Anche se l’estate è ormai alle porte e da ieri le temperature sono notevolmente aumentate, il tema di questo mese per Il senso dei miei viaggi va decisamente nella direzione opposta: infatti Federica di Una ciliegia tira l’altra, la padrona di casa di turno per questa iniziativa itinerante, ci invita a raccontare la pioggia dei nostri viaggi.
La pioggia è sempre uno spiacevole inconveniente quando si è in viaggio, sia che si tratti di un acquazzone passeggero o di un maltempo costante che rischia davvero di rovinare anche le vacanze pianificate al minimo dettaglio.
Personalmente, e per fortuna, non mi è mai capitato che la pioggia o il brutto tempo mi accompagnassero per tutta la durata di una vacanza, ma qualche bel temporale improvviso me lo sono beccata anch’io!
L’ultimo proprio di recente, in occasione del ponte lungo del 2 giugno, e visto che il tema del mese era stato già proposto, mi sono fermata appositamente per immortalarlo!
Stavo visitando il caratteristico borgo di San Leo, in Romagna, quando dalle colline riminesi hanno iniziato ad avvicinarsi minacciosi nuvoloni neri…fino alla fine abbiamo continuato la nostra passeggiata sperando che il vento deviasse le nubi, ma proprio quando stavamo per avviarci al parcheggio sono iniziati a cadere pesanti goccioloni d’acqua. Di corsa ci siamo riparati all’interno di una chiesa, e sulla soglia ho scattato questa foto, dove si nota chiaramente il cielo grigio sul lato sinistro e la gente che ormai si era…dileguata!
Durata dell’acquazzone: 5 minuti scarsi!
La seconda foto risale invece a parecchi anni fa, durante la mia vacanza in Baviera, che non iniziò proprio nel migliore dei modi… come si può notare dalla foto con ombrello! Il primo giorno alla scoperta dei castelli di Hohenschwangau e Neuschwanstein l’abbiamo trascorso completamente sotto l’acqua, e anche a Monaco mi sono presa un po’ di pioggia battente sulle gambe scoperte! Per fortuna il maltempo non è proseguito per tutta la nostra settimana di permanenza, altrimenti non ricorderei di certo la Baviera come una delle vacanze più piacevoli fra tutte quelle che ho fatto!
La terza foto fa più riferimento ad una tradizione che ad un viaggio vero e proprio: ogni anno, infatti, ci raduniamo con gli amici su un piccolo isolotto in provincia di Ravenna, dove c’è solo una capanna di legno, un prato dove sistemiamo il tavolo per mangiare e una grande rete che viene calata in acqua per pescare. Proprio da questa rete, detta “Bilancione”, deriva il nome alla nostra destinazione, in quanto siamo soliti dire: “Andiamo al bilancione” (anzi il 28 giugno saremo lì!). La particolarità dell’isolotto è che non è collegato alla terraferma da nessuna strada, ma si raggiunge esclusivamente con una piccola barchetta, la capienza è di 6-7 persone alla volta, e noi che siamo tanti dobbiamo fare un sacco di giro per riuscire a trasportare anche tutte le provviste per la grigliata.
Tutta questa premessa perché tre anni fa, proprio sul finire della giornata, siamo stati colti da un improvviso temporale estivo: abbiamo visto le nuvole grigie avvicinarsi velocemente, e abbiamo fatto appena in tempo a finire i giri con la barca che queste ultime hanno cominciato a riversare il loro contenuto sulle nostre teste! Per fortuna siamo riusciti ad infilarci in fretta in macchina, non sarebbe stato piacevole essere colpiti sulla barchetta dall’equilibrio precario!
Anche questo mese partecipo con queste mie tre foto all’iniziativa #Sensomieiviaggi. E voi? Vi siete mai ritrovati fradici in seguito ad un temporale improvviso? Se ce lo volete raccontare possiamo farci due risate insieme! Al mese prossimo!
12 Commenti
ma sai che anche io nel castello "della bella e la bestia" son stata colta da una pioggerellina?
ci vediamo il 10 da me per il rito antipioggia ;P
Che forte deve essere l appuntamenti annuale al bilancio ne!! Certo con la pioggia non è il massimo, ma per fortuna era a finge giornata. Peccato invece vedere quella meraviglia del castello diNeuschwanstein sotto la pioggia, ma in viaggio capita sempre un po di tutto! E cmq a mne piacerebbe tanto vederlo, con o senza pioggia!!
Belli gli appuntamenti annuali al bilancione, meno male che siete arrivati in tempo alla macchina, le barche non mi sembrano un luogo molto sicuro quando c'è di mezzo un acquazzone.
Neuschwanstein l'ho visto in Dicembre, aveva appena finito di nevicare, c'era un cielo azzurro azzurro ed un freddo incredibile.
Ciao
Norma
Carina l'idea della rimpatriata al Bilancione!! speriamo che quest'anno le nuvole stiano ben lontane!!
Belle tutte e tre le tue foto ed i tuoi ricordi bagnati! Ma sicuramente concordo con le altre: la migliore è l'ultima!
La tua fotografia di San Leo mi ha fatto tornare in mente che da bambina, proprio in questo castello, i miei genitori ed io siamo incappati in un terribile temporale con un vento tremendo. Anch'io concordo con le altre " viaggiatrici " la migliore è l'ultima, anche per la bella storia di giornate trascorse tra amici.
A presto.
Antonella
Allora mi sa che là il meteo sia sempre così così!
Aspetto il tuo rito antipioggia…sperando che conti! 🙂
Sì sì, il castello di Neuschwanstein credo che meriti con qualsiasi condizione meteorologica, te lo consiglio assolutamente!
Esatto, quella barchetta sembra poco sicura anche quando il fiume è tranquillo, figuriamoci con il diluvio!
Bhe, sono certa che il castello di Neuschwanstein con la neve debba avere un fascino del tutto particolare!
Eh sì, al Bilancione non rinuncerei per niente al mondo, piuttosto sposto le ferie (forse…)!
Eh sì, nell'ultima si notano proprio bene le nubi minacciose che stanno per coprire del tutto l'arancione del tramonto! 🙁
Allora si vede che San Leo è davvero coperto da una piccola "nube fantozziana"! 🙂