Salerno è la seconda città della Campania per grandezza ma, a livello turistico, viene spesso messa in ombra dalla più famosa Napoli, che riesce ad attirare maggiormente i visitatori grazie alla sua anima verace. Salerno gode certo di un fascino più discreto, ma non meno vero, e rappresenta un’ottima base per chi vuole esplorare anche la vicina Costiera Amalfitana, di cui rappresenta il naturale punto di partenza.
Noi abbiamo avuto l’occasione di visitare queste splendide zone in inverno, nei giorni immediatamente successivi al Capodanno, per ammirare lo spettacolo delle Luci D’Artista che si tiene qui ogni anno durante il periodo natalizio, godendoci appieno il sole del Sud che domina qui incontrastato anche in questa stagione.
Per visitare al meglio Salerno e i suoi dintorni il mio consiglio è quello di dedicare a questo territorio almeno 3 giorni pieni come abbiamo fatto noi, e nel resto dell’articolo vi spiego nel dettaglio l’itinerario che abbiamo seguito, oltre a darvi qualche consiglio utile su come scegliere l’alloggio.
Cosa vedere a Salerno in un giorno: 5 attrazioni da non perdere
Salerno è una cittadina raccolta, e le sue attrazioni principali si possono visitare tranquillamente in un giorno; seguendo gli elenchi che tanto piacciono in questo momento, ve la racconto in 5 punti, ovvero attraverso le sue attrazioni da non perdere:
1) Duomo di Salerno
Il monumento più significativo di Salerno dal punto di vista architettonico è sicuramente il suo Duomo: qui però, al contrario di molte altre cattedrali, non è la basilica superiore ad essere la vera attrazione, ma la Cripta, che non si presenta semplice e spoglia come nella maggior parte dei casi, bensì scandita da imponenti colonne e riccamente decorata. L’ingresso sia al Duomo che alla Cripta è completamente gratuito.
2) Forte La Carnale
Il Forte La Carnale di Salerno è una torre del XVI secolo edificata sulla costa, nell’attuale quartiere di Torrione, a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria della città. Questa roccaforte faceva parte di un sistema di difesa realizzato allo scopo di difendere la città dalle feroci incursioni Saracene e il suo nome deriva proprio da una strage di questo popolo nell’anno 872 d.C., avvenuta ad opera di un gruppo di cavalieri normanni. Recenti lavori di restauro hanno portato alla luce tracce di tombe del periodo romano e longobardo, e nella fortificazione si possono vedere i bastioni, le mura, il maschio centrale, le celle per i soldati e la terrazza sul mare.
3) Giardino della Minerva
Il Giardino della Minerva è la vera oasi di pace della città di Salerno: allestito nel XII secolo dalla famiglia di Matteo Silvatico, medico esperto di piante utilizzate per la produzione di medicinali, è divenuto in tempi recenti di proprietà dell’Amministrazione Comunale, che a partire dall’anno 2000 ne ha finanziato il progetto. Quest’area verde si sviluppa lungo l’asse che va dalla Villa Comunale fino al Castello Arechi, ed è considerata oggi il primo Giardino Botanico d’Europa per la coltivazioni di piante a scopo medico. L’ingresso è a pagamento e ha un costo di 3 Euro per gli adulti.
4) Castello di Arechi
Il Castello di Arechi è una costruzione medievale, situata ad un’altezza di circa 300 metri sul livello del mare, che domina la città ed il golfo di Salerno; il suo nome deriva dal duca longobardo Arechi II, che rafforzò questa fortezza facendola diventare un potente strumento difensivo del territorio, funzione che mantenne fino al XIX secolo, quando venne completamente abbandonata. Dall’ottobre del 2009 questo complesso ospita il Museo medievale, un ristorante e un’ampia sala da dedicare a meeting, congressi, convegni, conferenze e corsi di formazione. L’ingresso al castello è a pagamento e ha un costo di 4 Euro per gli adulti.
5) Pinacoteca Provinciale di Salerno
La Pinacoteca Provinciale di Salerno è ospitata all’interno di Palazzo Pinto, dimora gentilizia del XVII secolo appartenuta ad una delle più importanti famiglie della città. Le opere allestite nei suo spazi vanno dal Rinascimento alla prima metà del Novecento, e la mostra al suo interno è divisa cronologicamente in tre sezioni: dal XV al XVIII secolo, Salernitani e Costaioli, e Artisti stranieri. All’esposizione si può accedere gratuitamente.
Cosa vedere nei dintorni di Salerno: la Costiera Amalfitana
La Costiera Amalfitana è un continuo susseguirsi di paesini arroccati fra mare e monti, collegati tra loro dalla strada statale 163, detta anche l’Amalfitana e considerata una delle strade più belle del mondo, per via dei suoi cinquanta chilometri di curve a gomito direttamente a picco sul mare. L’area di questa zona comprende 16 Comuni, racchiusi fra Positano (il punto più a ovest) e Vietri sul Mare (quello più ad est).
Noi da Salerno ci siamo mossi in direzione ovest raggiungendo l’estremità più lontana, ovvero Positano, e da lì abbiamo ripercorso la strada al contrario, fermandoci nelle località più note o in quelle che ci ispiravano maggiormente.
Le 8 tappe che abbiamo visitato noi e che rientrano a mio parere fra quelle imperdibili in un on the road in Costiera Amalfitana sono: 1) Positano – 2) Fiordo di Furore – 3) Amalfi – 4) Ravello – 5) Minori – 6) Maiori – 7) Cetara – 8) Vietri sul Mare.
Per tutti i dettagli sulle singole destinazioni, vi rimando al mio articolo completo Itinerario della Costiera Amalfitana in macchina.
Visitare Salerno e dintorni: consigli su dove alloggiare
Per la nostra permanenza a Salerno abbiamo optato per un Bed and Breakfast, soluzione che avevamo già sperimentato in un paio di occasioni e che avevamo trovato adeguata alle nostre esigenze.
I costi degli alloggi sono leggermente più bassi rispetto alla media del Nord Italia, ma quello a cui dovete prestare particolarmente attenzione qui a Salerno sono i parcheggi: molti alberghi ne sono sprovvisti, oppure offrono una tariffa giornaliera davvero spropositata, e in alcuni casi propongono il parcheggio gratuito in strada.
Se anche voi state pensando di organizzare un viaggio a Salerno o nei suoi dintorni, vi consiglio di consultare la pagina di Quattro Accommodations, piattaforma che vuole diventare un punto di riferimento proprio per chi ha bisogno di trovare alloggio in questo territorio. Attraverso questo sito, potrete mettere a confronto camere ed appartamenti accoglienti, convenienti e dal design innovativo nelle più belle strade del centro storico, e allo stesso tempo avrete assicurate le migliori condizioni di vendita e gli stessi prezzi praticati dalle strutture ricettive sui propri portali.
La prenotazione può essere fatta tramite telefono o direttamente online, ed il servizio è completamente gratuito!
E voi, cosa state aspettando ancora? Non vi è forse venuta voglia di esplorare questa bellissima terra?
– Post in collaborazione con Quattro Accommodations –