A Brescia sono stata per la prima volta a febbraio, in occasione dell’inaugurazione del Festival delle Luci che si è tenuto all’interno del Castello (e di cui non ho ancora avuto modo di scrivere ma prometto che rimedierò presto!).
Quella giornata è stata dedicata ad un primo giro conoscitivo per la città, ammirando soprattutto i monumenti dall’esterno o entrando in quelli gratuiti che richiedevano poco tempo per la visita, dal momento che per l’ingresso al Festival abbiamo trascorso parecchie ore in fila.
Per godermi Brescia con calma, sono tornata successivamente per dedicarle un intero weekend, visto che c’erano parecchie attrazioni che mi interessavano e che erano rimaste indietro durante la mia prima toccata e fuga. E come sempre, prima di avventurarmi in qualsiasi città, mi documento su Internet per sapere se esiste una Card che consenta di visitare in maniera vantaggiosa tutte le attrazioni che questa ha da offrire: così facendo, ho scoperto la Brescia Card Museums & Mobility.
Questa Card è disponibile in due versioni, da 24 ore al costo di 15 Euro o da 48 al costo di 20: noi abbiamo scelto la seconda opzione, sia per il fatto che è l’ideale se restate in città un weekend, sia perché vi sono compresi un paio di ingressi che non sono invece previsti nella modalità in giornata. Tra i servizi inclusi c’è anche l’utilizzo gratuito dei mezzi di trasporto pubblico, di cui però noi non abbiamo usufruito muovendoci esclusivamente a piedi.
Le attrazioni gratuite previste nella Brescia Card Museums & Mobility 48 ore sono:
• Brixia – Parco Archeologico di Brescia romana
• Museo del Risorgimento
• Museo delle Armi “Luigi Marzoli”
• Museo delle Mille Miglia
• Museo Diocesano
• Museo di Santa Giulia (con eventi espositivi a pagamento esclusi)
Utilizzando questo valido strumento, potrete a mio avviso visitare Brescia in due giorni in maniera davvero completa, e godere di un notevole risparmio sul costo dei biglietti singoli, che vi illustrerò come al solito nel dettaglio in uno schema in fondo all’articolo.
Visitare Brescia in due giorni con la Brescia Card 48 ore: primo giorno
Come è nostra abitudine, abbiamo affrontato il primo giorno del weekend di buon passo, riuscendo a visitare la totalità delle attrazioni del centro storico comprese dalla Brescia Card, e abbiamo tenuto per il giorno successivo soltanto il Museo delle Mille Miglia, raggiungibile anche in macchina. Devo ammettere che per fortuna il clima è stato inaspettatamente dalla nostra parte, regalandoci una giornata meno afosa del previsto nonostante fossimo già a fine giugno!
Il nostro giro alla scoperta dei monumenti della Brescia Card inizia un po’ in sordina, con quello che a posteriori si è rivelato il museo che mi è piaciuto meno di tutti: il Museo Diocesano.
Ospitato dal 1994 nel chiostro maggiore dell’ex convento francescano di San Giuseppe, questo museo viene allestito soprattutto per raccogliere le opere d’arte provenienti da chiese ed edifici religiosi della diocesi. La collezione permanente è collocata al primo piano, e una delle ragazze addette alla sorveglianza vi accompagnerà nel vostro giro con brevi spiegazioni riguardanti le opere esposte.
Approfittando del caldo non ancora insopportabile, affrontiamo la salita che conduce al Castello, all’interno del quale sono collocati sia il Museo del Risorgimento che quello delle Armi; come già sapevamo dalla nostra visita di febbraio, il primo è attualmente chiuso per lavori di ristrutturazione, quindi abbiamo raggiunto direttamente il secondo, appena qualche metro più su.
Il Museo delle Armi ha sede nel Mastio visconteo del castello e rappresenta una delle più ricche collezioni europee di armi bianche, da fuoco e armature, suddivisa in vari settori per epoca e tipologia; un grosso contributo all’esposizione venne dato soprattutto da Luigi Marzoli nel 1965, il quale donò alla città oltre mille pezzi. La visita è libera e i due piani della mostra si percorrono tranquillamente in meno di un’ora.
Ridiscesi nel centro storico, siamo andati alla scoperta di quello che secondo me è il vero fiore all’occhiello della città di Brescia per quanto riguarda il patrimonio culturale: il Museo di Santa Giulia.
Allestito all’interno di un complesso monastico di origine longobarda, questo museo ricopre un arco temporale che va dall’era preistorica fino ai giorni nostri, nella vastità di un’area espositiva di circa 14.000 mq. Qui non sono soltanto gli oggetti esposti ad essere di valore, ma anche le stanze e gli ambienti che li contengono, che anzi li mettono in risalto ed arricchiscono ulteriormente.
