In questa estate così particolare, nella quale già spostarci da una regione all’altra ci è sembrata una grande conquista, abbiamo scelto come molti altri viaggiatori di dedicarci esclusivamente alla nostra bella penisola, andando alla scoperta di una parte del Sud per troppo tempo rimandata, e sempre vissuta con la modalità dell’on the road che tanto amiamo: dopo i primi tre giorni in Puglia, ci siamo infatti focalizzati su un itinerario della Basilicata in macchina, che abbiamo attraversato nella sua interezza non facendoci mancare le sue attrazioni più conosciute, i suoi borghi più caratteristici e le sue bellezze naturali non ancora contaminate.
Pronti a scoprire insieme a me questa regione italiana forse ancora un po’ troppo sottovalutata?
Itinerario della Basilicata in macchina: cosa vedere in dieci giorni
Giorno 1 (05/08): dopo aver trascorso tre giorni in Puglia, abbiamo raggiunto la Basilicata in 3 ore di macchina, dedicandoci per prima alla zona di Maratea: senza passare dall’alloggio siamo andati alla scoperta dei suoi dintorni, in particolare la Grotta delle Meraviglie, il Cristo Redentore e la Spiaggia Nera. In serata abbiamo raggiunto il piccolo paese di Trecchina, dove abbiamo pernottato per le due notti successive.
Giorno 2 (06/08): il secondo giorno in Basilicata è cominciato con la visita al centro storico di Maratea, grazioso centro marittimo, dal quale ci siamo spinti fino al suo porto e alla Spiaggia di Fiumicello.
Nel pomeriggio, dopo essere stati un po’ in camera per evitare le ore troppo afose del mezzogiorno, abbiamo fatto un giro in macchina per scoprire i migliori punti panoramici nei dintorni di Trecchina, seguendo la strada con direzione Parco delle Stelle; qui abbiamo lasciato l’auto nel parcheggio poco sopra e proseguito a piedi per una salita non lunga ma faticosa, per raggiungere il panorama che si vedeva dalla croce e il Santuario, che però ci ha un po’ delusi.
Per scoprire nel dettaglio cosa vedere a Maratea e dintorni, vi lascio il mio articolo completo Basilicata on the road: cosa vedere in due giorni nei dintorni di Maratea.
Giorno 3 (07/08): il terzo giorno abbiamo abbandonato il nostro alloggio di Trecchina e in un’ora di macchina siamo arrivati al piccolo borgo arroccato di Viggianello, che abbiamo visitato interamente in altrettanto tempo.
Da qui abbiamo raggiunto il Santuario della Madonna del Pollino, seguendo una strada tortuosa in mezzo ai boschi: abbiamo lasciato la macchina proprio in cima, arrivando poi a piedi fino al punto panoramico dove si trovano la statua e la croce. I giardini intorno al Santuario sono perfettamente curati, mentre gli interni di questo ci sono sembrati un po’ spogli. Abbiamo pranzato al Rifugio Pino Loricato proprio lì di fronte optando per il menù del giorno, il locale è molto tipico e accogliente, anche se la pasta ci è sembrata un po’ troppo scotta.
Abbiamo concluso la giornata con la visita al piccolo borgo di Valsinni, dove abbiamo trovato tutto chiuso, e alle Tavole Palatine a Metaponto, piuttosto trascurate, alle quali si può accedere gratuitamente.
Con un’altra ora di macchina abbiamo raggiunto “La Casa di Tito”, il nostro alloggio nella prima periferia di Matera dove avremmo pernottato fino alla fine del viaggio.
Giorno 4 (08/08): il nostro quarto giorno in Basilicata è stato riservato interamente ai borghi e in particolare, nell’ordine, a: Melfi, dove ci siamo dedicati soprattutto alla visita del Museo Diocesano, Venosa, la Città di Orazio e dell’Incompiuta, Acerenza, la Città Cattedrale, e Irsina, dove siamo stati sorpresi con una visita guidata inaspettata.
Giorno 5 (09/08): anche il quinto giorno è stato dedicato per intero a due borghi, ovvero Castelmezzano (che abbiamo raggiunto in un’ora e mezza di macchina da Matera) e Pietrapertosa, collegate fra loro dall’adrenalinica attività del Volo dell’Angelo.
