Un solo articolo non mi bastava per parlarvi al meglio dei paesi che ho visitato in Slovacchia: così, dopo avervi illustrato nel post precedente il mio itinerario dei paesi della parte orientale della nazione, oggi sono qui a completarlo con quelli del lato occidentale e centrale.
I paesi della parte occidentale sono raggiungibili abbastanza comodamente dalla capitale Bratislava, e nel corso del nostro viaggio siamo riusciti a visitarne 3: Trnava, Nitra e Komárno. Quelli della zona centrale, invece, rientrano di diritto nella parte meno turistica e conosciuta della Slovacchia, e anche qui siamo riusciti a raggiungerne 3: Banská Štiavnica, Kremnica e Liptovský Mikuláš.
Ecco cosa c’è da vedere e che cosa non dovete assolutamente perdervi in questi piccoli centri, che vi illustro per comodità in ordine temporale di visita.
Itinerario dei paesi della Slovacchia occidentale e centrale: la mia guida completa
L’itinerario dei paesi della Slovacchia occidentale e centrale è cominciato da Trnava, che ha rappresentato anche la prima tappa del nostro viaggio completo di due settimane con partenza in macchina da Bologna. Proprio per questo, ci siamo limitati ad un breve giro per il suo centro nel tardo pomeriggio, dopo svariate ore di macchina e con la voglia di appoggiarci in albergo per un po’ di relax.
Ad ogni modo, il centro storico di questa cittadina non richiede molto tempo per essere visitato interamente, dal momento che si concentra soprattutto attorno al suo grande vialone pedonale. Una piccola curiosità su Trnava: il grande numero di chiese che sorgono sul suo territorio ha fatto sì che venisse soprannominata la “Piccola Roma” o la “Roma slovacca”…ovviamente, come avrete però intuito all’istante, non regge minimamente il confronto con la nostra splendida capitale!
Kremnica è invece un piccolo paese della regione di Banská Bystrica, che abbiamo deciso di includere nel nostro itinerario perché qui ha sede la zecca più antica del mondo ancora funzionante, alimentata dal fatto che questo paese venne costruito nel Medioevo sopra ad un’abbondante miniera d’oro.
Il museo è ospitato in un vecchio edificio della zecca stessa, ora sede di un’esposizione di macchinari storici; il costo del biglietto è di poco meno di 3 Euro, e la visita guidata ha la durata di circa un’ora (qui andrete un po’ a fortuna, a noi è capitata una guida che parlava unicamente slovacco, mentre ci siamo accorti che quella di un altro gruppo traduceva anche in inglese!).
Il Museo della zecca è comunque l’attrazione più rilevante del centro storico di Kremnica.
Liptovský Mikuláš è sinceramente il centro che mi è piaciuto di meno nel nostro itinerario dei paesi della Slovacchia occidentale e centrale: noi abbiamo fatto un giro molto veloce e sinceramente non ho attrazioni o monumenti degni di nota da consigliarvi, anzi, se fossi in voi lo escluderei a priori dal vostro giro!
Di tutt’altro stampo è la cittadina di Banská Štiavnica, capoluogo dell’omonimo distretto: le dimensioni di questo centro sono decisamente più vaste dei paesi visitati finora, e potrete passeggiare fra le sue vie alla scoperta di chiese e monumenti, senza perdervi una piccola visita al presepe meccanico di legno, dal costo simbolico di 1 Euro.
Fuori dal centro, potrete inoltre cimentarvi nella salita al Monte Calvario, il più importante della Slovacchia e uno dei più artisticamente significativi di tutta Europa, tanto da essere inserito nel 1993 nella Lista dei Patrimoni Mondiali dell’UNESCO. La salita non è particolarmente faticosa ma va presa con calma, anche per godersi le decorazioni delle 23 cappelle intermedie raffiguranti la vita di Gesù e della Vergine Maria. Al termine del percorso, spicca la Chiesa superiore a due torri, oggi purtroppo piuttosto rovinata e quindi non accessibile all’interno.
Anche la cittadina di Nitra è di dimensioni abbastanza estese, posizionandosi in quinta posizione fra tutti i paesi della Slovacchia.
La sua attrazione principale è senza dubbio il Castello, costruito nell’XI secolo in pieno centro storico su un precedente fortilizio, che vede nella Cattedrale di Sant’Emmerano il suo nucleo originario. Con il biglietto cumulativo di 4 Euro si possono visitare le quattro parti di cui si compone l’intero complesso, ovvero la Cattedrale, il Museo Diocesano del Palazzo Vescovile, le casematte e la salita alla torre accompagnati da una guida.
L’ultima cittadina del nostra itinerario dei paesi della Slovacchia occidentale e centrale è Komárno, situata vicinissima al confine con l’Ungheria. Tutto il suo centro storico è curato nei minimi particolari e sembra davvero di trovarsi in un libro di favole per bambini, sopratutto quando si attraversa Piazza Europa, l’ampio spazio circondato da edifici colorati e dalle forme più disparate. Questo paese è di dimensioni abbastanza ridotte, ma a mio parere è assolutamente imperdibile in un on the road in questa nazione!
8 Commenti
Un viaggio alternativo e sicuramente originale. Non so dire se la Slovacchia mi ispiri ma di certo mi ispira tutto ciò che è poco conosciuto. Mi piace il fatto che siate partiti in macchina da Bologna: adoro i viaggi on the road!
E’ vero Roberta, la Slovacchia oltre a Bratislava è sicuramente alquanto sconosciuta ma anche molto affascinante!
Ci credi che è un viaggio che non ho mai nemmeno pensato? Proprio zone mai considerate! E invece sembrano davvero carine… Ottimo post!
Ciao Paola, in effetti la Slovacchia è una zona ancora molto sottovalutata a livello turistico, ma a noi ha riservato piacevoli sorprese!
Con un tuoi viaggi on the road mi fai scoprire tantissimi piccoli paesi che sono poco menzionati. Guardando le foto alcuni sembrano deliziosi come Komárno con le sue case colorate, poi sembra tutto così ordinato e pulito.
Infatti Stefania ci piace proprio andare alla scoperta di realtà poco conosciute e ancora non intaccate dal turismo di massa!
Sto prendendo in seria considerazione di fare un giro in Slovacchia, sto leggendo molte cose interessanti. Mi piace molto l’idea di non fermarsi alla capitale ma di vedere ciò che è da lì facilmente raggiungibile.
L’on the road in Slovacchia è sicuramente un bel giro alternativo rispetto alla sola visita della capitale!