La Sicilia è una regione che da troppo tempo sogno di poter esplorare come si deve, dopo averla a malapena assaporata in un breve tour della parte Nord Occidentale risalente ad ormai troppi anni fa, quando il blog non esisteva ancora tanto per intenderci. Un veloce itinerario in macchina della durata di 3 giorni, che ha saputo donarmi un’infarinatura iniziale di questa terra così meravigliosamente solare, e che mi ha lasciato dentro il desiderio di tornare per fare un on the road più ampio, di quelli belli completi ed impegnativi che piacciono a me.
Raccolgo comunque al meglio le idee, e cerco di mettere nero su bianco i ricordi del mio tour della Sicilia Nord Occidentale trascorso in famiglia, con alcuni consigli su cosa fare e vedere per chi come noi non ha troppo tempo a disposizione.
Tour della Sicilia Nord Occidentale: dove alloggiare con stile
Quando viaggiavo insieme ai miei genitori, non mi preoccupavo troppo di dove avremmo alloggiato, erano loro ad occuparsi di tutto e io non partecipavo per nulla all’organizzazione della vacanza; ora, le cose sono cambiate parecchio. Se dovessi tornare da quelle parti, credo che approfitterei subito di un nuovo sito che ho scoperto da poco, Scent of Sicily, che offre la possibilità di prendere una villa in affitto in Sicilia.
Specializzandosi unicamente su questa regione, Scent of Sicily riesce a garantire un livello di qualità molto alto, dal momento che il team visiona personalmente tutte le proprietà che vengono inserite. Il catalogo offre una vasta gamma di proposte, che punta soprattutto sugli alloggi da sogno come le ville con piscina in affitto in Sicilia, ma vuole rivolgersi anche a chi ha una possibilità di budget più ristretta, proponendo case vacanze low cost e per tutte le tasche o promozioni vantaggiose se siete in un gruppo di amici numerosi.
Insomma, se dovessi tornare in Sicilia saprei già dove indirizzarmi per cercare un alloggio comodo ma con stile!
Tour della Sicilia Nord Occidentale: giorno 1
Lo so, 3 giorni sono davvero pochi per visitare la Sicilia, ma avevamo soltanto quelli a disposizione, se si tolgono i due completamente persi in viaggio.
Il nostro giro non poteva che cominciare da Palermo, e in particolare da una delle sue attrazioni più rappresentative, il Palazzo dei Normanni, che conserva al suo interno come un tesoro la dorata Cappella Palatina. Inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità Unesco e riconosciuto come uno dei monumenti simbolo della ricchezza di questo popolo, il Palazzo Reale si sviluppa su due piani, a cui si accede dai lussureggianti giardini e dal Cortile Maqueda; il primo piano è dedicato completamente alla Cappella Palatina, mentre nel secondo si susseguono una dopo l’altra le stanze degli appartamenti reali.
Una breve passeggiata nel centro storico ci ha portato alla Chiesa della Martorana e al Teatro Massimo (visto soltanto dall’esterno), fino a raggiungere la famosa Piazza Pretoria, al cui centro spicca la Fontana della Vergogna, così soprannominata dai palermitani per via della nudità delle sue statue.
Imperdibile in un itinerario a Palermo è anche la visita alla sua Cattedrale, dedicata a Maria SS. Assunta, nella quale si alternano una grande varietà di stili architettonici, tanto da definirla come un vero e proprio “racconto in pietra” della storia della città.
Altro punto molto particolare del centro storico è quello che i palermitani definiscono i Quattro Canti, un incrocio fra due vie sul quale si fronteggiano quattro palazzi dalla facciata concava, ognuno dei quali decorati con statue e fontane.
Se volete ottimizzare il vostro tempo al meglio vi consiglio di partecipare ad un free tour di Palermo, ovvero un tour guidato della durata di circa 2 ore senza prezzo fisso, al termine del quale è il singolo partecipante che paga l’importo che considera opportuno in base al proprio grado di soddisfazione. Un ottimo modo per scoprire curiosità ed informazioni utili sulle principali attrazioni del centro storico!
Da Palermo ci siamo spostati in direzione Trapani, ma prima abbiamo fatto una sosta nel paesino di Nubia, per un pranzo ristoratore all’interno di uno dei mulini che caratterizzano la zona delle saline.
