Visitare le Saline di Cervia mi frullava in testa già da un bel po’ di tempo, dal momento che i miei ricordi, ormai praticamente inesistenti, risalivano ad una lontana gita fatta alle scuole elementari; l’occasione giusta è arrivata una domenica di fine settembre, quando il meteo era ancora gradevole ma le giornate cominciavano a farsi meno afose rispetto ad agosto.
Come sempre, in quel periodo, eravamo accompagnati dalla nostra preziosa Romagna Visit Card, che per tutto l’anno ci ha consentito di scoprire realtà non troppo conosciute e turistiche disseminate in questa splendida terra, al confine con la nostra Bologna.
Cosa vedere a Cervia in un giorno: visita al MUSA, il Museo del Sale
Il nostro giro alla scoperta di Cervia è cominciato dapprima dalla terraferma, con la visita al MUSA, il suo Museo del Sale, importante centro di documentazione e ricerca che esalta questo elemento come motore fondamentale per lo sviluppo dell’economia della zona.
Le sue ampie sale in pietra vista non sono state allestite solamente per conservare attrezzi ed utensili da lavoro, ma vogliono anche tramandare le leggende e le tradizioni di questo popolo, soprattutto attraverso documenti e video. Tema ampiamente trattato è inoltre la trasformazione strutturale della salina avvenuta negli anni ‘50, che ha determinato il passaggio dalla produzione artigianale a quella meccanizzata, con la scomparsa dell’antica figura del salinaro.
Molto particolare è la parte finale del museo, nella quale è possibile togliersi le scarpe e camminare a piedi nudi su una passerella di sale: io ero curiosa e ho provato, anche se i granelli erano piuttosto duri ed appuntiti sotto alle mie piante!
Se non si ha la Romagna Visit Card, il costo del biglietto del MUSA è di 2 Euro. Fate però attenzione perché il museo non ha orari di apertura molto ampi: durante l’anno (dal 16 settembre al 31 maggio), vi si può accedere il sabato, la domenica e i festivi dalle 15 alle 19, mentre nel periodo estivo (dal 1 giugno al 15 settembre) soltanto la sera, tutti i giorni dalle 20,30 alle 23,30.
Visitare le Saline di Cervia: informazioni pratiche e consigli
Per la visita alle Saline di Cervia ci siamo diretti in macchina al Centro Visite del Parco, punto di partenza per tutte le escursioni, che possono essere fatte a piedi, in bicicletta o con la barca elettrica, ma tutte esclusivamente guidate: non si può infatti accedere a questa attrazione liberamente.
Noi abbiamo scelto l’opzione con la barca elettrica, che ci ha portato all’interno del parco dove abbiamo proseguito per un tratto a piedi; a fine settembre la giornata era soleggiata ma abbastanza gradevole, tuttavia vi consiglio comunque di munirvi di cappellino e di crema solare nei mesi più caldi, perché l’escursione è tutta sotto al sole e non sono previsti ripari. Al contrario, in caso di maltempo, vengono suggerite scarpe ed abbigliamento impermeabili.
Le Saline sono di certo l’ambiente ideale per gli appassionati di birdwatching e di fotografia naturalistica, dal momento che sono quasi 100 le specie protette di uccelli che si possono incontrare qui, ma anche noi non ci siamo fatti mancare qualche bello scatto soprattutto a gabbiani e fenicotteri. Proprio per questo motivo, le Saline sono riconosciute come Zona Umida di importanza internazionale e dal 1979 anche come Riserva Naturale dello Stato di popolamento animale.
Il tour che abbiamo fatto noi dura all’incirca 2 ore, ed è possibile accedervi nei weekend nel periodo dal 17 marzo al 17 giugno e dal 15 settembre al 4 novembre (sabato ore 16 e domenica e festivi ore 10 e 16,30), mentre nel periodo estivo viene fatto tutti i giorni alle ore 17. Da aprile ad ottobre si può inoltre assistere al Tramonto in Salina, ogni sabato un’ora prima del calare del sole, esperienza sicuramente molto suggestiva che noi però non abbiamo potuto provare essendo venuti qui di domenica.
Il costo del biglietto di ingresso alle Saline con la barca elettrica è di 12 Euro (oppure di 6,50 Euro per la sola passeggiata) e con la Romagna Visit Card è possibile avere una riduzione sul prezzo intero.
E voi? Avete mai pensato di visitare le Saline di Cervia? Fatemelo sapere nei commenti!
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20 Commenti
Sai che non conoscevo le saline di Cervia? Grazie davvero, è un posto che voglio visitare, adoro la natura e gli animali, e questo sembra un posto perfetto, anche per scattare qualche bella foto.
Allora sono contenta di averti fatto scoprire questa nuova destinazione Anna!
Ma dai? Sai che non ero a conoscenza dell’esistenza di questo posto? Grazie per avergli dedicato un articolo! Se capito da quelle parti dò sicuramente un’occhiata e vado a dare un’occhiata anche alla Romagna Visit Card 🙂
Sono contenta di averti ispirata Viola! Anche la Romagna Visit Card, se non conosci bene questa zona, è un valido strumento che ti aiuterà a scoprirne i suoi tesori nascosti!
Ho visitato anche io, da poco, le Saline di Cervia! Ho fatto la visita guidata a piedi, e l’ho trovata davvero molto interessante. Quanti posti preziosi abbiamo nel nostro paese!
Concordo Valentina, forse le saline non saranno troppo famose per chi viene da fuori ma per noi emiliani sono un’ottimo modo per trascorrere una giornata diversa dal solito!
Pensare che da ragazzina ho fatto anni a Cervia ma non ho mai visitato le saline. Credo che forse non fosse neanche consentito.. peccato però!
Se riesci puoi recuperare ora in età adulta!
Sono stata al Museo, ma non ero riuscita a visitare le saline. Davvero interessante scoprire la storia del sale!
Confermo Cassandra, se riesci a tornare ti consiglio anche un giro alle saline!
Non conoscevo questo posto ma la trovo una visita davvero molto interessante. Me lo segnerò per la prima volta che sarò in zona
Infatti Claudia, è proprio adatta se si vuole trascorrere una domenica piacevole facendo qualcosa di diverso!
Che belle le saline, mi sono sempre piaciute sin da piccola quando le ho viste per la prima volta
Sicuramente una buona idea per una gita domenicale alternativa!
Sai che deve esser un luogo suggestivo ed interessante, soprattutto al tramonto! Mi segno i tuoi appunti 🙂
Ciao Dany, sì al tramonto deve essere ancora più suggestivo!
Che gita interessante! E io che non sapevo neanche che esistessero le saline a Cervia… deve essere bellissimo addentrarsi con la barca in un luogo così particolare. Devo segnarmi che la possibilità dell’aperitivo al tramonto è solo di sabato!
Esatto Anto, se tu riuscissi ad andarci di sabato sarebbe veramente perfetto!
Ciao Chiara.
Non conoscevo le Saline di Cervia; la tua descrizione mi sembra davvero interessante e proverò ad inserirle nel mio itinerario quando capiterò in Emilia Romagna.
Sono stata lo scorso anno “poco più a nord” a visitare le Valli di Comacchio e abbiamo avuto la possibilità di vedere i fenicotteri rosa. Davvero emozionante 🙂
Ciao Barbara, allora sono contenta di averti fatto scoprire questa nuova attrazione naturale per i tuoi prossimi viaggi in Emilia Romagna!