Visitare la Romagna in bicicletta è un ottimo modo per esplorare questa terra, soprattutto in primavera o in estate: ammetto che, nonostante non sia una grande sportiva, muovermi con questo mezzo piace molto anche a me, sempre che si tratti di un giro tranquillo alla ricerca del turismo slow e non di una gara a tempo a chi arriva per primo!
Visitare la Romagna in bicicletta: la mia esperienza
Mi capita spesso di visitare la Romagna in bicicletta soprattutto in estate, perché, come vi ho già raccontato in qualche articolo sparso qua e là, ho la fortuna di avere una coppia di amici che abita a Rimini, e che appena possiamo andiamo a trovare. Ovviamente non partiamo pedalando da Bologna, ma carichiamo le nostre biciclette sulla macchina per spostarci in maniera più agevole una volta arrivati a destinazione.
Se non volete stare a trasportare il vostro mezzo sull’auto o semplicemente non ne avete a disposizione uno per vari motivi, è comunque molto comodo noleggiare una bicicletta sul posto. Io l’ho già fatto in due occasioni: la prima volta a Ravenna, dove ho potuto raggiungere comodamente tutti i siti più importanti senza stancarmi troppo, e la seconda a Bellaria-Igea Marina, in occasione del mio primo blogtour in quella zona. Insieme alle mie colleghe blogger, è stato ancora più divertente pedalare spensierate con il vento fra i capelli: d’altronde, scoprire la Romagna a bordo della bicicletta è un modo inconsueto di vivere il territorio, oltre ad essere un’opportunità estremamente coinvolgente.
Visitare la Romagna in bicicletta: hotel per cicloamatori
Nel corso di questa seconda esperienza, la bicicletta che usavamo ci è stata messa a disposizione direttamente dall’albergo in cui alloggiavamo, e questo tipo di servizio si è notevolmente sviluppato in Romagna, per andare sempre più incontro alle esigenze di tutti gli appassionati delle due ruote, che stanno aumentando in maniera esponenziale rispetto al passato.
Ormai questo territorio riesce ad offrire una copertura quasi capillare di hotel qualificati e dotati di ogni tipo di servizio dedicato ai cicloamatori: una proposta interessante può essere quella dei Bike Hotels Cattolica, strutture a 3 e 4 stelle che mettono a disposizione della clientela una serie di servizi, spazi ed attrezzature espressamente ad uso e consumo di chi utilizza la bicicletta per spostarsi durante la vacanza.
Questi alberghi sono in grado di offrire un soggiorno piacevole a chi vuole utilizzare la bicicletta saltuariamente nel corso della sua vacanza (come me per intenderci!), oppure soddisfare i desideri e le necessità pratiche di cicloturisti più esperti ed esigenti.
Visitare la Romagna in bicicletta: itinerari cicloturistici fra riviera e collina
La Romagna offre itinerari variegati dedicati alle due ruote, che si snodano sulla striscia costiera per poi inerpicarsi verso l’entroterra, fra ambienti rurali, colline e fortificazioni storiche, andando incontro alle esigenze davvero di tutti. Io devo ammettere che al momento mi sono limitata ad alcuni brevi giri nei centri abitati, ma non escludo che questo potrebbe essere l’anno buono per spaziare verso itinerari improntati maggiormente verso la natura delle aree collinari.
Documentandomi per proporre qualche alternativa ai miei amici quest’estate, ho scoperto un itinerario particolarmente interessante, non so se effettivamente fattibile per la nostra preparazione atletica, ma sicuramente suggestivo perché si snoda fra la Romagna e le Marche, partendo dalla riviera (proprio da Rimini), fino ad arrivare al piccolo Stato indipendente della Repubblica di S. Marino, che ho già avuto modo di visitare varie volte ma sempre in macchina.
Questo percorso cicloturistico si compone delle tappe Rimini – S. Paolo – S. Marino – Corpolò – Rimini per un totale di una sessantina di chilometri, e sale fino a raggiungere la sommità della Repubblica nel punto più alto, dove sono collocate le tre famose rocche, consentendo di apprezzare la bellezza dell’ambiente circostante dal mare alla collina.
In questi anni ho attraversato molti borghi romagnoli in macchina, ma devo ammettere che provare a raggiungerli sulle due ruote sarebbe per me una grandissima soddisfazione…forse è meglio che mi stacchi dal computer e vada subito ad iniziare ad allenarmi!
– Post in collaborazione con HotelRiccione.Travel –
Vi lascio qui sotto qualche altra esperienza da fare nella Riviera Romagnola:
4 Commenti
io ho fatto un breve tragitto in bici da Ravenna a Classe, passando per l’area archeologica all’area archeologica del Porto di Classe e poi visita alla Basilica di Sant’Apollinare in Classe. Con mezza giornata due siti stupendi!
Ciao Claudia, è quello che voglio provare di fare anch’io, un itinerario semplice ma ricco di cose da vedere! 🙂
Ciao! Sono stata diverse volte in Emilia-Romagna ma non ho mai pensato a questo itinerario. Un motivo in più per tornare!
Infatti Simona, in Romagna si torna sempre più che volentieri! 🙂