Di particolare bellezza sono la Basilica longobarda di San Salvatore e la sua cripta, l’Oratorio romanico di Santa Maria in Solario, il Coro delle Monache e la cinquecentesca chiesa di Santa Giulia con i suoi chiostri, il tutto accostato in maniera armonica nonostante la mescolanza di stili diversi.
Mettete in conto almeno un paio d’ore per visitare al meglio questi ambienti, perché a mio parere ne vale assolutamente la pena; la visita è completamente libera.
Sempre su via dei Musei e a brevissima distanza dal complesso di Santa Giulia si trova l’ultima attrazione che abbiamo visitato in giornata, ovvero la Brixia (Parco Archeologico di Brescia Romana), che si è aggiudicata il titolo di più vasta area archeologica urbana dell’Italia settentrionale.
La visita è libera e si compone di tre parti: sulla sinistra, si scende nel Santuario Repubblicano nel quale è possibile ammirare alcune pitture murali ancora perfettamente conservate; al centro, si salgono i gradini per raggiungere il Capitolium, la terrazza sacra dedicata al culto degli dei; sulla destra, ci si immerge fra i resti dell’antico Teatro Romano.
Visitare Brescia in due giorni con la Brescia Card 48 ore: secondo giorno
Per il secondo giorno, molto meno impegnativo rispetto al precedente, abbiamo conservato l’unica attrazione al di fuori del centro storico, il Museo delle Mille Miglia, che abbiamo raggiunto in macchina prima di intraprendere il viaggio di ritorno verso Bologna.
Questo museo è stato allestito all’interno del complesso monastico di Sant’Eufemia della Fonte, ed è interamente dedicato ad una delle corse più famose del mondo, quella della Mille Miglia. Nei due piani sui quali si snoda l’esposizione sono collocate decine di auto storiche che hanno corso fra il 1927 e il 1957, perfettamente conservate e restaurate, e che ancora oggi vengono utilizzate per manifestazioni o corse rievocative.
Postazioni audiovisive e filmati sapientemente posizionati renderanno ancora più interattivo il vostro percorso all’interno del museo: devo ammettere che questa immersione nel mondo delle corse è piaciuta molto anche a me, pur non essendo una grande appassionata del genere!
Visitare Brescia in due giorni con la Brescia Card 48 ore: quanto si risparmia
Come vi avevo anticipato all’inizio dell’articolo, utilizzare la Brescia Card Museums & Mobility vi farà risparmiare notevolmente sui biglietti d’ingresso delle singole attrazioni. Ecco il riepilogo completo di quello che avremmo speso e che invece siamo riusciti a mettere da parte:
Brixia – Parco Archeologico di Brescia romana € 8,00
Museo delle Armi “Luigi Marzoli” € 4,00
Museo delle Mille Miglia € 8,00
Museo Diocesano € 6,00
Museo di Santa Giulia € 10,00
Totale € 36,00
Costo Brescia Card 48 ore € 20,00
Soldi risparmiati € 16,00
Pensate ancora che acquistare una Card per visitare una città non sia conveniente? Venite a dare un’occhiata alla mia sezione completa su come risparmiare con le City Cards e proverò a farvi subito cambiare idea!
10 Commenti
Ciao, sai che non sono mai stata a Brescia e non l’avevo nemmeno mai considerata prima, non credevo ci fossero cosi tante cose da vedere, grazie delle informazioni
In effetti Brescia è forse meno famosa di altre città, ma ha comunque tanto da offrire!
Io sono di Brescia e concordo sul fatto che il Museo di Santa Giulia sia il più bello! Spero tu abbia avuto il tempo di entrare anche nel Duomo Vecchio perché c’è un’atmosfera davvero particolare, indescrivibile a parole!
Dai Michela, non sapevo che tu fossi bresciana! Sì al Duomo Vecchio sono entrata a febbraio, quando sono stata in città per il Festival delle Luci! 🙂
Non sono mai stata a Brescia e questi musei sembrano molto interessanti. La card sicuramente è conveniente e permette di risparmiare parecchio!
Sì Stefania, ti consiglio di acquistare la card se decidessi di fare un giro in questa città!
Ero stata a Brescia per un corso di pasticceria, ma non avevo avuto il tempo di visitare nulla, ottimi i tuoi consigli e suggerimenti.
Con la Brescia Card si risparmia molto.
Se ti capita di ritornarci Camilla, la card è sicuramente uno strumento vantaggioso per visitare la città!
Bell’articolo e anche utile! Non sono mai stata a Brescia, potrei farci un pensierino! 😉
Secondo me per un giretto di uno o due giorni merita davvero! 🙂