Visitare il Forte di Bard, l’inespugnabile fortezza della Valle d’Aosta
Il Forte di Bard è una delle costruzioni più famose ed imponenti dell’intera Valle d’Aosta, a metà strada tra un castello e una fortezza. Trovandoci già nella vicina Lombardia per il nostro itinerario di tre giorni sul Lago di Como, abbiamo deciso di inserire una piccola incursione in questa regione, nonostante il tragitto richiedesse quasi due ore di macchina all’andata e altrettante al ritorno. Ma, nonostante le temperature non troppo miti che abbiamo trovato lassù, devo ammettere che ne è comunque valsa la pena! Ecco tutti i dettagli per visitare il Forte di Bard al meglio.
Visitare il Forte di Bard: come raggiungerlo
Raggiungere il Forte di Bard non è proprio una passeggiata di salute, ma il percorso è comunque abbastanza fattibile se affrontato con calma. Come ogni fortezza che si rispetti è posizionata sulla cima di un’altura, e l’unico modo per arrivarci è a piedi, lasciando la macchina in uno dei parcheggi segnalati. Noi abbiamo scelto quello di San Giovanni a circa 200 metri dall’ingresso, gratuito, e dal quale parte un sentiero in salita in mezzo al bosco. Io mi sono dovuta fermare più di una volta a riprendere fiato, ma sono sopravvissuta anche questa volta: se invece volete fare meno fatica fisica, vi consiglio il parcheggio multipiano proprio ai piedi del Forte (che però è a pagamento!).
Una volta superato il portone di ingresso, si può scegliere se proseguire con il percorso pedonale, più lungo ma dalla pendenza abbastanza agevole, o raggiungere comodamente la biglietteria utilizzando i tre ascensori panoramici (anche se quando siamo andati noi uno era fuori uso!).

Sentiero dal parcheggio

Vista sul Borgo di Bard
Visita al Forte di Bard: brevi cenni storici
Il Forte di Bard, grazie alla sua posizione strategica, divenne uno degli obiettivi dell’Imperatore Napoleone, che nel 1661 attaccò l’esercito austro-piemontese dei Savoia per conquistarlo. Nonostante quest’ultimo fu costretto a firmare la resa, Napoleone, indispettito da una lunga resistenza che non si aspettava, fece radere al suolo il Forte stesso, che dovette attendere fino al 1830 per essere ricostruito.
Il progetto per il nuovo Forte venne affidato all’ingegnere Francesco Antonio Olivero, che lo realizzò utilizzando tre corpi di fabbrica disposti su diversi livelli, al fine di renderlo ancora più sicuro ed inespugnabile: in basso collocò l’Opera Ferdinando, in posizione mediana l’Opera Vittorio, e in cima l’Opera Carlo Alberto, per un totale di 283 locali. Il Forte di Bard riesce ad entrare in questo modo fra i migliori esempi di fortezza di sbarramento del primo Ottocento.
Alla fine dello stesso secolo la costruzione raggiunge però il momento del suo massimo declino, venendo relegata prima a prigione ed in seguito a deposito di munizioni.
Il suo recupero è stato portato avanti recentemente su iniziativa della Regione Valle d’Aosta, che l’ha trasformato in polo culturale e turistico di grande importanza, all’interno del quale vengono allestite mostre, eventi, percorsi tematici permanenti, conferenze e laboratori didattici, fondendo in modo armonioso cultura ed innovazione.
Cosa vedere all’interno del Forte di Bard
All’interno del Forte di Bard è possibile spaziare tra musei e mostre d’arte temporanee o permanenti di vario genere, ognuna delle quali prevede un biglietto d’ingresso specifico. Avendo noi soltanto la mattinata a disposizione, abbiamo scelto di dedicarci a tre delle attrazioni previste, optando per la visita al Museo delle Alpi, alle Prigioni e alla Mostra temporanea degli Avengers.
