Anche questo mese, come vi avevo già avvisato, presenterò due post per il Senso dei miei Viaggi, visto che il nuovo tema di Stefania di Mamma Orsa Curiosona mi aveva proprio ispirato!
Nel primo articolo vi avevo già presentato i miei incompiuti a cui devo ancora rimediare e che quindi sono finiti nella lista “della prossima volta”, in questo invece vi illustro quelli che una volta erano incompiuti ma nei quali sono riuscita a tornare e a porre rimedio con una bella visita!
Ovviamente queste tre mete sono tutte rigorosamente italiane, quindi più facilmente raggiungibili rispetto a quelle straniere dell’altro post! Diciamo che sono stata un po’ avvantaggiata nel tornarci…
#Sensomieiviaggi: l’incompiuto dei miei viaggi – …e incompiuti a cui ho già rimediato
La prima foto rappresenta la Basilica di Sant’Antonio a Padova, sicuramente uno dei simboli più maestosi ed importanti della città; qui sono stata nel 2012 per una bella gita insieme ad un gruppo di amici, ma si sa che quando si è in tanti si moltiplicano anche le esigenze e gli impegni di ognuno…così siamo riusciti appena a mettere piede in questa bellissima chiesa che sicuramente meritava un giro più lungo ed approfondito. Così l’anno dopo, dopo una visita alla vicina Treviso, ho fatto una piccola deviazione fin qui appositamente per ammirare questa meraviglia con calma e in ogni suo angolo!
Il secondo incompiuto recuperato è il Borgo Medievale di Torino, visitato nell’atmosfera magica e un po’ surreale della giornata di Capodanno. Inutile dire che sono rimasta subito incantata da questa piccola realtà completamente diversa dal resto della città, avvolta nella nebbia e nel grigiore tipici di gennaio e rallegrata dagli scoiattoli che corrono fra gli alberi tutto intorno. Però, visto il giorno così particolare, la Rocca Medievale era ovviamente chiusa…l’anno dopo, di ritorno a Torino sempre in periodo natalizio, è stata la prima tappa che ho inserito nell’itinerario! E devo dire che ho fatto proprio bene!
La terza foto riguarda Roma, che secondo me potrebbe essere il simbolo dell’incompiuto per eccellenza, perché per visitarla tutta bisognerebbe restare là almeno un mese! La prima volta che sono andata era il 2006, ho avuto a disposizione quattro giorni nei quali tra corse e camminate interminabili sono riuscita a visitare la maggior parte dei monumenti del centro. A distanza di ben otto anni sono tornata e sono riuscita a recuperare i quartieri periferici di Aventino e Trastevere e gli Studios di Cinecittà, ma non sono ancora riuscita ad esaurire la lista delle cose che mi mancano, tra cui spiccano in prima linea i Musei Vaticani e Galleria Borghese…chissà se con un terzo giro riuscirò a completare tutto?
Con queste ultime tre foto si conclude anche per questo mese la mia partecipazione all’iniziativa il Senso dei miei Viaggi! Però ci risentiamo di sicuro il mese prossimo per scoprire dove ci porterà il lancio del nuovo tema!
10 Commenti
Bellissima l'idea degli incompiuti rimediati! Brava!
Grazie mille Stefania! 🙂
Ti auguro di tornare presto a visitare i tuoi incompiuti, in particolare quelli di Roma, che pur essendo la mia città, riserva anche per me sorprese piacevoli.Buona giornata!
Eh sì Alessandra, a Roma devo assolutamente tornarci perché non si finisce mai di scoprirla! Ciao e buon weekend!
Sono riuscita anch'io a rimediare a qualcosa ma me ne mancano ancora.
Anch'io Roma, i Musei Vaticani per esempio
Ciao
Norma
Ciao Norma,ecco i Musei Vaticani saranno il mio primo obiettivo quando tornerò a Roma! Magari prenotando online i biglietti così mi evito anche la sempre lunga fila! 🙂
bello, mi piace questo post.
Grazie mille, mi fa molto piacere! 🙂
roma è sempre un sogno incompiuto. io ci ho abitato 5 anni (dalla V elem alla IV ginnasio) , poi ci sono tornata mille volte (per la tesi in etruscologia, eravamo di base a tarquinia) e poi altre mille. ogni volta me ne vado ed è uno strazio. ogni volta vorrei fare cose che non faccio, vedere posti che non vedo, e – detto tra noi – vedere persone che non vedo. l'incompiuto degli incompiuti!!!!! ma così bella nei secoli,
Ciao Clara, pensa, se Roma è un incompiuto anche per te che ci hai abitato allora è davvero difficile conoscerla a fondo! 🙂