Per scoprire nel dettaglio tutti i borghi che abbiamo visitato nel nostro itinerario della Basilicata in macchina, vi rimando al mio articolo completo 10 borghi della Basilicata da visitare: guida ai più belli da vedere.
Giorno 6 (10/08): il sesto giorno abbiamo raggiunto in due ore di macchina il borgo di Viggiano, famoso per il Santuario della Madonna Nera, poi ci siamo spostati a Guardia Perticara dove abbiamo anche pranzato.
Nel pomeriggio abbiamo fatto un giro veloce al Santuario di Santa Maria Regina di Anglona (che apriva alle 16), e abbiamo concluso la giornata nel piccolo borgo di Bernalda.
Giorno 7 (11/08): buona parte della settima giornata l’abbiamo dedicata a Craco, il borgo abbandonato della Basilicata, che abbiamo raggiunto in un’ora di macchina da Matera, e di cui vi avevo già raccontato in maniera dettagliata nel mio articolo precedente Come visitare Craco, il paese fantasma della Basilicata.
Nel pomeriggio abbiamo fatto una breve visita al borgo di Pisticci e un giro al mare sulla costa ionica.
Giorno 8 e 9 (12/08 – 13/08): le ultime due giornate piene sono state interamente dedicate alla punta di diamante della Basilicata, ovvero Matera.
Per scoprire il nostro itinerario e le principali attrazioni che abbiamo visitato, vi lascio il mio articolo dettagliato Visitare Matera in due giorni: guida alla Città dei Sassi della Basilicata.
Giorno 10 (14/08): partenza e rientro a Bologna.
Allora, vi è piaciuto il nostro itinerario in macchina della Basilicata? Spero che possa esservi utile se la prossima estate sceglierete di andare anche voi in questa regione non ancora troppo intaccata dal turismo di massa!
10 Commenti
Sarei voluta passare dalla Basilicata proprio quest’estate nel mio tour da Bologna alla Calabria, ma alla fine non ce l’ho fatta. In particolare, volevo visitare Craco e vedere il lato della Basilicata del Parco del Pollino che tanto ho amato. Ho visto solo la parte calabrese. Sono comunque molto carini anche tutti gli altri punti del tuo itinerario!
Sono contenta che l’itinerario ti sia piaciuto, Craco ed il Parco del Pollino sono sicuramente mete imperdibili di un tuo eventuale on the road!
Bellissimo questo tour della Basilicata, una regione che non conosco affatto e che mi piacerebbe molto visitare. Sempre troppo poco valorizzata quindi ben vengano questi consigli che possono portare nuova linfa a luoghi ricchi di storia e bellezza
Concordo Ilenia, sicuramente la Basilicata è ancora troppo sottovalutata a livello turistico, fatta eccezione per Matera e davvero poco altro
Anche noi quest’estate abbiamo fatto un tour on the road della Basilicata molto simile al vostro. Abbiamo anche noi iniziato da Maratea per concludere il viaggio a Matera. Mi è piaciuta moltissimo come regione, è stata davvero una scoperta per me! Il Volo dell’Angelo è stato davvero adrenalinico. Unica nota dolente è che per un attacco della malavita non abbiamo potuto visitare Craco ora chiuso, davvero un peccato
Ciao Claudia, purtroppo ho sentito di Craco, è successo poco dopo il nostro ritorno…sono però contenta che questa regione sia piaciuta anche a voi!
La Basilicata è davvero ricca di cose da vedere, non c’è solo Matera! E tra l’altro si mangia benissimo… Questo itinerario è molto bello e mi piacerebbe farlo. Aggiungerei solo una tappa, Rotondella. Credimi, è un borgo magnifico arroccato su un alto colle che regala panorami splendidi!
Ciao Lucia, non avevo sentito parlare di questo borgo, peccato perché avrei potuto inserirlo nel mio itinerario! Me lo segno però, non si sa mai…
Conosco proprio poco la Basilicata, sono stata solo a Matera, mi piacerebbe visitarla e in questo post mi hai dato tanti spunti per un bel viaggio on the road. Mi piace molto girare così in macchina quest’anno ho visitato la Calabria magari uno spunto per un altro viaggio!
Invece io potrei avere bisogno di qualche spunto per la Calabria per un prossimo on the road estivo, come quest’anno tutto italiano!