Finalmente la primavera è arrivata e sembra essersi decisa a rimanere, le giornate sono più lunghe e soleggiate ed è sempre più piacevole passare un po’ di tempo all’aria aperta, soprattutto di domenica. La naturale conseguenza di queste considerazioni è (almeno dal mio punto di vista!) che cresce la voglia di organizzare qualche bella gita fuori porta, anche solo di un giorno. Una zona che si presta molto bene a questo tipo di visite è la provincia di Parma e Piacenza, disseminata di castelli, rocche e piccoli borghi da visitare. Io ci sono già stata varie volte e non me ne stanco mai, perché è davvero impossibile riuscire a vedere tutto quello che questo territorio ha da offrire in un’unica giornata. Vi avevo già parlato della bella Rocca Meli Lupi di Soragna e del Castello di Roccabianca, oggi invece vi voglio portare a visitare il Castello di Rivalta e quello di Agazzano, proponendovi il nostro itinerario dei castelli piacentini in macchina fatto in giornata.
Itinerario dei castelli piacentini in macchina: visita a Rivalta
Il Castello di Rivalta si riconosce già da lontano, grazie alla sua torre dalla forma davvero particolarissima, diversa da tutte le altre presenti sul territorio piacentino.
La dimora è inserita in un piccolo borgo antico, reso ancora più colorato dai fiori che sbocciano in primavera e nel quale in una giornata come questa ci si può fermare a pranzare in una delle sue caratteristiche taverne.
L’ingresso al castello costa 9 Euro, tuttavia potrete avere un Euro di sconto acquistando come abbiamo fatto noi la Card dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, molto conveniente ed utilizzabile nei 23 castelli del circuito nel giro di un anno. Il biglietto è un po’ più alto rispetto alla media degli altri castelli, ma vi consiglio assolutamente di visitarlo perché tra quelli che ho visto è anche uno di quelli che ho preferito. Le visite sono esclusivamente guidate in quanto la residenza è ancora oggi privata e appartiene alla famiglia dei Conti Zanardi Landi.
Gli interni sono completamente arredati e curati nei minimi dettagli; nel complesso il castello presenta più di cinquanta stanze, ma soltanto una parte di queste è aperta al pubblico.
E che dire dei miti e delle leggende che aleggiano in queste stanze? Un castello non è degno di questo nome se al suo interno non si aggira almeno un fantasma o qualche presenza non ben identificata…beh, Rivalta è sicuramente all’altezza, in quanto “ospita” non uno ma ben tre fantasmi diversi! I primi due sono Pietro e Bianchina, due antenati della famiglia Zanardi Landi, mentre il terzo, più famoso e recente, è il fantasma del cuoco Giuseppe, ucciso nel Settecento dal maggiordomo a cui aveva insidiato la moglie. Tuttavia non c’è da preoccuparsi, questo fantasma si manifesta soprattutto in cucina mettendo in funzione gli elettrodomestici o accendendo e spegnendo gli interruttori, quindi niente di pericoloso o terrificante, diciamo piuttosto che si vuole divertire alle vostre spalle!
Itinerario dei castelli piacentini in macchina: visita ad Agazzano
Terminata la visita di Rivalta, ci siamo spostati al Castello di Agazzano, dall’esterno meno appariscente del precedente. In realtà il complesso si compone di due edifici ben distinti, ovvero la rocca rinascimentale e il castello settecentesco. L’ingresso è di 7 Euro e anche qui le visite sono esclusivamente guidate; fate attenzione perché il castello è aperto solo le domeniche ed i giorni festivi da metà marzo ad inizio novembre, mentre nei giorni feriali apre solo su prenotazione ma per gruppi numerosi. D’altronde anche questa residenza è una proprietà privata, dell’antica famiglia nobile degli Scotti.
Dal cortile si può accedere al castello, di cui si possono ammirare le belle stanze completamente dipinte raffiguranti paesaggi e panorami. Attenzione, qui le foto sono vietate e i controlli severi!
Sempre dal giardino si accede anche alla rocca, posizionata proprio di fronte al castello, che però si può visitare soltanto dall’esterno. Anche questa dimora sembra essere circondata da un alone di mistero, in quanto si narra che lo spirito di Pier Maria Scotti, ucciso e buttato nel fossato che circonda la rocca ma mai ritrovato, aleggi ancora tra le mura del castello e nel giardino.
Termina qui la nostra domenica tra le antiche dimore del piacentino, se le storie di fantasmi che vi ho raccontato non vi hanno spaventato troppo e visto che il prossimo weekend hanno messo sole, che dite, partite anche voi?
3 Commenti
GRAZIE bellissima altra condivisione con splendide foto e trompe d'oeil ! In "DIMENSIONEARTE" canale personale YouTube con profilo personalizzato e connesso in Google+ e SkyDrive – Video-pitture-arte-musica e interviste ,varie espressioni d'arte con collegamenti e connessioni ,bellissimo video sulla pittura che "inganna l'occhio"! (e altri aggiornamenti qui e in Community) Con cordiali saluti,pittrice Susanna Galbarini
Penso che il castello di Rivalta sia uno dei più belli del circuito del Ducato di Parma e Piacenza (anch se i manichini dei domestici li trovo parecchio inquietanti!).
Ciao Silvia, concordo con te, il castello di Rivalta è sicuramente anche uno dei miei preferiti! Sì, in effetti i manichini sono un po' inquietanti, soprattutto quelli che rimangono in ombra nelle stanze più piccole… 🙂