Anche a Trapani ci siamo fermati soltanto poche ore, che tuttavia sono state sufficienti per assaporare le tradizioni religiose che qui si portano avanti con dedizione: nello specifico, sono stata particolarmente colpita dalla Chiesa Anime Sante del Purgatorio, dove all’interno sono conservate per tutto l’anno le statue che vengono portate in processione durante la Settimana Santa. Ogni mestiere viene rappresentato con scene particolari, in un evento che coinvolge in maniera totale l’intera cittadina.
Tour della Sicilia Nord Occidentale: giorno 2
Il secondo giorno del nostro breve tour della Sicilia Nord Occidentale è stato dedicato interamente all’Isola di Favignana, la più grande e famosa dell’Arcipelago delle Egadi, che abbiamo raggiunto a bordo di un aliscafo. Per questa escursione vi consiglio di prenotare online qui.
Favignana è un borgo di pescatori molto vivace e caratteristico, ricco di negozietti in cui si possono trovare souvenir tipici del luogo, realizzati principalmente in vimini o con il tanto pregiato corallo di queste zone.
Per girare l’isola si possono scegliere vari mezzi, tra cui anche la bicicletta per i più sportivi, ma noi abbiamo optato per la soluzione più comoda, ovvero il trenino gommato, che vi farà scoprire gli scorci più suggestivi di Favignana comodamente seduti in carrozza: da un lato potrete così spaziare sulle acque limpide del Mar Tirreno, e da quello opposto ammirare i residence e le villette di lusso di questo lembo di terra.
Le tappe più significative del tour in treno sono state l’antica Tonnara, la signorile dimora di Palazzo Florio e i Giardini Ipogei, una cava di tufo ricca di vegetazione, tutti visti dai finestrini delle carrozze senza scendere.
Tour della Sicilia Nord Occidentale: giorno 3
Nel nostro terzo ed ultimo giorno alla scoperta della Sicilia, abbiamo visitato il caratteristico paese di Erice, stretto borgo medievale quasi interamente in salita e dalla cinta muraria perfettamente conservata, con botteghe di artigianato tipico da entrambi i lati delle strade, sugli scaffali delle quali vanno per la maggiore le ceramiche decorate. Qui abbiamo visitato la Chiesa Magista, dalla facciata severa e dagli interni completamente bianchi, con decorazioni minuziose che sembrano ricami, e ci siamo gustati un buon cannolo siciliano in uno dei tanti bar dotati di cortili interni, che vendono specialità fatte con pasta di mandorle e frutta candita. Per scoprire al meglio questo grazioso paese, degustare alcuni dolci tipici della zona e scoprire l’artigianato locale, vi consiglio una escursione guidata.
Da qui ci siamo spostati a San Vito Lo Capo, rinomata località balneare alle porte della Riserva dello Zingaro, dove ci siamo fermati a mangiare prima di ripartire, purtroppo troppo in fretta, in direzione Bologna.
Che dire, questo piccolo itinerario alla scoperta della Sicilia Nord Occidentale mi ha lasciato una gran voglia di ripartire nuovamente per quest’isola, per poterle dedicare qualche giorno in più…riuscirò a portare a termine la mia missione a breve?
– Post in collaborazione con Scent of Sicily –
6 Commenti
Che bello, sono appena stata in Sicilia e mi manca proprio la parte che hai fatto tu. Prendo spunto perché mi piacerebbe molto!
A me invece manca tutto il resto! 🙂 Cmq credo che la Sicilia meriti tutta, è sempre bella e solare!
Sono stata in Sicilia ma non in questa zona, ho visitato la parte proprio all’opposto. Mi è piaciuta tantissimo e vorrei tornare il prima possibile per scoprire sempre di più di questa meravigliosa isola
Anch’io è da tanto che spero di tornare per vedere la vasta parte che mi manca, ma per un motivo o per l’altro rimando sempre! 🙁
Vedere le immagini della città in cui sono nata e cresciuta fa sempre un certo effetto. Trapani viene spesso sottovalutata e invece ha moltissimo da offrire, lo stesso vale per Erice. Palermo poi è un gioiellino!
Concordo Veronica, io è da tanto che vorrei organizzare un bell’on the road più ampio della Sicilia per scoprirla tutta al meglio!