio parere davvero degno di nota: purtroppo era tutto pieno e non abbiamo potuto provare la sua cucina, ma ci siamo saziati ugualmente con i gustosi panini che ci hanno preparato.

Giorni e orari di apertura: tutti i giorni dalle 10 alle 19; chiuso il martedì

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello di Grinzane Cavour

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello di Grinzane Cavour

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello di Grinzane Cavour

6) Castello di Serralunga D’Alba

Diverso da tutti i precedenti è il Castello di Serralunga D’Alba, al quale si può accedere solo con visite guidate della durata di 45 minuti, per le quali è assolutamente consigliata la prenotazione (soprattutto nei weekend e nei giorni festivi).

Il suo aspetto esterno è davvero particolare, stretto e slanciato verso l’alto, dalla cima del quale si intuisce già che si potrà godere di una spettacolare vista a 360° su tutto il territorio delle Langhe: la sua struttura, infatti, rappresenta un caso unico in Italia, essendo propria di un donjon francese, termine con il quale si usa indicare un particolare tipo di torre molto comune in quelle zone. 

Progettato inizialmente come roccaforte medioevale, questo castello non ha avuto un ruolo militare, svolgendo piuttosto nel corso dei secoli una funzione di controllo sulle attività produttive del territorio, e ancora oggi è considerato uno degli esempi meglio conservati di dimora nobiliare trecentesca del Piemonte.

Giorni e orari di apertura: dal venerdì al lunedì ed i giorni festivi dalle 10,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 18,30

Partenze visite: il mattino alle ore 10,30-11,15-12-12,45; il pomeriggio alle ore 14,30-15,15-16-16,45-17,30

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello di Serralunga D'Alba

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello di Serralunga D'Alba

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello di Serralunga D'Alba

7) Castello Falletti di Barolo – WiMu

Il Castello Falletti di Barolo, all’interno del quale è allestito il Museo del Vino (WiMu), è uno dei palazzi storici che mi ha colpito maggiormente, per via dei suoi allestimenti molto coinvolgenti ed interattivi, e vi consiglio assolutamente di inserirlo in un vostro itinerario on the road nelle Langhe. 

Il WiMu è una vera e propria immersione nel mondo del vino, alla scoperta della sua evoluzione nel corso della storia, delle arti e nelle tradizioni locali; l’esposizione permanente si sviluppa su 3 piani, parte dall’alto e si conclude nelle antiche cantine del castello, dove oggi ha sede l’Enoteca Regionale del Barolo. Particolarmente interessante è il piano nobile del castello, che conserva ancora oggi gli arredi originali della famiglia Falletti. Il giro è autonomo, e per godervelo al meglio mettete in conto almeno 1 ora di tempo. 

Giorni e orari di apertura: tutti i giorni dalle 10,30 alle 19 (ultimo ingresso alle 18)

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello Falletti di Barolo - WiMu

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello Falletti di Barolo - WiMu

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello Falletti di Barolo - WiMu

8) Castello di Fossano

Il Castello di Fossano venne edificato da Filippo I d’Acaja tra il 1324 e il 1332 come struttura difensiva, e successivamente trasformato dai Savoia in residenza signorile. A fine Seicento mutò ancora destinazione d’uso, diventando una prigione per i valdesi tra il 1686 e il 1687, poi caserma e carcere.

Al suo interno si può accedere unicamente con visite guidate della durata di 1 ora e, visti gli utilizzi degli ultimi secoli, le sue sale sono prive di arredi originali. All’inizio del tour si entra nella biblioteca comunale, che conserva anche una sezione di libri antichi di circa 10.000 testi.

La parte più suggestiva del percorso è la salita sulla torre panoramica, che vi consentirà di spaziare con lo sguardo su tutto il centro storico di Fossano (anche se per chi fa foto come noi può essere un po’ problematico per via delle vetrate); al suo interno, verrà anche proiettato un video documentario per scoprire meglio il territorio del cuneese.

La visita guidata si conclude poi con il camminamento di ronda e, nell’insieme, non mi è sembrata particolarmente adatta a chi ha problemi motori.

Giorni e orari di apertura: sabato e domenica, con partenza dei tour la mattina alle ore 11 ed il pomeriggio alle ore 15 e 16,30

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello di Fossano

9) Castello della Manta

Il Castello della Manta venne edificato nel XIII secolo come avamposto militare, per poi subire un’importante trasformazione nel Quattrocento grazie al colto ed illuminato Valerano, signore e reggente del Marchesato di Saluzzo, che lo trasformò in una fastosa dimora di famiglia in concomitanza con l’istituzione del feudo della Manta.