Il Museo delle Alpi è uno spazio all’avanguardia, nel quale è possibile scoprire la storia delle Alpi grazie ad un percorso interattivo fatto di filmati, proiezioni e ricostruzioni di ambienti naturali. L’esposizione si snoda in 29 sale ed è suddivisa in quattro sezioni, attraverso le quali è possibile ripercorrere la storia della montagna e le trasformazioni che ha subito per mano dell’uomo.
L’utilizzo delle nuove tecnologie per spiegare un argomento così antico rende questo museo unico ed interessante per tutte le età, in grado di coinvolgere gli adulti e di sorprendere i bambini, che ne resteranno piacevolmente colpiti.
Il biglietto costa 8 Euro ma è secondo me una delle attrazioni imperdibili per chi viene a visitare il Forte di Bard.
Le Prigioni del Forte si compongono invece di 24 celle dalle dimensioni molto ridotte che, dopo aver ospitato numerosi prigionieri nell’antichità, vennero trasformate in magazzini per conservare i viveri. Al loro interno è stato oggi allestito un percorso tematico multimediale dedicato alla storia della fortezza, e di come questa si sia evoluta dall’anno Mille fino ai nostri giorni. Il biglietto per le Prigioni costa 4 Euro e, vista la scarsità di luce, abbiamo rinunciato a fare foto in questi ambienti.
La Mostra degli Avengers è stato il reale motivo per cui il Forte di Bard aveva attirato la nostra attenzione proprio in questo periodo: da grandi amanti del genere, non potevamo di certo lasciarcela sfuggire, visto che stava per volgere al termine (è stata allestita qui fino al 6 gennaio 2017).
Questa location, infatti, è stata scelta nel 2014 proprio per ospitare alcune scene del film della Marvel “Avengers: Age of Ultron”, e la mostra propone un itinerario alla scoperta del dietro le quinte delle riprese. Il visitatore può curiosare tra gli oggetti e i costumi originali di scena, guardare i filmati di backstage per scoprire cosa accade realmente sui set, e confrontarsi con alcuni modelli dei supereroi più amati a grandezza naturale.
Anche il costo di questa mostra è stato di 4 Euro.
Scoprire il Forte di Bard: informazioni pratiche
Il Forte di Bard è aperto dal martedì al venerdì dalle 10 alle 18, mentre nei weekend e nei giorni festivi l’orario è prolungato fino alle 19. Il lunedì rimane chiuso.
La nostra visita alle tre attrazioni che vi ho indicato è durata poco più di due ore, ma se è vostra intenzione entrare in tutte le aree espositive mettete in conto di dedicare alla fortezza almeno una mezza giornata.
26 commenti
Giulia – CognaTHE’
Aprile 05, 04 2017 08:14:57spero di tornarci presto in Valle d’Aosta!!!!! é tanti anni che non ci vado!
Chiara
Aprile 09, 04 2017 02:37:35Anche vorrei tornarci presto per fare il giro dei castelli!
Valeria
Aprile 05, 04 2017 08:15:19Bellissimo. Direi che questa Valle d’Aosta chiama!
Chiara
Aprile 09, 04 2017 02:38:17E quando chiama…bisogna rispondere! 🙂
Girovagandoconstefania
Aprile 05, 04 2017 08:47:15Mi ha sempre affascinato solo vedendolo in foto 🙂 Purtroppo non ho avuto ancora l’occasione di visitare quelle zone 🙁
Chiara
Aprile 09, 04 2017 02:38:56Io ho fatto solo una breve incursione con il Forte di Bard, ma vorrei tornare per fare anche il giro dei castelli!
mariacarla
Aprile 05, 04 2017 10:36:41che posto meraviglioso. proprio non lo conoscevo. ma il tuo post e le tue foto mi hanno conquistato
Chiara
Aprile 09, 04 2017 02:39:26Allora sono contenta di averti ispirato Mariacarla! 🙂
Sara
Aprile 05, 04 2017 11:11:13Messo nella to do list! Grazie delle informazioni!
