L’Abbazia di Pomposa ed il Museo Pomposiano rientrano nell’elenco dei musei statali dell’Emilia Romagna visitabili gratuitamente la prima domenica del mese.
Questo complesso monastico si trova precisamente a Codigoro, piccolo centro della provincia di Ferrara distante all’incirca 45 minuti dalla città, in direzione dei lidi ferraresi.
E si sa che io di solito non so resistere al richiamo delle Domeniche al Museo, soprattutto se sono in luoghi così comodi e non troppo distanti da dove vivo.
Musei statali gratuiti a Ferrara: Abbazia di Pomposa e Museo Pomposiano
L’Abbazia di Pomposa sorge proprio sulla strada Romea, l’importante via di comunicazione che collega Mestre a Ravenna. Il suo altissimo campanile, che con oltre 48 metri svetta in modo impressionante rispetto al resto della costruzione, è ben visibile già dalla strada, o perlomeno lo sarebbe se non trovate una giornata nebbiosa come quella che è capitata a noi, la quale ha inficiato non poco sulla qualità delle nostre foto agli esterni.
L’Abbazia raggiunse il suo periodo di massimo splendore dopo l’anno Mille, quando divenne un centro monastico fiorente ospitando anche personaggi illustri dell’epoca. Nonostante nel corso dei secoli si siano perse molte parti dell’antico complesso, è possibile visitarne ancora oggi alcuni ambienti riccamente decorati.
Oltre al campanile, l’Abbazia si compone di tre parti visitabili all’interno: l’adiacente Chiesa di Santa Maria, il Monastero e il Museo Pomposiano.
La visita comincia dal Museo Pomposiano, allestito a partire dal 1976 in quello che era il dormitorio del monastero e all’interno del quale si conservano vari reperti decorativi dei tanti ambienti abbaziali scomparsi.
Dal chiostro del monastero si accede ai due ambienti principali dell’intero complesso: il Refettorio, nel quale si trova un grande affresco dell’Ultima Cena molto ben conservato, e la Sala del Capitolo, impreziosita con dipinti del XIV secolo.
La Chiesa di Santa Maria è stata costruita tra l’VIII ed il IX secolo e ricorda le basiliche della non troppo lontana Ravenna, soprattutto per quanto riguarda i bei pavimenti ricoperti di mosaici, che risalgono a varie epoche e presentano quindi diversi stili, spaziando dalle figure geometriche alla raffigurazione di animali.
Le pareti della navata centrale sono interamente ricoperte di affreschi e raffigurano episodi del Vecchio e del Nuovo Testamento nella parte superiore, mentre in quella inferiore si possono trovare anche scene dell’Apocalisse.
Alla fine del XIX secolo la proprietà dell’Abbazia di Pomposa entra in possesso dello Stato italiano, mentre oggi dipende dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le provincie di Ravenna, Ferrara, Forlì Cesena e Rimini.
Musei statali gratuiti a Ferrara: informazioni pratiche
Il costo dei biglietti per l’intero complesso dell’Abbazia di Pomposa è di € 5,00 nei giorni feriali.
La domenica e i giorni festivi l’ingresso alla chiesa è libero, mentre per visitare il resto dell’Abbazia si paga un biglietto di € 3,00 a persona. Non è possibile accedere alla chiesta durante le celebrazioni.
Musei statali gratuiti a Ferrara: itinerari proposti
L’Abbazia di Pomposa si visita in breve tempo (sempre che non dobbiate aspettare la fine della Messa come è capitato a noi), ed il giro completo richiederà all’incirca un’ora o poco più. Potreste approfittare del tempo che vi rimane per visitare alcune realtà rilevanti nelle sue immediate vicinanze: sia Ferrara che Ravenna distano da Codigoro all’incirca 45 minuti in direzioni opposte, oppure potreste abbinare all’Abbazia la Delizia Estense del Verginese, ad appena poco più di mezz’ora di macchina.