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Visitare Bologna in maniera insolita: alla scoperta del Tour delle Cripte

by Chiara
Visitare Bologna in maniera insolita: alla scoperta del Tour delle Cripte

Visitare Bologna in maniera insolita era un’idea che ci frullava in testa già da un po’, anche solo per dare un volto inedito alla città in cui siamo nati e dove viviamo da una vita, e, finalmente, la scorsa settimana siamo riusciti a realizzare questo nostro desiderio. Anche se per farlo siamo incappati nell’afa bolognese di una delle giornate più bollenti di inizio estate! Nonostante questo “piccolo” inconveniente, ci siamo comunque goduti al massimo un pomeriggio alternativo per le vie del centro storico.

Per mettere in atto questo nostro progetto ci siamo affidati all’Associazione Succede Solo a Bologna, di cui avevamo già sentito parlare parecchio ma della quale non avevamo ancora provato personalmente nessun tour.

Siete allora pronti a scoprire uno dei lati più nascosti e misteriosi di Bologna? Si parte!

Visitare Bologna in maniera insolita: il Tour delle Cripte

Il Tour delle Cripte è cominciato davanti all’ex monastero dei SS. Naborre e Felice, dove Elena, responsabile delle visite guidate dell’Associazione, ci ha presentato la nostra guida Francesco, che per l’occasione si sarebbe dedicato esclusivamente a noi. La tipologia di questa visita è quella del “Walking tour”, durante il quale vengono dedicati 20 minuti circa ad ogni cripta, e gli spostamenti fra l’una e l’altra vengono fatti a piedi insieme alla guida: la durata complessiva del giro è così di 2 ore. Le cripte visitate sono solitamente 3: la Cripta di San Zama, la Cripta dei Santi Vitale e Agricola in Arena e la Cripta di Santo Stefano, alle quali si aggiunge eccezionalmente solo in alcune date la Cripta dei Santi Bartolomeo e Gaetano, compresa però nel nostro itinerario.

La Cripta di San Zama viene considerata uno dei luoghi più antichi della città, dal momento che dobbiamo retrocedere fino al III secolo d.C. per ritrovare le sue origini: è proprio in questo periodo, infatti, che Zama, primo vescovo della città, dopo aver creato un’importante comunità di cristiani a Bologna, la fece costruire fuori dal centro storico, ma vicino alla via Emilia. Dopo essere caduta in rovina, verrà fatta ricostruire dai monaci benedettini nel XII secolo e, a seguito dell’ingresso di Napoleone in città nel 1796, verrà trasformata in deposito militare e ospedale fino all’epoca contemporanea. 

La cripta è a 5 navate, ed è interessante notare i materiali di recupero romani che i monaci benedettini utilizzarono per la ristrutturazione; di particolare rilievo sono gli affreschi alle pareti ed il pavimento ad esagonelle, oltre all’altare con pilastrini di periodo romanico.

Visitare Bologna in maniera insolita: ex monastero dei SS. Naborre e Felice

Visitare Bologna in maniera insolita: Cripta di San Zama

La seconda tappa del nostro itinerario è stata la Cripta dei Santi Bartolomeo e Gaetano, che sorge sotto l’omonima chiesa, dalla facciata porticata inusuale per edifici di questo tipo, in quanto inizialmente doveva essere destinata a palazzo privato. Per raggiungerla, bisogna fare il tratto a piedi più lungo della giornata, attraversando il centro storico, mentre le due destinazioni successive sono più vicine fra loro.

La cripta si trova sotto al presbiterio, in perfetta perpendicolarità, è di origine seicentesca ed è realizzata con una volta a botte. La parete in legno sul fondo è affrescata, e davanti ad essa spicca la statua della Vergine Maria che intercede per le anime purganti; lungo le pareti laterali sono invece rappresentate scene della Via Crucis.

Visitare Bologna in maniera insolita: Chiesa dei Santi Bartolomeo e Gaetano

Visitare Bologna in maniera insolita: Cripta dei Santi Bartolomeo e Gaetano

La terza tappa del nostro Walking tour è stata la Cripta dei Santi Vitale e Agricola in Arena, fatta costruire secondo la tradizione sui resti dell’Arena romana dove i due Santi subirono il martirio sotto l’impero di Diocleziano; i loro corpi vennero riscoperti e riconosciuti nel 392 da Sant’Ambrogio durante una visita a Bologna. 

