Forse può sembrarvi scontato, ma organizzare un road trip perfetto, non è sempre facile: ve lo posso garantire io, che in tutti questi anni ho fatto dell’on the road la mia modalità prediletta di viaggio. Nel corso dei miei itinerari in giro per l’Italia e per l’Europa non mi è mai capitato nulla di troppo negativo o spiacevole, ma bisogna tener conto che gli imprevisti possono essere sempre dietro l’angolo, e molti aspetti di questa tipologia di viaggio tendono ad essere sottovalutati, soprattutto da chi vi si approccia per la prima volta.
Ovviamente non bisogna scoraggiarsi, basta solo utilizzare qualche piccolo accorgimento prima della partenza per rendere il vostro on the road sicuro ed indimenticabile: ecco così che per aiutarvi ho pensato di stilare i miei personalissimi 10 consigli per organizzare un road trip perfetto, che non vogliono essere una lista assoluta ed immodificabile, ma un vademecum pratico di tutto quello che ho imparato con anni di esperienza.
Pronti allora a partire (in macchina) con me?
Viaggi in auto: 10 consigli per organizzare un road trip perfetto
1) Scegliere se usare la propria auto o una a noleggio
Il primo passo quando si organizza un on the road è decidere se utilizzare il proprio mezzo di trasporto o scegliere l’opzione aereo + macchina a noleggio in loco: ovviamente, dovrete fare questa valutazione sulla base della distanza in chilometri della vostra meta e quanto tempo siete disposti a trascorrere in viaggio.
Noi, nella maggior parte dei casi, amiamo partire con la nostra auto da Bologna, soprattutto quando la destinazione è italiana o si tratta di nazioni straniere non troppo lontane dai confini del nostro paese (come nel caso di Francia, Austria o varie zone dell’Europa dell’Est).
Invece, nel caso in cui la nostra meta sia davvero troppo lontana per mettersi alla guida (come è successo con Spagna o Portogallo), abbiamo preferito prenotare un biglietto aereo e noleggiare un’auto sul posto. Nello specifico, abbiamo scelto di affidarci al portale NoleggioAuto.it, un motore di ricerca che mette a confronto 800 compagnie di autonoleggio e che copre 28.000 destinazioni sparse fra Italia ed Europa, consentendovi di trovare i prezzi migliori e più competitivi. L’auto che preferite può essere comodamente scelta e prenotata online, e vi basterà passare a ritirarla una volta scesi dall’aereo.
2) Non fare tappe troppo lunghe
Qualsiasi road trip potrebbe trasformarsi in un incubo se decidete di programmare tappe troppo lunghe ed estenuanti fra una sosta e l’altra: l’on the road deve essere un viaggio vissuto seguendo la filosofia del non avere fretta, ma un numero esagerato di ore alla guida potrebbero mettere alla prova chiunque. Meglio scegliere tappe intermedie per alternare i momenti al volante con quelli a piedi per visitare qualcosa.
3) Prenotare gli alloggi in anticipo
Quello di partire all’avventura senza prenotare nulla in anticipo è un errore che ho commesso la prima volta che sono andata in Andalusia, ma dopo quell’esperienza conto di non commetterlo mai più: infatti, è più il tempo perso per cercare una sistemazione (che il più delle volte in alta stagione e per destinazioni molto turistiche si fatica a trovare) che quello che rimane per visitare i luoghi che avete pianificato. Da quella volta in avanti, prenoto esclusivamente i miei alloggi online da casa, al massimo posso fare qualche piccola modifica in corso d’opera, annullando o modificando quelle prenotazioni che non comportano addebiti.
4) Pianificare al meglio l’itinerario da casa
Strettamente collegato all’argomento precedente e fondamentale per l’ottimizzazione del tempo a disposizione, è quello di pianificare al meglio l’itinerario da casa, prima della partenza: non vi nego che questo step vi porterà via parecchie ore (che sommate diventano giorni ed addirittura settimane!), per studiare percorsi su Google Maps, ricercare su Internet le attrazioni assolutamente da non perdere, leggere articoli su siti e blog di chi vi dà consigli su come arrivare o come muoversi. Il tempo utilizzato pre-partenza e la marea di fogli con annotazioni e contatti utili (nel mio caso!) vi saranno comunque preziosi per organizzare i vostri spostamenti con molta più consapevolezza.
5) Viaggiare leggeri
Questo è il punto della mia lista su come organizzare un road trip perfetto che non mi riesce ancora troppo bene…ma giuro che ci sto lavorando! Sono assai consapevole del fatto che muoversi con un bagaglio leggero in questo tipo di viaggi sia l’ideale, perché vi capiterà di cambiare spesso alloggio (anche una volta al giorno nel nostro caso), e trasportare dalla macchina alla camera valigie pesanti risulta parecchio faticoso, oltre alla scomodità di doverle sempre aprire e disfare almeno in parte. D’altronde i nostri on the road estivi sono solitamente di almeno due settimane, e ogni volta (anche se me lo riprometto) non riesco proprio a portarmi dietro meno peso!
6) Preparare la propria playlist preferita
Se c’è una cosa che proprio mi dà noia nei viaggi on the road è quella di dover cambiare continuamente la stazione della radio, per cercare le canzoni che preferisco; altro problema, soprattutto nei percorsi di montagna, sono gli odiosi fruscii che escono dalle casse quando si sta per lunghi tratti all’interno delle gallerie e l’antenna non prende. Il mio consiglio spassionato è quello di prepararvi da casa una bella playlist di mp3 da collegare alla vostra autoradio, così avrete sempre musica piacevole a farvi compagnia nelle ore di guida.