Al suo interno si può accedere unicamente con visite guidate della durata di 1 ora, il parcheggio è comodo e per arrivare all’ingresso bisogna intraprendere una breve salita.

Questa dimora fa oggi parte dei Beni Fai e il suo tesoro più prezioso è il Salone Baronale, completamente affrescato con una delle più stupefacenti testimonianze della pittura tardogotica profana, ispirata ai temi dei romanzi cavallereschi. Sulle pareti, sono rappresentati nove eroi e nove eroine dell’antichità classica che, in abiti quattrocenteschi, raffigurano gli ideali cavallereschi delle virtù militari e morali.

Intorno alla metà del XVI secolo, il complesso fu oggetto di nuove trasformazioni e a questo periodo risale il Salone delle Grottesche, caratterizzato da uno splendido soffitto decorato con dipinti e stucchi di chiara impronta manierista, ispirati a quelli delle Logge di Raffaello in Vaticano.

Terminata la visita guidata, abbiamo fatto un giro nei giardini del castello, e vi consiglio davvero di non perdervi la Cappella sul lato destro dell’ingresso, piccola e raccolta ma completamente dipinta.

Giorni e orari di apertura: dal 29 aprile al 31 agosto merc-ven ore 10-18 e sabato, domenica e festivi ore 11-19,30; dal 1 settembre al 19 dicembre dal mercoledì alla domenica e festivi ore 10-18

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello della Manta

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello della Manta

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: Castello della Manta

Itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina: riepilogo dei costi

Una volta rientrati dal nostro on the road nelle Langhe, abbiamo messo in ordine le spese di viaggio, e ci siamo resi conto che i castelli visitati sono perlopiù a buon mercato. Per darvi un’idea dei singoli costi nel dettaglio, vi lascio questo elenco con i prezzi nello specifico:

Castello Reale di Govone – € 5,00

Castello di Magliano Alfieri – € 5,00 

Castello di Monticello D’Alba – € 7,50 (oppure € 2,50 per il solo parco)

Castello di Roddi – Solo esterno

Castello di Grinzane Cavour – € 7,00

Castello di Serralunga D’Alba – € 6,00

Castello Falletti di Barolo (WiMu) – € 9,00

Castello di Fossano – € 5,00

Castello della Manta – € 12,00

Spero che questo mio itinerario dei Castelli delle Langhe in macchina vi sia piaciuto! E voi? Ne avete già visto qualcuno fra quelli che vi ho consigliato?

Vi lascio qui sotto qualche consiglio per altre esperienze da fare nelle Langhe:



Booking.com

Potrebbero interessarti

4 Commenti

Augusta Settembre 14, 2022 - 3:24 pm

Mi è piaciuto moltissimo leggere la tua esperienza nelle Langhe, vorrei andarci a fine settembre per l’anniversario del mio matrimonio, potrei chiederti se c’è molta distanza tra un castello e l’altro e dove mi consigli di pernottare come comodità per le varie visite grazie

Reply
Chiara Settembre 14, 2022 - 11:33 pm

Ciao Augusta, sono contenta che il mio itinerario ti sia piaciuto, e le Langhe a fine settembre sono davvero una buona idea!
Un buon punto per visitare i castelli dell’articolo può essere Alba, dove abbiamo alloggiato noi, se volete un paese carino e con un po’ di vita.
I castelli da Alba sono abbastanza comodi, quello più distante di tutti è il Castello della Manta con un’oretta di macchina, che però può essere abbinato in giornata ad altri, come quelli di Fossano e Barolo ad esempio

Reply
Augusta Settembre 11, 2023 - 4:49 pm

Ciao Chiara,avevo scritto l’anno scorso piu o meno in questo periodo ,purtroppo non siamo potuti partire per un problema di salute, il 29 di questo mese ci riproviamo per il nostro 44 anniversario di matrimonio,abbiamo prenotato a Bra come base.Per poter visitare piu’ castelli possibili in 2 giorni ,puoi darmi qualche consiglio sull’itinerario migliore?grazie mille!

Reply
Chiara Settembre 13, 2023 - 9:34 pm

Ciao Augusta, ho controllato e Bra è leggermente più lontana rispetto ad Alba, che è stato il nostro punto di partenza. Avendo solo 2 giorni a disposizione, io ti consiglio i castelli che ci sono piaciuti di più ovvero Govone, Monticello D’Alba, Grinzane Cavour, Barolo e Manta. Gli altri, non avendo abbastanza tempo, secondo me potete saltarli

Reply

Lascia un commento