La cripta venne restaurata dalle monache benedettine nel XVIII secolo con materiali di recupero poveri, per poi essere annessa insieme all’intera chiesa al Palazzo Rossi-Martinetti, diventando luogo di salotti letterari: da qui passarono infatti personaggi del calibro di Stendhal, Byron e Ugo Foscolo. Questo ambiente venne realizzato come una specie di grotta per ricordare il tema del bosco, elemento che vuole essere ulteriormente enfatizzato dai rami di edera che si arrampicano lungo le colonne. Solo alla fine del periodo napoleonico la chiesa ritornò ad assumere la sua funzione originaria, che conserva ancora adesso. 

Visitare Bologna in maniera insolita: Parrocchia dei Santi Vitale e Agricola in Arena

Visitare Bologna in maniera insolita: Cripta dei Santi Vitale e Agricola in Arena

La quarta ed ultima tappa del nostro tour privato con Succede Solo a Bologna si trova sotto ad un luogo iconico per noi bolognesi, ovvero la Basilica di Santo Stefano, nota anche con il nome di Complesso delle Sette Chiese, per via del numero degli edifici sacri da cui era composta in origine.

La Cripta di Santo Stefano risale all’XI secolo e si trova sotto al presbiterio della chiesa del Crocifisso; viene suddivisa in 5 navate da colonne diverse fra loro, una delle quali, secondo la leggenda, equivale all’altezza di Gesù. Anche qui si vuole richiamare il tema del bosco, e nell’altare sono custodite le reliquie dei Santi Vitale ed Agricola.

Al contrario delle cripte visitate in precedenza, all’interno di questa non è possibile parlare e sono vietate le visite guidate, in quanto è esclusivamente un luogo di preghiera: la nostra guida ci ha quindi illustrato tutte le sue caratteristiche prima di entrare, e noi abbiamo fatto il suo giro individualmente. 

Visitare Bologna in maniera insolita: Basilica di Santo Stefano

Visitare Bologna in maniera insolita: Cripta di Santo Stefano

In tutte le cripte del nostro tour è stato possibile fare le foto senza flash, ed il costo complessivo di questa visita è di 20 Euro. 

Visitare Bologna in maniera insolita: informazioni pratiche

Succede Solo a Bologna è un’associazione di promozione sociale, nata nel 2010 con lo scopo di gestire i monumenti ed i luoghi di interesse turistico della città per renderli fruibili ai visitatori e ad altre associazioni.

Oltre al Tour delle Cripte provato da noi, si possono scegliere molti altri percorsi di visita, sempre incentrati sulla scoperta di un luogo particolare della città. Nello specifico, sono gestiti da Succede Solo a Bologna: la Cupola del Santuario di San Luca, la Conserva di Valverde, la Villa dei Marchesi Scarani, lo Stadio Renato Dall’Ara, la Basilica di San Petronio, la Torre Prendiparte e la sede dell’Antichissima compagnia dei Lombardi. 

Per visitare Bologna in maniera insolita e prendere parte ad una di queste visite guidate, vi lascio tutti i contatti che vi servono:

Associazione Succede Solo a Bologna 

Via Nazario Sauro, 26 (BO)

Telefono: 051/226934

Email: info@succedesoloabologna.it

Sito Internet: www.succedesoloabologna.it

Sono sicura che, qualsiasi tour voi scegliate, non ve ne pentirete assolutamente!



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2 Commenti

MARTINA BRESSAN Settembre 9, 2019 - 11:46 am

Io ho un debole per le cripte.. le trovo molto affascinanti.
Mi hai dato delle ottime dritte, perchè non sapevo che Bologna ne avesse così tante. Io avevo visitato solo la Cripta di Santo Stefano.
La Cripta dei Santi Bartolomeo e Gaetano mi sembra molto bella.
Un walking tour davvero bello questo, e un bel modo di conoscere Bologna.

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Chiara Settembre 9, 2019 - 1:36 pm

Infatti Martina, pensa che a me mancano ancora tante cose da visitare della mia città, ma questo è assolutamente un buon modo per scoprirla in maniera alternativa!

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