La Toscana, è risaputo, è completamente rivestita di tesori da scoprire su tutto il suo territorio, e noi possiamo confermarlo a gran voce visto che abitiamo nella vicina Emilia Romagna e abbiamo occasione di raggiungerla facilmente. Nonostante vi abbia già raccontato ampiamente delle nostre escursioni di uno o più giorni, oggi vi voglio proporre un itinerario della Toscana centrale in macchina, per scoprire cosa vedere nei dintorni di Siena, città ricca di storia e di cultura di cui vi avevo già parlato proprio poco tempo fa.
Pronti a partire con me?
Itinerario della Toscana centrale: cosa vedere in provincia di Siena
1) San Gimignano
San Gimignano è sicuramente uno dei paesi più particolari e da non perdere se volete visitare la provincia di Siena, oggi famoso soprattutto per le numerose torri del centro storico (da qui il suo appellativo di “Città delle Torri”), che rappresentano una buona parte delle 72 che il borgo contava nel periodo di massimo splendore: la loro costruzione avvenne tra il IX e il XII secolo, e un tempo erano così tenute in considerazione che nel 1282 venne emanata appositamente una legge che le proteggeva.
Questo piccolo agglomerato di case fu particolarmente fiorente tra il XIII e il XIV secolo, quando i pellegrini diretti dal Nord Europa a Roma lungo la via Francigena vi si fermavano per trovare ristoro, sviluppando così il giro dei commerci e il decollo dell’abitato, che vide concludersi il suo momento d’oro con la peste del 1348 e il cambiamento delle vie dei fedeli, che ne segnarono il lento ma inesorabile decadimento.
San Gimignano resta comunque uno degli insediamenti medievali meglio preservati della Toscana, completamente circondato da mura e chiuso al traffico, per assaporarne al meglio l’essenza antica unicamente a piedi. Il giro classico prevede l’ingresso da Porta San Giovanni (nei pressi della quale troverete anche un parcheggio per lasciare la vostra macchina) e con una breve passeggiata raggiungerete Piazza della Cisterna, con al centro questa costruzione da cui in passato veniva raccolta l’acqua piovana. Adiacente ad essa, si trova Piazza del Duomo, attorno alla quale si concentrano i monumenti e le opere più importanti, come Palazzo del Popolo e Palazzo del Podestà, sul quale svetta una torre considerata come la più antica della città.
Se invece volete avere una bella visuale su tutte le torri del paese, il punto di osservazione migliore è dalla Rocca di Montestaffoli, sempre all’interno della cinta muraria, da dove si gode di un ottimo panorama sul profilo del borgo.
2) Colle di Val d’Elsa
Di dimensioni molto più contenute e meno conosciuto e turistico rispetto al precedente è il piccolo borgo Colle di Val d’Elsa, che potete facilmente abbinare in un tour in giornata con San Gimignano, dal momento che dista appena una ventina di minuti di macchina.
Il centro storico è veramente raccolto e si concentra nella parte sopraelevata dell’agglomerato (Colle Alta), arroccata su un’altura e circondata da mura; i vicoli in salita confluiscono su Piazza del Duomo, che rappresenta il cuore del paese stesso. Affacciandovi dalle mura, riuscirete a scattare una foto panoramica dell’intero borgo, con annessa anche la Torre dell’Orologio, unico elemento che spicca in altezza sugli altri edifici medievali risalenti al ‘400 e ‘500.
3) Abbazia di Monte Oliveto Maggiore
Mentre San Gimignano e Colle di Val d’Elsa si trovano nella parte a Nord della provincia di Siena, le altre due attrazioni di cui vi sto per parlare si trovano invece nella parte a Sud, quindi sarebbe a mio parere più strategico distribuire il vostro itinerario della Toscana centrale su due giorni, dedicando a queste zone ricche di storia almeno un weekend pieno.
La prima di queste è l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, immersa nel verde delle colline toscane: fatta costruire da Bernardo Tolomei, membro di una delle famiglie più influenti di Siena che si ritirò in queste terre abbandonando ogni ricchezza per dedicarsi alla vita meditativa, ebbe poi un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’agricoltura e nell’organizzazione di tutto il territorio circostante.
Nel percorso di visita si può accedere sia alla chiesa che agli edifici del convento, articolato intorno a tre Chiostri, il più grande dei quali racchiude gli affreschi rinascimentali dedicati alle Storie di San Benedetto. Altri ambienti degni di nota sono poi il Refettorio, la Sala della Biblioteca e le antiche Scuderie, staccate dal resto della struttura e adibite a foresteria per l’ospitalità e i ritiri spirituali.
4) Abbazia di San Galgano
A poco più di un’ora di macchina dall’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore ne sorge un’altra, oggi completamente in rovina ma che conserva un fascino tutto suo, suggestivo e decadente: l’Abbazia di San Galgano, situata nel comune di Chiusdino a una trentina di chilometri da Siena.
Il sito completo è costituito da due attrazioni complementari, la prima delle quali è l’Abbazia stessa, di ordine cistercense, ridotta alle sole mura, ma proprio per questo unica e particolare nel suo genere, tanto che è meta di numerosi flussi di turisti in qualsiasi periodo dell’anno per l’atmosfera magica che vi si respira. Il parcheggio si trova nelle immediate vicinanze dell’attrazione stessa, e nel prezzo del biglietto di ingresso è incluso anche il Museo di San Galgano nel centro del paese.
Accanto all’Abbazia sorge poi l’Eremo di Montesiepi, famoso per un antico racconto popolare che affascina tutti da tempo, sia grandi che piccoli: la leggenda della Spada nella Roccia. Si narra infatti che Galgano Guidotti, cavaliere medievale vissuto in Toscana nel XII secolo, avrebbe piantato qui la sua spada in segno di rinuncia alla vita mondana, scegliendo quella da eremita che lo avrebbe reso santo. L’arma, incastonata in uno sperone roccioso e protetta da una teca, si può ammirare nella Cappella dell’Eremo stesso.
Si conclude così il nostro itinerario della Toscana centrale in macchina, ma visto che di questa regione non se ne hai mai abbastanza, vi consiglio di andare a dare un’occhiata all’archivio dei miei on the road ad essa dedicati, da fare in giornata se non siete troppo distanti, oppure adatti per percorsi da 2 o 3 giorni… dopo non avrete davvero che l’imbarazzo della scelta!
Vi lascio qualche altra esperienza da fare nei dintorni di Siena:
8 Commenti
Adoro la Toscana ed i suoi paesini. Non vedo l’ora di poter riorganizzare nuovamente un bel tour con il nostro camper. San Gimignano è tra i miei preferiti.
Anch’io non vedo l’ora di tornarci, per qualche nuovo on the road in macchina!
Ecco, io devo ancora vederle….tutte! Ma in occasione dei prossimi viaggi “in prossimità” sarà davvero un piacere scoprire tutte queste bellezze nei dintorni di Siena.
Infatti, potrebbe essere proprio l’occasione giusta!
Sogno di fare questo itinerario da tantissimo tempo! Che meraviglia questa zona di Toscana, adoro vedere le fotografie dell’abbazia di San Galgano, è splendida! Mi salvo il tuo articolo per averlo a portata di mano quando potrò organizzare il viaggio!
Ciao Valentina, spero davvero che a breve tu possa ripercorrere questo mio itinerario!
Ho visto tanti di questi posti e confermo che è un gran bel itinerario! Mi manca invece l’Abbazia di San Galgano dove vorrei andare da tanto tempo. Spero che quest’estate così strana sia la volta buona!
Ciao Federica, in effetti quest’estate potrebbe essere davvero la tua buona occasione!