Chiara
Aprile 09, 04 2017 02:39:52Figurati Sara, grazie a te per essere passata di qua! 🙂
Carmen
Aprile 05, 04 2017 11:49:24Wow, che luogo fantastico!!! Non lo conoscevo…non sono mai stata in Val d’Aosta e ultimamente sto scoprendo dei posti meravigliosi. E questo tuo post è un ulteriore conferma!!!
Chiara
Aprile 09, 04 2017 02:40:46In effetti la Valle d’Aosta è una regione che si tende un po’ a sottovalutare se non si va a sciare…però anche lei racchiude i suoi tesori! 🙂
La Folle
Aprile 06, 04 2017 08:08:22Ok, la mostra degli Avengers allestita lassù mi ha lasciata piuttosto perplessa, ma il museo delle Alpi deve essere molto interessante. Non conoscevo questa fortezza!
Chiara
Aprile 09, 04 2017 02:46:23Sì Anna, la mostra degli Avengers è sicuramente particolare in quel luogo, ma è anche legata al fatto che alcune scene del film siano state girate proprio lì. Il Museo delle Alpi invece è davvero bello!
Giulia
Aprile 06, 04 2017 09:56:33Che bello, non ci sono mai stata ma spero di rimediare presto!
Chiara
Aprile 09, 04 2017 02:46:39Merita davvero Giulia! 🙂
Claudia B. Voce del Verbo Partire
Aprile 06, 04 2017 11:54:00Come darti torto? Ci siamo fermati durante il nostro viaggio in Val d’Aosta del 2010 e, a dirtela tutta. il Forte di Bard non è più uscito dalla mia mente. Bellissima l’immagine panoramica sull’intera struttura, che sembra quasi dipinta. E molto interessanti i percorsi espositivi.
Confermo che per fare tutto, mezza giornata è necessaria. Noi a suo tempo abbiamo inserito anche la mostra temporanea di Mucha, e le tempistiche sono quelle.
Un bacio,
Claudia B.
Chiara
Aprile 09, 04 2017 02:48:32Allora abbiamo avuto la stessa impressione Claudia! 🙂 Il Forte di Bard è stato l’unico pezzetto di Valle d’Aosta che sono riuscita a visitare, ma ho già puntato anche l’itinerario dei castelli!
Sara L’Esploratrice
Aprile 06, 04 2017 01:31:03Lo conoscevo 🙂 E giusto questo weekend ho visto diverse foto su Instagram, bello!
Chiara
Aprile 09, 04 2017 02:48:59Concordo con te Sara! 🙂
In viaggio con Dorothy
Aprile 06, 04 2017 06:18:50Mi vergogno un po’ perche qua in India ogni giorno mi trovo davanti ad un qualche Forte: Fort qualcosa, fort qualcos’altro ecc ecc. E poi in italia invece ne avrò visti due in croce o comunque ne conosco pochissimi…calcolando che in valle d’Aosta non ci sono mai stata..mi sto scavando una fossa della vergogna amcora piu profonda! Ahauahah!, 😉 però ho un sacco di spunti per nuovi viaggi in italy grazie ad articoli come questo!;-)
Chiara
Aprile 09, 04 2017 02:50:35Grazie Serena, così quando torni in Italia hai già qualche itinerario pronto da testare! 🙂
camilla
Aprile 07, 04 2017 02:49:56Sono stata in Valle d’Aosta da bambina, mi piacerebbe moltissimo poterci tornare, anche perché il Forte di Bard merita veramente tanto! 🙂
Chiara
Aprile 09, 04 2017 02:51:35E’ vero Camilla, anch’io ero stata solo ad Aosta un bel po’ di anni fa, e conto di tornarci presto per visitare l’itinerario dei castelli!
ESTER CADONI
Aprile 07, 04 2017 08:21:02Adoro l’ultima foto!!!! E’ carichissima di atmosfera, non oso pensare quanto sia freddo in inverno 😉
Chiara
Aprile 09, 04 2017 02:52:34Eh sì Ester, in inverno è un gran bel freddo!
Ps: anche la mia foto preferita è l’ultima! 🙂