La Slovenia è una nazione che riesce ad offrire molte opportunità dal punto di vista naturale e paesaggistico: tra le sue distese e colline verdi, gli amanti dello sport possono cimentarsi in varie attività fisiche più o meno impegnative, che spaziano dal rafting, al trekking e allo sci nel periodo invernale. Chi invece predilige l’aria aperta ma vuole optare per qualcosa di decisamente più soft, non può lasciarsi scappare quello che la zona a nord ovest di questa terra ha da proporre: quasi al confine con l’Austria, infatti, la Slovenia è terra di laghi, balneabili nella stagione estiva e che consentono ottimi itinerari di passeggiate in quella più fredda. Tra questi, il più famoso e caratteristico è sicuramente il Lago di Bled, riconoscibile in ogni foto soprattutto per due elementi che lo rendono unico rispetto ad altri suoi simili: il Castello, che lo sovrasta dall’alto di uno sperone roccioso, e la piccola isola sulla quale spicca una chiesetta proprio al centro delle sue acque. In questo articolo, voglio illustrarvi il percorso che abbiamo fatto noi sul Lago di Bled e dintorni in macchina in un giorno.
Cosa vedere sul Lago di Bled e dintorni in macchina in un giorno
1) Castello di Bled
Il nostro itinerario comincia dall’alto, con la visita al Castello, che si raggiunge comodamente in macchina e con solo un piccolo tratto a piedi in salita (il parcheggio è gratuito ma non enorme, quindi vi consiglio di non arrivare troppo tardi!).
Il Castello di Bled è uno dei più antichi della Slovenia: infatti, viene menzionato per la prima volta in letteratura già dall’anno 1011. Tutta la sua struttura si sviluppa prevalentemente intorno all’ampio cortile, dove spesso si svolgono rappresentazioni medievali di danze e combattimenti.
All’interno del Castello potrete visitare anche un piccolo Museo su due piani, nel quale si conservano oggetti che narrano lo sviluppo storico della regione intorno al lago dall’Età del Bronzo fino ai giorni nostri. Sullo stesso lato dell’edificio troverete anche la fucina del Castello e una piccola cappella del XVI secolo.
La visita agli interni del Castello non vi porterà via molto tempo, ma prima di terminare il giro non dimenticatevi assolutamente due cose: ammirare il panorama sull’intero lago dal terrazzamento esterno (dove c’è una vista ideale anche sull’isoletta, se avrete la fortuna di trovare una giornata limpida e non nebbiosa come la nostra!) e non perdervi un’incursione nella stamperia d’altri tempi, dove sono certa che uscirete con un souvenir del tutto originale!
Il Castello di Bled è aperto tutti i giorni (da novembre a marzo dalle 8 alle 18 e da aprile a ottobre dalle 8 alle 20) ed il biglietto d’ingresso costa 10 Euro.
Se volete visitare anche la piccola chiesa al centro del lago dovrete ridiscendere fino al porticciolo, dal quale caratteristiche barche a remi traghettano gruppi di turisti fino all’isola: noi abbiamo scelto di non affrontare l’attraversata a causa della giornata molto fredda, e ci siamo limitati ad ammirare e a scattare foto dalla passeggiata del lungolago.
2) Lago di Bohinj
Ad appena una mezz’oretta di macchina da Bled si trova il secondo lago della zona, il Lago di Bohinj: sicuramente non famoso e caratteristico come il precedente, offre anch’esso parecchi scorci da fotografare (gli scenari con la chiesa e il ponte sono tra i più gettonati!). I percorsi per le passeggiate sono due, uno un po’ più faticoso proprio a ridosso del lago (bisogna spesso districarsi tra rovi e sterpaglie!) e uno nella parte alta più tranquillo. Nei giorni festivi il parcheggio è gratuito.
3) Radovljica
Dopo tante passeggiate nel verde e nella natura sarete sicuramente un po’ affaticati e avrete voglia di concedervi una pausa, magari con cibo annesso: il mio consiglio è quello di raggiungere il paese di Radovljica, per una gustosa sosta alla Locanda Lectar, la tradizionale osteria che dal 1822 offre piatti tipici fatti in casa. Al piano inferiore della locanda potrete visitare anche il Museo Lectar, dove vengono prodotti i famosi cuori dolci entrati a far parte del patrimonio culturale sloveno. La presentazione del Museo durerà una decina di minuti e vi verrà richiesto un contributo di 1,50 Euro. La Locanda Lectar è l’unica attrattiva degna di nota di Radovljica, che per il resto non presenta opere di particolare rilievo.
4) Brezje
Il nostro itinerario pianificato alla scoperta del nord ovest della Slovenia si sarebbe concluso con queste tre tappe, ma sulla strada del ritorno verso Lubiana ci siamo imbattuti per caso nelle indicazioni di una basilica, così ne abbiamo aggiunta una quarta: il santuario in questione si trova a Brezje, piccolo paese di cui non avevamo in realtà mai sentito parlare. La chiesa è di dimensioni notevoli, ma ci siamo limitati a visitarla soltanto dall’esterno perché era in corso una funzione che aveva richiamato una quantità enorme di fedeli, anche il parcheggio era stato chiuso e messo a pagamento per l’occasione. La sosta qui non è imperdibile, ma se siete di passaggio magari trovate il momento buono e riuscite a visitare anche l’interno!
Il nostro tour alla scoperta del Lago di Bled è stato all’insegna della tranquillità, ma vi lascio qui sotto qualche consiglio per altre esperienze da fare in zona: