Molto spesso alcuni viaggiatori tendono a sottovalutare le mete turistiche nelle immediate vicinanze. Probabilmente sono una di quelle. Abitando in provincia di Bologna ma essendo anche abbastanza comoda alla quasi equidistante Ferrara, ho sempre dato un po’ per scontata quest’ultima, visitandola principalmente per questioni legate alla quotidianità e non prestando troppa attenzione alle sue bellezze architettoniche. E siccome queste ultime non sono per niente da sottovalutare, ho pensato di riordinare i miei appunti raccolti nel corso degli anni per essere d’aiuto a quei turisti che invece hanno un tempo più limitato da dedicare alla scoperta del suo bel centro storico, proponendo loro un itinerario completo per visitare Ferrara in mezza giornata, con anche qualche consiglio su dove mangiare e dormire e le principali manifestazioni in città.
Quindi, visto che la carne al fuoco è tanta, cominciamo subito!
Visitare Ferrara in mezza giornata: itinerario a piedi in città
La prima cosa curiosa da sapere è che Ferrara è denominata anche in modo colloquiale “la Città delle biciclette”, in quanto tutto il centro è interdetto al passaggio delle auto e perché qui la maggior parte degli abitanti usa questo comodo mezzo per spostarsi. Già questo vi può dare un’idea delle dimensioni della città: per chi viene da fuori Ferrara si visita tranquillamente in un giorno solo, dal momento che tutti i suoi monumenti più famosi si trovano a poca distanza dalla piazza principale.
E’ proprio sulla piazza principale (l’odierna Piazza Trento e Trieste) che svetta imponente la Cattedrale di San Giorgio, dedicata al santo che uccide il drago; entrambi sono raffigurati nel portale centrale. La cattedrale colpisce subito per la sua particolarissima facciata a tre cuspidi in marmo bianco, ma la curiosità per gli appassionati di arte è che è stata costruita secondo due stili architettonici ben distinti: romanico nella parte inferiore più antica, gotico in quella superiore. Nella parte posteriore dell’edificio si trova anche un campanile cominciato su un progetto di Leon Battista Alberti, ma rimasto purtroppo incompiuto.
Se l’esterno del duomo è maestoso, l’interno non è certo da meno: a tre navate, rifatto in stile classico dopo un devastante incendio del XVII secolo, conserva opere di notevole pregio sia dal punto di vista pittorico che scultoreo. In particolar modo non perdetevi il bellissimo affresco nel catino dell’abside raffigurante il Giudizio Universale, ispirato alla celeberrima opera di Michelangelo. L’ingresso alla Cattedrale è libero.
Proprio di fronte alla Cattedrale si trova il Palazzo Comunale, e, attraversando il voltone con le due statue sopraelevate ai lati, si accede alla Piazza del Municipio e al suo famoso Scalone d’onore rinascimentale. E’ in questa piazza un po’ raccolta che spesso vengono organizzati eventi all’aperto o allestite bancarelle in occasione di mercatini o sagre.
A pochi passi di distanza sia dalla Cattedrale che dal Palazzo Comunale, sulla destra, troverete un altro dei simboli di Ferrara, il trecentesco Castello Estense, al lato del quale troneggia un’espressiva statua del Savonarola.
Nel corso della storia, questo castello ha svolto diverse funzioni: costruito dapprima come fortezza militare di difesa, venne trasformato successivamente in palazzo di corte, per testimoniare la potenza della famiglia estense, e collegato alla cattedrale da un percorso coperto. Il castello è ancora oggi visitabile e il biglietto d’ingresso costa 6 Euro.
Assolutamente imperdibile per gli amanti della cultura e dell’arte è Palazzo dei Diamanti, capolavoro di Biagio Rossetti, ritenuto il più grande architetto ed urbanista della Ferrara rinascimentale. Egli realizzò appositamente la facciata esterna dell’edificio con oltre 8500 blocchi di marmo piramidali, per creare prospettive e giochi di luce insoliti e conferire alla parete un senso di dinamicità.
All’interno dell’edificio si trovano la Pinacoteca Nazionale e spesso vengono ospitate importanti mostre dei maggiori pittori moderni e contemporanei organizzate dalle Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara.
Il costo della Pinacoteca Nazionale è di 6 Euro, mentre per le Mostre temporanee il biglietto varia di volta in volta.
Completano la visita in città una passeggiata per le strade strette ed acciottolate del suo Ghetto Ebraico, oppure, se siete tipi più sportivi, potreste raggiungere e percorrere pedalando tutto il perimetro delle sue Mura, ancora oggi perfettamente conservate. Infatti, se avete veramente poco tempo a disposizione, vi consiglio di ottimizzarlo al meglio con una visita guidata o un tour in bicicletta del centro storico, che vi consentiranno di scoprire in maniera più approfondita le principali attrazioni di Ferrara in poche ore.
Eventi a Ferrara: le manifestazioni più famose in città
Una delle manifestazioni più importanti che si tengono in città è sicuramente il Ferrara Buskers Festival, che tutti gli anni richiama qui una marea di visitatori durante gli ultimi due weekend di agosto. Dal 1987 infatti, migliaia di artisti di strada si sono esibiti in questa occasione lungo le vie e le piazze del centro storico, allietando i passanti con la loro simpatia ed estro creativo.
Più recente e molto meno conosciuto rispetto al precedente è un evento che si tiene a Ferrara la prima quindicina di febbraio, ovvero il Carnevale Rinascimentale, durante il quale il centro storico si anima con cortei, spettacoli in maschera, danze e combattimenti.
Un altro appuntamento imperdibile e che ogni anno riscuote un grande successo a livello di turismo è il Balloons Festival, il più importante festival di mongolfiere in Italia e anche uno dei più conosciuti a livello europeo. Questa manifestazione si svolge appena fuori dal centro storico per i due weekend centrali di settembre.
Dove mangiare e dormire a Ferrara: qualche consiglio
Se decidete di fermarvi in città anche per un aperitivo o per una cena non avrete che l’imbarazzo della scelta, visto che il centro storico di Ferrara offre una moltitudine di localini e ristoranti dove trascorrere una piacevole serata.
Personalmente, per una pausa o un aperitivo vi consiglio il bar Caffé Divino, proprio di fronte al Castello Estense, dove i proprietari sapranno coinvolgervi con la loro allegria e professionalità, mentre se preferite una buona pizza o un piatto tipico ferrarese potrete andare al Ristorante Pizzeria Al Frattino, già testato per due anni consecutivi proprio in occasione di una cena tra viaggiatori.
Se invece decidete di fermarvi da queste parti per più di un giorno, vi consiglio una sistemazione ad appena un quarto d’ora dal centro storico, il B&B Il Guado a Gualdo di Voghiera, dove la proprietaria Patrizia non mancherà di certo di viziarvi con i suoi buonissimi dolci preparati a mano!
Allora, cosa ne dite, vi ho dato abbastanza spunti per visitare Ferrara anche solo in mezza giornata?
4 Commenti
Wow! Una città da vedere 🙂
E’ vero Dany, caldamente consigliata! 🙂
Molto bello l’itinerario che consigli per una giornata a Ferrara! Adoro tutti questi luoghi, cerco sempre di fare una capatina in questa città quando riesco, vivendo a Bologna non è affatto lontana. La prossima volta voglio provare il ristorante Al Frattino!
Anch’io vado sempre a Ferrara con piacere, e ultimamente ho scritto anche molto dei suoi dintorni!