7) Sfruttare al meglio la flessibilità di questo tipo di viaggio
L’on the road è la modalità di viaggio che vi consente il maggior grado di flessibilità, e a mio parere questa caratteristica va sfruttata al massimo: quante volte vi sarà capitato di innamorarvi di una tappa del vostro itinerario e decidere di fermarvi più del tempo previsto? O, al contrario, voler fuggire via il più presto possibile da una località che su Internet vi ispirava ma si è rivelata orribile? Bene, in un itinerario in macchina potete fare anche questo, semplicemente avendo a disposizione uno smartphone o un pc portatile e una linea wifi alla quale collegarvi: noi, ad esempio, l’abbiamo fatto varie volte!
8) Darsi il cambio al volante nei viaggi lunghi
Anche su questo punto, non sono troppo ferrata nella pratica, visto che non amo molto guidare nelle strade che non conosco, ma capisco l’importanza di questo fattore per combattere eventuali attacchi di sonno, soprattutto nei viaggi particolarmente lunghi. Se siete in due che amano stare al volante o, ancora meglio, viaggiate con un gruppo di amici, la soluzione ideale è senz’altro quella di sostituire il guidatore dopo un numero di ore prefissato.
9) Utilizzare un abbigliamento comodo
Forse questo consiglio può sembrarvi banale, ma io ci tengo a darvelo lo stesso, non si sa mai: durante i vostri viaggi on the road, scegliete sempre vestiti e scarpe comode! D’altronde, quando siete nella vostra vettura, non vi vede nessuno, anche se poi per mangiare avrete necessità di scendere. Altro piccolo inconveniente potrebbero essere le foto fatte durante le soste improvvisate, che non vi ritrarranno proprio nella vostra forma più smagliante…io, in questi casi, cerco sempre di concentrarmi solo sul panorama che mi circonda!
10) Non avere fretta e scegliere itinerari alternativi per risparmiare
Per viaggiare on the road, non bisogna avere fretta: la destinazione non si raggiunge subito, ma si assapora un tratto alla volta, spesso scoprendo realtà nascoste di cui la maggior parte dei vostri amici non avrà neppure sentito parlare. Seguendo questa logica, vi consiglio di scegliere qualche volta itinerari o strade alternative, che vi consentiranno di risparmiare qualche pedaggio e di godere di panorami più suggestivi rispetto alla classica autostrada. Anche in questo caso, dovrete comunque fare i conti con il tempo che avete a disposizione e con il numero delle tappe che avete inserito nel vostro percorso (e per quanto mi riguarda, sono sempre più del dovuto!).
Spero davvero che questi miei 10 consigli per organizzare un road trip perfetto vi siano stati utili, e che li terrete a mente per il vostro prossimo on the road, lungo o corto che sia.
Oppure ne avete qualcun altro da suggerirmi?
– Post in collaborazione con NoleggioAuto.it –
16 Commenti
Chiara siamo sulla stessa lunghezza d’onda! La strada è un viaggio affascinante e, se in compagnia delle persone giuste, è anche un’occasione per conoscersi meglio, dialogare e confrontare. Personalmente adoro salire in macchina (ora è il furgone) mettere in moto e attendere la meta come una conquista!
Ester
La pensiamo davvero allo stesso modo Ester! 🙂
Ottimi consigli 🙂 Vedo invece che molti programmano degli estenuanti viaggi che non fanno godere per nulla la vacanza, anche per me tappe corte e tanto tempo per visitare i vari posti tenendo conto anche di eventuali imprevisti.
Bisogna sempre mettere in conto qualche piccolo imprevisto, soprattutto nei viaggi pianificati al millimetro! 🙂
Condivido tutto !! Io preparo dettagliatamente il pieno prima, lasciano dei buchi per gli imprevisti, ma gli hotel li prenoto assolutamente prima !!
Gli hotel preferisco prenotarli assolutamente prima…molto meno sbattimento nel corso del viaggio! 🙂
Io viaggio spessissimo on the road. Adoro la libertà del non pianificare troppo. Con me sempre la mia playlist preferita e il cellulare per prenotare gli alberghi . Poi mi lascio trasportare dal momento
Diciamo che serve un mix di pianificazione ed improvvisazione! 🙂
Con me sfondi una porta aperta! I miei viaggi sono stati raramente , per non dire quasi inesistenti, stanziali.. viaggiare leggeri? O si, tappe brevi? O sì! Programmazione dettagliata.. uuummm forse qui pecco, anzi, faccio danni enormi
Io invece pecco sulla questione bagaglio leggero…diciamo che non si può essere perfetti! 🙂
La strada.. sempre e comunque!
Concordo in pieno Gloria! 🙂
Provato poche volte l’on the road vero e proprio e sempre con macchine a noleggio. Mi piace la sensazione di libertà che questo tipo di viaggio dà, si è soli a occuparsi più o meno di tutto e a fronteggiare diverse situazioni e ci si premia con i piaceri tipici del viaggio: dai luoghi visitati, agli amici incontrati lungo il percorso, al cibo 🙂 . Ma forse più di tutto mi piace sentirmi padrona del mio tempo, fosse anche solo per una settimana o un mese. Davvero impagabile. Condivido i consigli che dai e non saprei aggiungerne, forse addirittura ho delle lacune in alcuni!
E’ vero, con l’on the road si è davvero più padroni del proprio tempo…impagabile! 🙂
Sono tutti degli ottimi consigli! Il viaggio on the road è bellissimo, ma bisogna programmarlo per bene per evitare inconvenienti!
Infatti Cassandra, la mia pianificazione dura intere settimane! 🙂